La SIECO torna ad assaggiare il sapore dolce dei tre punti, dopo aver masticato amaro per le ultime tre settimane. Padroni di casa vittime della propria ingenuità nel primo set, sprecano subito due chiamate video-check che poi risulteranno fatali.

Bravi gli ospiti nelle prime fasi di gioco a ricostruire e ad andare in vantaggio. Arrivano poi due episodi che cambieranno in molti modi il set. Viene fischiata un’invasione ad Andrea Lanci che proprio non ci sta e vuole il controllo. Tuttavia il check gli da torto, anche se il regista ortonese rimane sulla sua posizione. Più tardi Marks pesta la linea al servizio e la panchina chiama il secondo controllo. Anche questa volta l’esito è negativo e la SIECO a pochi punti dall’inizio del parziale si trova già senza possibilità di chiedere controlli. A questo punto sale in cattedra il primo arbitro. Una palla parallela oggettivamente fuori, ma molto fuori, viene chiamata dentro a pochi metri dal secondo arbitro, che però non interviene. Cisano accetta il regalo. La SIECO intanto rosicchia punti ed ecco che di nuovo il primo arbitro battezza dentro una palla uguale identica alla pima: oggettivamente fuori, ma fuori anche di molto. Questa volta però il secondo vuol dare una mano al primo e gli comunica che in effetti, è fuori. Tuttavia la frittata è fatta e gli animi sono ormai caldi. La SIECO va in bambola e smette di giocare. Arriva anche la terza contestazione verso la coppia arbitrale, il secondo chiama invasione su Sorrenti, che però ritiene che il colpevole sia invece il suo avversario. La protesta del giocatore è troppo veemente e gli costa il rosso. Rosso che arriva sul 24 e quindi il set termina così. Arriva la reazione dei bianco-azzurri a partire dal secondo set e anche se la manovra appare ancora impacciata, la squadra acquista fiducia e coraggio man mano che il gioco prosegue. Ogurčák sale in cattedra e Lanci è abile sia nella distribuzione del gioco, sia in fase di copertura. Marks torna il bombardiere di qualche partita fa, anche se deve stringere i denti e sopportare un dolore accusato alla schiena. In attesa di una importantissima trasferta in quel di Castellana Grotte (vincente oggi al tie-break contro la capolista), la SIECO si gode i tre punti ed un ritorno alla consapevolezza del proprio potenziale. 

PRIMO SET. Coach Nunzio Lanci ha scelto il sestetto iniziale. Si scende in campo con Capitan Andrea Lanci al palleggio e Marks opposto. Menicali e Simoni faranno parte del “pacchetto centrali” mentre gli schiacciatori sono Sorrenti ed Ogurčák. Libero Toscani. Ospiti che rispondono con Sbrolla in palleggio e l’opposto Baldazzi, Djukic e Ruggeri in banda, Piccinini e Milesi al centro. Libero Brunetti.

Il primo punto della gara è messo a segno dalla SIECO con Sorrenti. Ottimo il recupero di Andrea Lanci che palleggia in bagher al dilà della rete, Marks riesce a schiacciare ma nulla di fatto. Il turno di Milesi al servizio è insidioso, gli ospiti mettono a segno un break e si trovano avanti 1-3. Fischiato un fallo dalla seconda linea all’opposto Marks, Cisano aumenta il proprio vantaggio 2-5. Buona l’intesa tra Lanci e Menicali che stampa a terra il 4-7. Fallo commesso da Marks che pesta anche la linea dei nove metri: 6-10. Ogurčák murato da Sbrolla 8-12. Clamoroso errore arbitrale che vede dentro una palla schiacciata da Djukic nettamente fuori, ma i video-check sono ormai bruciati 9-13. Come se non bastasse Marks viene fermato a muro ed ora il parziale comincia a sfuggire di mano agli abruzzesi 9-14. Ace per Milesi 13-19. Ancora una decisione molto dubbio, questa volta del secondo arbitro che fischia un invasione ad Ogurčák, ancora una volta non è più possibile consultare il video-check 14-20. Ancora un errore dell’arbitro che vede dentro una palla nettamente fuori. Questa volta però il secondo decide che vuol dare una mano al suo collega ed ecco che la giustizia viene ristabilita. Out l’attacco di Piccinini 18-23. Ancora polemiche nel finale, a Sorrenti viene fischiata un’invasione che secondo lui ha invece commesso il suo avversario. Proteste, rosso e fine del set. Straordinario Marks che attacca una palla impossibile lontana dal suo solito “raggio di azione” 16-12.

