“Dare i numeri” come sappiamo è sinonimo, nel gergo comune, di “parlare a vanvera”, di dire cose talvolta senza senso. Non sono cose senza senso però i dati che andremo a vedere ora sull’ultimo stagione della nostra Calzedonia Verona. E’ vero, i numeri non sono tutto, nello sport ci sono anche altre componenti altrettanto fondamentali, però, specie nella pallavolo, possono risultare importanti. Diamo un occhiata a quelli della Calzedonia Verona, che in questa ultima stagione ha giocato tra Regular Season e playoff qualcosa come 120 set, totalizzando la bellezza di 1938 punti. La squadra di Grbic ha fatto poi 2737 battute realizzando 135 ace e facendo 529 errori. Bene la positività in attacco, con una media del 50,9%, a scapito della ricezione che si ferma al 24,% di positività.

BLUVOLLEY, OGGI A LEZIONE CON I RAGAZZI DELL’ISTITUTO SUPERIORE COPERNICO-PASOLI NELL’ULTIMO INCONTRO DEL PROGETTO “FOODSPORT”
Si è tenuto questa mattina presso l’Istituto Superiore Copernico Pasoli di Verona l’ultimo incontro del progetto “Foodsport”, ideato da BluVolley Verona insieme a Markas, dedicato agli studenti degli Istituti Superiori di Verona e provincia. Un road show iniziato alla fine di marzo che vuole educare i più giovani alla corretta alimentazione e alla sana attività sportiva. Erano presenti all’incontro tre classi del liceo sportivo, coordinate dalla prof.ssa Mattarei, che hanno avuto modo di interagire con il fisioterapista della Calzedonia Verona Leonardo Arici e con Ines Duzioni e Yvonne Rosa, rispettivamente nutrizionista e dietista Markas. Ultimo incontro di un progetto che ha visto i ragazzi affrontare da vicino le tematiche di una sana e corretta alimentazione e attività sportiva. Entusiasta di questo ciclo la dott.ssa Duzioni: “E’ stato un progetto molto positivo e abbiamo visto da parte di tutti i ragazzi un buon coinvolgimento su tutti gli argomenti da noi trattati”. Tra le domande ricorrenti e più gettonate: entro quali limiti posso sgarrare per mantenere una corretta alimentazione? Quali cibi devo mangiare per prevenire le malattie? A quest’ultima domanda, il consiglio della nutrizionista è sicuramente quello di preferire un’alimentazione a base di proteine vegetali. Innovativa anche l’idea di mettere a disposizione dei ragazzi un numero whatapp a cui poter fare domande in maniera anonima, “un’intuizione fantastica che ha generato interazione e rotto i freni inibitori dei ragazzi su alcune tematiche” ha aggiunto la Duzioni. Soddisfatto di questo ciclo anche il prof. Andrea Totolo, responsabile delle attività promozionali BluVolley, per cui si è trattato di un’esperienza molto positiva e da ripetere.

CALZEDONIA VERONA: ALCUNI DATI SULLA STAGIONE APPENA CONCLUSA
Si è conclusa per la Calzedonia Verona la stagione sportiva. Sono trascorse quasi due settimane dalla sconfitta casalinga contro Ravenna e in casa BluVolley si guarda già avanti. E’ stata una stagione dai molteplici colori, talvolta scuri e talvolta chiari. Una stagione che in ogni caso, a prescindere dalla mancata conquista dell’Europa, ha confermato Verona come una delle principali piazze pallavolistiche italiane, con un pubblico mediamente sopra le 3300 persone. Un anno che ha consolidato, ancora una volta, la Calzedonia Verona tra le prime cinque squadre del campionato. Dati alla mano, proviamo a vedere cosa è andato e cosa invece dovrà essere migliorato. Per quanto riguarda ad esempio la media dei muri vincenti a set per squadra, Calzedonia si è posizionata al primo posto (davanti anche a Civitanova, ancora impegnata nella finale playoff scudetto) con una media di 2,44 a set. Verona è sul podio, per l’esattezza al terzo, anche per quanto riguarda gli attacchi vincenti/ set per squadra. La media è stata di 12,63 attacchi vincenti a set, a precedere la squadra di Grbic ci sono solo Ravenna e Macerata. Meno bene, invece, il dato inerente alle ricezioni perfette a set. Qui, Calzedonia si posiziona all’ultimo posto con una media di 4,31 a parziale. Prime della fila, in questa classifica, sono Piacenza, Milano e Padova.