Impresa sfiorata. Dopo l’eroico 3-2 biancoverde al PalAtigliana, Sorrento e Palmi incrociano nuovamente i guantoni per conquistare punti pesanti in chiave classifica. Il retour match in terra calabrese vede Palmi leggermente in affanno, reduce dal ko di Bari dopo 3 successi di fila che ne avevano rilanciato le ambizioni, ma soprattutto senza l’uomo più rappresentativo: l’opposto polacco Stabrawa out per infortunio.  Gli uomini di coach Nicola Esposito spingono forte fin dai primi scambi, così da minare le certezze dei calabresi, più fragili dopo la disfatta di Bari. Sorrento gioca un primo set da urlo, tra i migliori dell’intera stagione: 9 monster block, capitan Aprea a liberare Cuminetti, Starace ed Albergati con una facilità devastante, e 3 muri di fila griffati Albergati (2) e Remo (1) a chiudere un parziale dove i costieri sono sempre con il muso avanti (18-25). Palmi non sta a guardare, arriva fino al +4 di massimo vantaggio ma Cuminetti è sempre sul pezzo, e l’equilibrio regna sovrano sul 20-20. Sorrento esulta sul monster block made in Argentina su Marinelli, ma al videocheck viene ravvisata un’invasione: è un duro colpo sul morale dei biancoverdi che incassano un break pesante fino al 25-21. Palmi vola sulle ali dell’entusiasmo (22-14), Sorrento si riavvicina sul turno dai 9 metri di capitan Aprea con una fase break importante (22-20), ma nel finale i padroni di casa si ricompongono fino al 25-21. Il quarto set ha mille sfaccettature: il roster campano è in controllo fino a metà parziale, poi Palmi con pazienza e attenzione in difesa riprende le redini fino al 22-19. Il block-out di un super Albergati (9 punti nel parziale, 20 complessivi) manda Gargiulo dai 9 metri che con la sua float fa vedere le streghe ai calabresi. Sorpasso sul 22-23, quindi alla prima occasione utile Donati vola, e Albergati piazza il 23-25 per allungare la partita al tie-break. È una lotta serrata punto a punto: la tensione sale, Buzzi e Remo martellano ed è parità assoluta fino all’8-8. Palmi alza il muro, gli uomini di coach Esposito restano in scia fino al 12-11. Albergati e Starace sfondano il tetto dei 1.000 punti in Serie A, ma nonostante la doppia cifra raggiunta (insieme al Tigre Cuminetti) a festeggiare sotto il cielo di Reggio Calabria è Palmi.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Starace e Cuminetti in posto 4, l’ex Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Palmi con Marsili/D’Amato, Marinelli/Carbone, Rau/Gitto, Cappio libero.


PRIMO SET.
Gli uomini guidati da coach Nicola Esposito partono benissimo dai blocchi di partenza: Cuminetti affonda verso zona 6, quindi mette le mani in faccia a D’Amato, con Albergati che riserva a Carbone lo stesso trattamento (1-3). Donati si tuffa per ricevere su D’Amato ed Albergati non perdona, poi è monster block griffato Buzzi su Carbone (2-5). Cuminetti risponde a Gitto, Starace bombarda in diagonale, mentre Albergati non fa sconti e mette giù il 5-8. Palmi accorcia (7-8), Marsili serve in mezzo al net, D’Amato ristabilisce la parità (9-9), Cuminetti fa la voce grossa a muro e poi un errore in attacco dei calabresi vale il 9-11. Break Palmi sul servizio insidioso di D’Amato (2 ace), Sorrento chiama la sospensione tecnica, ed al rientro Cuminetti piazza il 12-13 con un lob delicato alle spalle del muro (13-14). È vincente lo schiaffo di Starace, Remo in combinazione ad alta velocità con Aprea non sbaglia e poi piazza un muro siderale su Carbone (15-18). Starace è reattivo in slash, poi si ripete alzando la saracinesca su Marinelli (15-20), Palmi accorcia (17-20), ma ancora Starace fa insaccare il pallone tra net e muro, con Albergati che abbatte letteralmente Marinelli per il 17-22. Coach Radici ferma temporaneamente le ostilità, ma Sorrento non si deconcentra e con 3 muri di fila (2 di Albergati su Carbone ed 1 di Remo su D’Amato) porta a casa il primo parziale per 18-25.

SECONDO SET. Gitto replica a Cuminetti, con il “Tigre” che si ripete con una palletta a scavalcare il muro a 2 calabrese (2-2). Palmi prova subito ad allungare (5-2), ma Marinelli sbaglia dai 9 metri e Starace va di prepotenza per il 5-4. D’Amato è freddo (7-4), Buzzi va a segno in primo tempo, D’Amato non trova il campo, quindi Sorrento sospende momentaneamente le ostilità dopo il muro di Gitto (10-7). Palmi va sul massimo vantaggio (14-10), ma i biancoverdi ribattono colpo su colpo: Cuminetti non sbaglia in parallela esterna, Starace fulmina tutti in pipe, quindi ci pensa Albergati con due ace a riportare tutto in totale equilibrio (14-14). Marsili e Marinelli sbagliano dai 9 metri (17-16), entra Imperatore al servizio, Starace va in block-out su Gitto, e poi coach Esposito dà spazio al giovane Gargiulo per la battuta sempre velenosa. Cuminetti mette a referto due punti consecutivi (20-20), ma i nervi giocano un brutto scherzo ai costieri quando il video-check trasforma il 20-21 in 21-20 per un’invasione a rete. Palmi sfrutta il vantaggio psicologico trascinato da Marinelli (24-20), Cuminetti è l’ultimo a mollare, con Palmi che chiude 25-21.

