La vittoria piena di ieri al PalaPanini mette la firma sulla matematica certezza del primo posto in regular season per Perugia, ma il tecnico bianconero guarda oltre: “Non dobbiamo pensare di essere più furbi o più bravi degli altri, gli altri ci stanno già aspettando nei momenti decisivi. Meglio stare concentrati, umili, non pensare ai record, ma pensare invece a giocare meglio di partita in partita”. Squadra già al lavoro oggi pomeriggio per il match di mercoledì contro Düren che chiuderà la fase a gironi della Champions. Ancora Anastasi: “È importante cercare di fare il miglior risultato possibile per il discorso del ranking che stabilirà in che parte del tabellone finiremo e che quarto di finale troveremo”

 

Rientrata in tarda serata a Perugia dalla vittoriosa trasferta di Modena, torna già oggi pomeriggio al PalaBarton la Sir Safety Susa Perugia.
All’orizzonte per i Block Devils, con la denominazione europea Sir Sicoma Monini, c’è infatti l’ultimo turno dei gironi di Champions mercoledì sera in casa contro i tedeschi del SWD powervolleys Düren.
Sarà un ritorno in palestra decisamente raggiante quello dei bianconeri che, espugnando in quattro set ieri il PalaPanini, hanno chiuso aritmeticamente il discorso per il primo posto in regular season. Lo hanno fatto con la ventottesima vittoria stagionale, lo hanno fatto giocando un match di grande qualità, lo hanno fatto dimostrando la capacità di tirarsi fuori dalle difficoltà. E quest’ultimo è l’aspetto che è piaciuto di più al tecnico bianconero Andrea Anastasi.
“È vero, siamo stati molto bravi a reagire alle difficoltà. Loro all’inizio sono stati magnifici, ci hanno aggredito, ci hanno messo in difficoltà e noi abbiamo subito nel primo set faticando a rialzarci. Penso però che la chiave della partita sia stato proprio il primo set che stavamo perdendo secco, che abbiamo avuto la capacità di recuperare e che si è deciso solo in volata con un nostro errore. Ma quel set, malgrado perso, ci ha dato lo spunto per combattere nel secondo fino alla fine. Poi dal terzo siamo stati bravi con il muro e la difesa, abbiamo fatto la differenza lavorando benissimo con questi due fondamentali ed alla fine è arrivata la vittoria”.
Vincere la regular season a 6 giornate dalla fine è impresa vera e propria, conseguenza di un percorso netto incredibile compiuto finora in Superlega dai Block Devils. Ma sotto le volte di Pian di Massiano i pensieri sono concentrati altrove.
“Non pensavamo troppo alla matematica del primo posto, avevamo già un bel vantaggio”, continua Anastasi. “La verità è che non dobbiamo pensare di essere più furbi o più bravi degli altri, gli altri ci stanno già aspettando nei momenti decisivi. Il primo momento decisivo sarà la Final Four di Coppa Italia ed io sto guardando Piacenza, nostro avversario in semifinale, con grande attenzione. È una squadra che può metterci in grande difficoltà quindi è meglio stare concentrati, umili, non pensare ai record, ma pensare invece a giocare meglio di partita in partita”.
Ragionando di partita in partita, la prossima arriva subito. Dopodomani sera al PalaBarton il match contro il SWD powervolleys Düren chiuderà la Pool E. Perugia è già sicura del primo posto e della qualificazione ai quarti di finale, ma in ballo c’è la ricerca della miglior posizione possibile tra le prime per il discorso degli incroci nei quarti.
“Contro Düren – conclude il coach di Poggio Rusco – non possiamo andare in campo pensando che sia già vinta solo perché siamo più bravi. Inoltre è importante cercare di fare il miglior risultato possibile per il discorso del ranking che stabilirà in che parte del tabellone finiremo e che quarto di finale troveremo. Di conseguenza noi andremo in campo come ogni volta per fare il nostro meglio e per vincere la partita con il miglior punteggio possibile”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA