Tra un mese e mezzo compierà 36 anni. E’ tra i veterani dei campionati italiani di Serie A e alle spalle ha una carriera importante. Bomber di razza, miglior marcatore del nuovo millennio con oltre 5200 punti realizzati (dal 2000 ad oggi mai nessuno come lui, a tallonarlo solo un immortale Zlatanov). E’ Mauro Gavotto, opposto della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia capace di trascinare i suoi ieri pomeriggio a suon di punti e attacchi vincenti contro l’Aurispa Alessano. Una prestazione fatta di grinta, sagacia tecnico-tattica e astuzia. In questi tre fattori si raffigura questo giocatore capace a 35 anni suonati di essere decisivo come non mai. 34 punti, top-scorer della giornata di campionato, Mauro Gavotto li aveva realizzati solo in un’altra circostanza. Bisogna tornare con la mente a 10 anni fa e alla stagione 2004-2005. Il “Gavo” è nel periodo d’oro della sua carriera, l’anno precedente miglior bomber della A1 con la Estense 4 Torri Ferrara (risultato che peraltro confermerà al termine della stagione 2004-2005 con la maglia dell’Acqua Paradiso Montichiari, unico a conquistare per due anni consecutivi il titolo di miglior bomber del campionato di Serie A1), e nella nona giornata di ritorno, l’opposto piemontese firma 34 punti nel match vinto dai lombardi in trasferta nell’olimpo della pallavolo italiana (il Pala Panini) in casa della Daytona Modena allenata da Julio Velasco. Ieri nel match contro l’Alessano, il bomber della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha guidato i suoi verso la vittoria sciorinando in campo una prestazione sontuosa: 51% in attacco, 2 muri e 2 ace. Con i 34 punti messi a segno ieri, Gavotto sale sul podio nella speciale classifica dei bomber più prolifici, in una singola partita, della storia della Volley Tonno Callipo. A precederlo i soli Youri Tcherednik autore di 37 punti nella stagione 2002-2003; era il 9 febbraio 2003 e i giallorossi di mister Agricola prevalsero al tie-break su Forlì grazie ai 37 punti realizzati dal fortissimo martello russo. Al secondo posto, con 35 punti, troviamo l’opposto brasiliano Kirchein che, esattamente 13 anni fa, il 2 marzo del 2002, mise a segno 35 punti nel derby contro la Raffaele Lamezia vinto dalla Tonno Callipo sempre al tie-break. Con i 34 punti messi a segno ieri, Gavotto è stabile al settimo posto della classifica dei marcatori con 340 punti e ha avvicinato Hirsch (sesto a quota 343) e Moretti (quinto a quota 350). A fine partita abbiamo sentito le voci dei protagonisti del match giocatosi ieri pomeriggio al Pala Valentia. Di seguito vi proponiamo i commenti di Luca Monti (coach della Tonno Callipo), dello stesso Gavotto, di Alessandro Medico (tecnico dell’Alessano) e di Carmelo Mazza (capitano della formazione salentina).

IL POST-PARTITA

Luca Monti: “Sinceramente sono due punti guadagnati e non un punto perso perché per come si era messa la partita, e per come stavamo giocando, potevamo perderla al tie-break. Mi assumo io tutte le responsabilità per come è andato il match. Adesso viene la parte bella, ci misureremo con le prime della classe e vedremo quanto valiamo. Sicuramente se giochiamo così faremo molta fatica a Potenza Picena, però la squadra ha fatto vedere che quando è con le spalle al muro riesce a fare le cose migliori

Video – l’intervista a coach Monti visibile sul nostro canale You Tube, CALLIPO VOLLEY TV

Mauro Gavotto: “Alessano con l’ingresso di Bolla ha migliorato l’attacco e la battuta, ma noi non siamo stati bravi e abbiamo abbassato la guardia. Abbiamo avuto problemi con Zanuto che si è bloccato con la schiena e per noi è una pedina fondamentale. Abbiamo vinto e per me l’importante è quello. Abbiamo dimostrato di avere una grinta incredibile, ci abbiamo creduto sempre

Alessandro Medico: “Siamo stati poco ludici alla fine, ma ci sta. 16-16 a Vibo al quinto set è difficile per tutti. Viviamo di inesperienza e questa partita ci ha fornito un bagaglio di esperienza per noi incommensurabile. Stiamo lavorando per conoscere questo campionato con intelaiatura di Serie B. Per tracciare un bilancio aspettiamo la fine del campionato e poi vedremo cosa fare in futuro per creare qualcosa di più importante

Carmelo Mazza: “Di fronte avevamo una squadra forte. Alla fine abbiamo pagato qualche errore di troppo, ma siamo contenti di aver preso un punto qui a Vibo Valentia contro una squadra costruita per la promozione. Nelle ultime tre giornate dovremo giocare così per cercare di lasciare l’ultimo posto in classifica

Nella foto un attacco di Mauro Gavotto, grande protagonista del match di ieri pomeriggio contro Alessano (foto Scalamandrè)

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