È una bellissima WithU Verona quella scesa in campo a Civitanova per la gara contro la Lube. I gialloblù lasciano le Marche con la consapevolezza di poter competere con gli avversari più esperti. Un primo set chiuso con uno scarto di 9 punti di vantaggio un secondo perso sul filo di lana. Solo nel terzo parziale la squadra scaligera ha subìto il contrattacco dei campioni d’Italia, usciti alla distanza. Verona ha mostrato muscoli e intelligenza, con i suoi uomini di banda in gran spolvero a muro e in attacco. Aiutano i 220 centimetri di Sapozhkov, artefice di un’altra prova di alto livello (24 punti con 3 ace), e la reattività di Spirito che mette nelle migliori condizioni Mozic e Keita. Indicazioni importanti per coach Stoytchev, che prosegue nel suo lavoro di crescita del roster scaligero. Questa sfida ha dimostrato che la squadra gialloblù può competere con tutti e rappresentare una vera e propria spina nel fianco per chiunque.

PRIMO SET

Coach Stoytchev conferma Spirito in cabina di regia nel sestetto di partenza, con Sapozhkov nel ruolo di opposto a completamento della diagonale. I due schiacciatori sono Keita e Mozic, con la coppia Cortesia-Mosca al centro e Gaggini come libero.

La sfida parte su buoni ritmi, con Mozic che mette a terra il primo punto dopo uno scambio interessante. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, soprattutto con un gioco vincente in banda. La squadra locale mette la faccia avanti e con un ace di Bottolo prova l’allungo (8-5). A muro, gli scaligeri fanno la voce grossa con Mozic e Mosca, prima che Keita piazza la palla del 9-9. Un errore da posto 2 di Gabi regala il sorpasso a Verona. Entra in partita anche Grozdanov, bravo sottorete di prima intenzione a firmare il 10-12. Gli ospiti prendono fiducia tentano la fuga. Sapozhkov e Grozdanov trovano due monster block, che anticipano due super ace di Keita. I gialloblù volano sul 13-20. Altri due muri creano un solco ormai irraggiungibile e Verona chiude sul 16-25.

SECONDO SET

Anche l’avvio di secondo set parla veronese, con un punto diretto dal servizio di Spirito. Si accende il talento di Mozic, che sfodera una pipe vincente e un mani out, portando il punteggio sul 4-4. Poi De Cecco si scatena dai nove metri con due ace consecutivi (8-5). Sapozhkov riduce il gap con un gran diagonale, ma un primo tempo di Anzani tiene i cucinieri in vantaggio di quattro punti. Verona rimane in scia, trascinata dal martello maliano e da Mozic, che permette ai suoi di risalire la china. Il gigante russo timbra l’ace, ma è ancora lo sloveno a bucare la difesa avversaria e a ribaltare il punteggio (15-16). La truppa di Stoytchev vola sul 17-19, ma la Lube la riprende. La gara si attesta sui binari dell’equilibrio, con le squadre che si portano sul 23-23. Mozic annulla il primo set ball, ma un muro di Yant vale il momentaneo pari.

TERZO SET

Al rientro in campo, Gabi trova subito un ace, ma Verona reagisce prontamente. Sapozhkov sigla il 2-2 e Grozdanov effettua il sorpasso. I padroni di casa trovano continuità grazie a una buona serie al servizio di Diamantini e a un monster block di Yant (6-3). Un lungolinea di Sapozhkov riduce le distanze, ma Anzani e Nikolov permettono ai marchigiani di volare sul 10-6. La risposta di Verona avviene con Sapozhkov, che mette in fila due punti di pregevole fattura (11-10). La Lube mantiene un discreto margine di vantaggio, ma Keita tiene a galla gli scaligeri con due diagonali vincenti. Gabi regala ai suoi l’allungo che vale il 19-14. Verona sbanda un po’ in ricezione e gli avversari ne approfittano. Poi WithU ha una reazione d’orgoglio e con un break si riporta sotto (21-19). Il tentativo di riaprire i giochi c’è, ma i biancorossi restano davanti e vanno sul 2 a 1.

QUARTO SET

La compagine guidata da Blengini si conferma su buoni ritmi anche nel quarto parziale. Bravo Keita a piazzare la palla del pareggio con tocco intelligente sottorete, poi un ace di Spirito vale il 3-4. La contesa torna a giocarsi punto a punto, con Verona che dice la propria a muro con Grozdanov. Poi ci pensa Keita a siglare il break per gli scaligeri (10-12). L’equilibrio non si spezza, ma Nikolov manda avanti i suoi sul 16 a 15, subito pareggiato da un diagonale imprendibile di Mozic. Da posto 4 Yant non trova il campo e consente agli ospiti di tornare in vantaggio (18-19). Verona tiene testa ai locali e con Sapozhkov trovano il 22-22. Una battuta ficcante di Rapha mette in difficoltà la retroguardia e sul contrattacco Mosca piazza il set point (23-24). Nikolov pareggia e due ace di Garcia mettono il sigillo sul match.

Le dichiarazioni di coach Stoytchev al termine della gara: “Abbiamo perso una partita contro i campioni d’Italia, finendo due set su quattro ai vantaggi. Se avessimo vinto il secondo la partita sarebbe cambiata. Abbiamo avuto fretta di chiudere e questo dipende dall’inesperienza. Abbiamo avuto percentuali altissime in attacco, pur non gestendo al meglio alcune situazioni. Questo é il percorso che dobbiamo fare e soprattutto resistere ai momenti più complicati. Sono contento dell’ingresso in campo di Bonisoli, ma sono fiero dell’approccio di tutti. Dobbiamo crescere, ma fin qui abbiamo sempre venduto cara la pelle”.

Tabellino

Cucine Lube Civitanova – WithU Verona 3–1 (16-25; 26-24; 25-21; 26-24)

Cucine Lube Civitanova: De Cecco 6, Garcia Fernandez 26, Zaytsev, Yant 8, Bottolo 2, Anzani 7, Chinenyeze 2, Balaso (L), Sottile, Nikolov 21, Gottardo, Diamantini 1, Ambrose (L), D’Amico. All. Gianlorenzo Blengini
WithU Verona: Spirito 6, Sapozhkov 24, Mozic 15, Keita 14, Cortesia , Grozdanov 4, Gaggini (L), Raphael, Perrin, Magalini, Mosca 9, Zanotti, Jensen, Bonisoli (L). All. Radostin Stoytchev

Arbitri: 1° Armando Simbari, 2° Rocco Brancati, 3° Ubaldo Luciani
Addetto Video Check: Luca Porti

Durata set: 23’; 30’; 29’; 34’; totale: 1h 56’
Attacco: Cucine Lube Civitanova 57%; WithU Verona 56%
Muri: Cucine Lube Civitanova 7; WithU Verona 10
Ace: Cucine Lube Civitanova 11; WithU Verona 8

MVP: Gabi Garcia
Spettatori: 1702