Il primo dei molti test amichevoli che condurranno i Tucani all’avvio della stagione vedrà la Sarca Italia Chef Centrale del Latte in campo a Padova giovedì 12 settembre alle 18 contro l’UBC Thunderbirds di Vancouver.

Brescia – Il precampionato di Atlantide inizia alla grande con la partecipazione dei Tucani ad una splendida iniziativa voluta dall’Università di Padova che ha stretto un accordo bilaterale con la University of British Columbia di Vancouver (Canada) per promuovere il movimento sportivo universitario e per sostenerne lo sviluppo anche in Italia.

Il progetto è una prima assoluta per il nostro panorama nazionale e mira a gettare le basi per il riconoscimento della doppia carriera studente – atleta, prendendo spunto proprio dall’esperienza dei college americani e canadesi. L’University of British Columbia è ospite dell’Università veneta dal 7 al 14 settembre con gli atleti e le atlete delle sue squadre di pallacanestro femminile e pallavolo maschile: durante il giorno partecipano a training fisico-tecnici e seguono una serie di lezioni tenute da docenti di Padova, mentre nelle serate sono programmati dei test amichevoli con squadre di serie A1 e A2 di entrambe le discipline. Cus UniPd, Kioene Padova e Atlantide sono le avversarie del volley, mentre Lupe San Martino, Basket Sarcedo e Reyer Venezia difenderanno i colori del basket.

La prima uscita sul campo per i Tucani avrà dunque un respiro internazionale e si giocherà giovedì 12 settembre alle 18 al Pala Antenore di Padova contro l’UBC Thunderbirds Vancouver che martedì sera ha incontrato la Kioene di Superlega, vittoriosa per 3-0. L’incontro sarà aperto al pubblico e gratuito.

Coach Roberto Zambonardi è fiero di essere tra le realtà del volley che prendono parte a questo primo e innovativo scambio culturale che potrebbe contribuire a cambiare il concetto di sport universitario nel nostro Paese ed ha ben chiara l’opportunità di giocare in un incontro ufficiale con avversari sconosciuti, ma di certo valore.

“Iniziare a testare la condizione fisica e creare una buona intesa in campo sono gli obiettivi di questi test amichevoli e sfrutteremo al massimo ogni match per far crescere l’affiatamento tra gli atleti. Ci sono inserimenti importanti tra gli schiacciatori: giovedì debutterà Ristic, che ha raggiunto la squadra per ultimo, e cominceremo ad osservare le dinamiche reali di gioco, quelle sostenute dall’agonismo. Avere un avversario che non conosciamo per niente è una variabile interessante per osservare la velocità e la capacità della squadra di organizzarsi sul parquet. Valuteremo aspetti tecnici e tattici per trarne indicazioni che ci permettano di affinare il lavoro quotidiano di preparazione alla stagione tostissima che ci aspetta. Useremo i test per dare spazio a tutti i nostri giocatori, anche ai giovanissimi che si stanno allenando con la prima squadra”.