 

SECONDO SET con formazioni invariate e Menicali mette a segno il punto del 2-2. Finta a muro di Menicali, Costa abbocca e non interviene 5-4. Simoni non riesce a contenere ed il suo muro finisce fuori 8-7. Andrea Lanci palleggia da situazione impossibile dopo essersi scontrato fortuitamente con Ogurčák, tuttavia il suo bagher è preciso per Marks che schiaccia il 12-9. Sfortunato Marks che indirizza prima un muro fuori di pochissimo per poi avere stessa sorte con una schiacciata. Gli ospiti si rifanno sotto 17-15. Ogurčák beffa il muro a tre 19-16. Ace per Michele Simoni 20-16. Out l’attacco di Baldazzi 22-18. Sorrenti murato, tornano sotto gli avversari 23-18. È Marks che tira la bomba che vale il primo set-point che è però subito annullato dagli avversari. Marks schiaccia fuori ancora di un nulla 24-23. Sorrenti ferma una pericolosissima ricostruzione mettendo in scena un muro magistrale e la SIECO pareggia il conto dei set:

 

TERZO SET nulla cambia nelle formazioni ma la SIECO è subito al break con la schiacciata di Sorrenti e l’ace di Fiscon: 2-0. Brunetti non riesce a gestire l’appoggio di Ogurčák 7-2. Ancora Ogurčák micidiale 9-3. Block da parte di uno che se ne intende, Menicali. Suo il punto del 10-4. Malinteso tra Lanci che riceve verso Sorrenti, ma lui non se ne avvede 11-6. Simoni attacca al centro, murato out: 13-8. Quasi Ace di Marks, la palla torna nel campo impavido e Simoni se la gusta 14-8. Sorrenti buca il muro a tre 15-9. Fischiata invasione a Burbello 16-10. Inarrestabile Ogurčák 19-11. Ancora muro di Menicali 20-12. Sfortunato Sorrenti, dopo la schiacciata il muro gli butta addosso una palla destinata a cadere fuori 20-14. Buon momento degli avversari che sfruttano l’insidioso servizio float di Genovese: 20-16. Finalmente Ogurčák sblocca l’impasse 21-17. Simoni al centro segna il punto del 23-19. È Ogurčák ad avvicinare i suoi al punto che spezzerebbe il digiuno 24-20.

 

Il QUARTO SET non presenta nessuna variazione negli schieramenti e con un Cisano che parte veramente forte. La Sieco trova però la voglia e la forza di reagire ad in poco tempo il punteggio è riequilibrato 5-5. Marks pesta la seconda linea e fa invasione 8-8. Milesi la spara dritto per dritto sperando in un tocco del muro, che però non c’è 12-9.  Sbrolla fa invasione 13-10.  Marks fermato a muro 16-12. Il muro a tre su Sorrenti finisce fuori, la Sieco guadagna altro vantaggio 18-12. Astuto il pallonetto di Marks 20-15. Ogurčák, sempre lui 22-16. Muro per Marks, i tre punti sono davvero a portata di mano 24-16. Ogurčák chiude i conti di una gara che non era partita nel migliore dei modi.

 

Ogurčák: «È stata difficile perché dopo il primo set eravamo un po’ spaventati da come si era posta la gara. Probabilmente le tre sconfitte consecutive hanno lasciato un segno nella fiducia che cominciavamo a nutrire nei nostri mezzi. Dal secondo set invece ci siamo ripresi, è stato un crescendo fino ad arrivare ad un buonissimo finale di gara. Mi è piaciuta la fase muro-difesa, è anche grazie a questa fase se oggi siamo riusciti a guadagnare i tre punti»

 

Andrea Lanci: «Una vittoria che fa morale. Siamo in corsa per uno dei due posti ancora a disposizione per rimanere in A2 e noi vogliamo correre fino alla fine. Veniamo da un periodo nero nel quale oltre che i risultati è mancata anche la condizione fisica che tra l’altro, ancora oggi, non è ancora al meglio. Cisano non ci ha regalato nulla ed ha lottato, giustamente, fino alla fine. Ci attende una settimana importante, dove speriamo di riacquisire la forma e la condizione ottimale che ci faccia affrontare quella sfida contro Castellana che ha tutto il sapore di una finale.»

 

E la “specie di finale” ci sarà dunque domenica prossima, 17 marzo ma con inizio alle ore 19.00.

 

SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA: De Waard n.e., Simoni 6, Pesare (L), Berardi n.e., Dolfo, Toscani (L), Sitti, Sorrenti 13, Lanci A., Marks 20, Fiscon 2, Ogurčák 14, Menicali 8. Allenatore: Lanci N.

 

Tipiesse Cisano Bergamasco: Milesi 9, Costa 8, Gaggini, Lozzi, Burbello 4, Baldazzi 10, Brunetti (L), Ruggeri 1, Genovese, Piccinini 11, Pozzi (L), Djukic 11, Sbrolla 1. Allenatore: Zanchi.

 

Sieco Service Impavida Ortona – Tipiesse Cisano Bergamasco 3-1

(18-25 / 25-23 / 25-21 / 25-17)

 

Durata Set: I (24’), II (28’), III (26’), IV(24’)
Durata Totale: 1h 42’

Aces: Ortona 3 – Cisano Bergamasco 2
Errori Al Servizio: Ortona 14 – Cisano Bergamasco 16

Muri Punto: Ortona 6 – Cisano Bergamasco 12

Arbitri dell’Incontro: Zingaro Marco Riccardo (FG) e Feriozzi Ugo (AP)