Equilibrio sostenuto in tutti e tre i set ma il finale premia l’Agnelli, che al Pala Costa conquista la terza vittoria. A Goi e compagni manca il cambio di passo nei momenti decisivi della gara

Bergamo applica la legge della capolista e per Ravenna non ci sono spazi. La Consar Rcm ha il merito di mantenere in equilibrio, giocando punto a punto, tutti e tre i set ma poi cede nel finale davanti alle accelerazioni dell’Agnelli Tipiesse, più incisivo in attacco, dove manda in doppia cifra quattro giocatori, e a muro (8-4 il computo dei vincenti) e più abile a gestire i momenti caldi dei set.
I sestetti di partenza Senza Pinali ancora infortunato, Bonitta conferma il sestetto che ha iniziato la gara di Castellana, con Coscione-Bovolenta, Comparoni-Arasomwan al centro e Orioli-Pol in attacco. Goi è il libero. Ancora privo di Held e Cargioli, Graziosi, applaudito dal suo ex pubblico e accolto con grande calore nella città in cui ha allenato nel 2018/19, si affida alla diagonale Jovanovic-Padura Diaz, i centrali Copelli-Cioffi e gli schiacciatori Mazzon-Cominetti, Toscani è il libero. Serata speciale anche per Arasomwan che colleziona la centesima partita in regular season.

La cronaca della partita Nel primo set Ravenna prova due volte un mini allungo (4-2 e 14-11). Il time-out di Graziosi scuote i lombardi che con un break di 4 punti passano in vantaggio (14-15). Arasomwan firma con un bell’attacco il 17 pari ma poi due punti di fila di Copelli lanciano la volata per l’Agnelli che poi va a chiudere 21-25 con lo scatenato Cominetti.
E’ l’Agnelli a rompere l’equilibrio iniziale del secondo set, con un break di tre punti che la porta dal 4 pari al 4-7 e poi al 7-13. Sono Comparoni e Bovolenta a suonare la riscossa aprendo una fase in cui la Consar Rcm rosicchia punti su punti ritrovando la parità a quota 15. Un errore ospite firma il sorpasso ravennate (16-15). Ma nel serrato finale sono la maggiore lucidità e forza dell’Agnelli a prevalere, prima portandosi sul 21-23 e poi, dopo il pareggio della Consar Rcm, a chiudere sfruttando due errori di Ravenna.
Equilibrio anche all’inizio del terzo set, con una lunga fase di cambi palla fino al 9 pari: qui un muro di Comparoni e un errore ospite propiziano il mini vantaggio romagnolo (11-9), subito annullato. Ancora punto a punto fino a quota 16, poi Bergamo ottiene un break di tre punti (16-19). Qui Bonitta regala il debutto a Leonardo Chiella, 16 anni compiuti il mese scorso. Bergamo tiene a distanza la Consar Rcm, Cioffi costruisce il muro che vale l’ultimo punto e la terza vittoria di fila.
Il commento “Bergamo ha fatto un’ottima partita, di sostanza – spiega il coach della Consar Rcm Marco Bonitta -: quando serviva hanno giocato forte sulle mani, hanno fatto una battuta tattica e nelle azioni lunghe sono stati più concreti. Noi invece siamo stati in difficoltà in attacco, abbiamo commesso alcune ingenuità che puntualmente abbiamo pagato. La prestazione di oggi è a metà strada tra la prima con Santa Croce e quella di domenica a Castellana: abbiamo anche iniziato bene tutti e tre i set e non abbiamo mai subito, però in alcune situazioni loro hanno avuto troppa facilità nel chiudere l’azione”.

Il tabellino

Ravenna-Bergamo 0-3
(21-25, 23-25, 19-25)

CONSAR RCM RAVENNA: Coscione, Bovolenta 11, Comparoni 9, Arasomwan 4, Orioli 9, Pol 7, Goi (lib.), Chiella, Mancini, Ceban. Ne: Orto, Pinali (lib.), Truocchio. Tomassini. All.: Bonitta.
AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 5, Padura Diaz 10, Copelli 11, Cioffi 7, Mazzon 12, Cominetti 10, Toscani (lib.), Catone, Lavorato. Ne: Pahor, Baldi, De Luca (lib.). All.: Graziosi.
ARBITRI: Merli e Toni di Terni.
NOTE: Durata set: 27’, 33’, 28′, totale: 88′. Ravenna (1 bv, 9 bs, 4 muri, 11 errori, 40% attacco, 64% ricez., 39% perf.), Bergamo (1 bv, 12 bs, 8 muri, 11 errori, 48% attacco, 54% ricez. 27% perf.). Spettatori: 483.