Un brindisi, una cena sociale, molti sorrisi e velati arrivederci da chi, magari, sa di aver concluso la sua esperienza, ma spera che ci siano ancora dei ripensamenti. Così la M. Roma Volley ha chiuso ufficialmente la sua prima stagione nel campionato di A1. Con la consapevolezza di essere stata protagonista di un autentico miracolo, ma senza qualche rimpianto per come s’è conclusa l’avventura, sia in Coppa Italia che nella fase finale dei play off scudetto.
Massimo Mezzaroma, sua sorella Valentina e Vittorio Sacripanti da una parte, la squadra davanti a loro ad ascoltare il discorsetto di prammatica che ha, automaticamente aperto la strada verso un futuro più esaltante: «Vi ringrazio – ha detto il presidente – per l’impegno messo nella stagione. Siete stati ancor di più bravi, se ripenso ai problemi iniziali sofferti e delle cui conseguenze siete stati i primi voi a patirne. Sapevo di aver portato a Roma gente affidabile, atleti di primissimo livello, ora oltre a questo, ho il conforto di aver avuto nella mia scuderia degli uomini veri. La base è, quindi, forte, solida, vedrete che anche col vostro aiuto creeremo attorno a questa squadra, che intendiamo migliorare, un interesse maggiore e che al Palazzetto ci saranno sempre di più spettatori. Nessuno – ha continuato Massimo Mezzaroma – avrebbe scommesso un euro sulle nostre prestazioni, sui risultati, sul pienone che ogni domenica abbiamo fatto registrare. Vi devo ringraziare perché, se non altro, mi avete dato una grandissima mano a realizzare il mio primo progetto, quello di riportare al volley tanti giovani e la curiosità di una città intera: il mio patto per Roma, la condizione che mi ha spinto a rispondere positivamente alla richiesta del sindaco Veltroni. Ci ritroveremo a luglio. Buone vacanze».

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