TERZO SET. Albergati risponde a D’Amato (1-1), Starace riceve su Marsili e va a chiudere scardinando il muro a 3, quindi lo stesso martello biancoverde trova il mani fuori (2-3). Remo è una sentenza, D’Amato e Carbone regalano dai 9 metri (7-7), ma Palmi accelera costringendo coach Esposito a fermare tutto sull’11-7. Al rientro in campo Gitto non trova le misure e sbaglia il servizio, capitan Aprea va ad una mano da Remo (14-10), quindi D’Amato sale in cattedra con Palmi che vola 17-10. Spazio a Maretti e Gargiulo, Carbone perde il duello con Albergati, Buzzi premia la ricezione perfetta di Gargiulo, quindi D’Amato non sbaglia ed è 21-14. Ace di Marsili che poi restituisce il punto servendo sul net (22-15), poi c’è il colpo di coda biancoverde: Starace sfrutta una free ball, Albergati non perdona su bagher di Donati, Remo piazza un monster block siderale e l’invasione di Marinelli porta il punteggio sul 22-20. D’Amato frena l’emorragia, l’attacco si Remo si perde di pochissimo out (24-20), Marinelli sbaglia dai 9 metri, ma la spin di Starace si ferma sul nastro per il 25-21 calabrese.

QUARTO SET. Il servizio di Carbone si perde sul nastro, Starace va a segno in parallela esterna, quindi Albergati cerca e trova un prezioso mani fuori su Marinelli (2-3). Palmi passa a condurre (4-3), Albergati affonda in zona 6, poi Carbone stringe troppo il diagonale e non trova il campo (4-5). Albergati difende su Carbone e poi chiude Cuminetti, mentre Remo schiaffeggia di rabbia dopo la difesa approssimativa dei padroni di casa su Albergati (6-8). Sorrento viaggia a marce alte: Starace piazza un monster block sontuoso e poi si ripete in diagonale (7-11), Albergati finge di incrociare e colpisce lungolinea, poi lo stesso opposto costiero pizzica la riga di fondo in parallela (9-13). Palmi si affida a tutta la propria esperienza per rientrare in partita (13-13), Cuminetti abbatte il muro calabrese, D’Amato sbaglia dai 9 metri, ma poi il braccio di Gitto non trema e coach Esposito ferma tutto sul 18-16. Marinelli è caldissimo (21-18), Albergati è solido (22-19), quindi entra Gargiulo al servizio e la float velenosa del martello sorrentino si rivela un fattore. Non c’è intesa tra Marsili e D’Amato, Remo mette le mani in faccia a D’Amato, quindi Sorrento mette la freccia sul longline di Albergati che premia la strepitosa difesa di Starace su Rau (22-23). Il tecnico calabrese ferma le ostilità, D’Amato pareggia i conti (23-23), Albergati passa in mezzo al muro scomposto, quindi ancora Albergati manda il match al tie-break con un contrattacco da urlo dopo l’incredibile difesa di Donati su Carbone (23-25).

QUINTO SET. La tensione si taglia con il coltello, la posta in palio è altissima ed entrambe le squadre sbagliano dai 9 metri. Gitto va a segno in primo tempo, Marinelli non trova il campo con la battuta, e Sorrento passa avanti con il monster block di Buzzi su Carbone a conclusione di un lungo scambio (2-3). Marinelli sbaglia la pipe senza muro (3-4), Palmi sorpassa (5-4), quindi Albergati difende su D’Amato e Buzzi affonda di prepotenza (5-5). Albergati non teme il muro a 3 calabrese e lo supera con un missile di inaudita potenza (6-6), Marinelli scarabocchia out un lob non impossibile, quindi bomba di Starace dopo la perfetta ricezione di Cuminetti su Marsili (8-8). Palmi aumenta l’intensità muro e Gitto piazza due monster block di fila (10-8), Starace rintuzza (11-10), Sorrento protesta sul punto di D’Amato con la palla che sembra aver toccato l’asta, Albergati resetta immediatamente (12-11), ma i padroni di casa difendono tutto e con 3 punti consecutivi portano a casa la partita.

Il capitano Gianpio Aprea: “Affrontavamo una squadra in emergenza, e dispiace non essere riusciti ad approfittarne, pur restando consapevoli che Palmi è stata costruita per stazionare nei piani alti della classifica. Nei set vinti abbiamo alzato qualche palla in più in difesa gestendo bene gli errori, poi l’intensità degli avversari ci ha un po’ innervosito. Torniamo a casa con 1 punto, e da settimana prossima penseremo a come migliorare alcuni aspetti per far bene al PalAtigliana contro Tuscania”

OMIFER PALMI – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-2 (18-25, 25-21, 25-21, 23-25, 15-11)

OMIFER PALMI: Marsili 3, D’Amato 15, Marinelli 17, Carbone 5, Rau 7, Gitto 12, Cappio (L). Cambi: Miscione, Pellegrino. N.e.: De Santis, Ferraccù, Peripolli. All: A. Radici

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea, Albergati 20, Starace 18, Cuminetti 11, Remo 9, Buzzi 3, Donati (L). Cambi: Pontecorvo (L), Maretti, Imperatore, Gargiulo. N.e.: Grimaldi. All: N. Esposito

Primo Arbitro: Giovanni Ciaccio
Secondo Arbitro: Sergio Pecoraro

Durata Set:  17’, 25’, 30’, 31’, 20’.

Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 19-17. Muri: 8-11.