Macerata, 14 ottobre 2009

La miglior Itas Diatec Trentino della stagione raccoglie un’altra preziosa vittoria esterna, facendo la voce grossa al Fonte Scodella di Macerata, dove nelle ultime quattro stagioni aveva invece sempre raccolto sconfitte. Il perentorio 3-0 con cui i campioni d’Europa mettono fine ad oltre di quattro anni di ko sul campo marchigiano (l’ultima vittoria precedente, sempre per 3-0, è datata 2 ottobre 2005) arriva in maniera splendida, quanto mai netta e forse anche in inaspettata per il divario visto in campo: i gialloblu hanno infatti condotto dall’inizio alla fine un match in cui la Lube ha faticato sempre a tenere il ritmo dei trentini, scatenati e accorti in quasi tutti i fondamentali di gioco.
La firma sul colpo esterno che proietta Trento in testa alla classifica, grazie alla contemporanea sconfitta di Treviso a Cuneo e il turno di riposo osservato da Modena, non l’ha messa infatti un solo giocatore o un fondamentale in particolare ma l’intera squadra, precisa a muro (11 block vincenti, 4 solo di Vissotto) ed in difesa, grintosa al servizio (7 ace, 3 di Kaziyski e 2 di Raphael) e sempre spietata nella fase di break point che mai come questa sera ha saputo fare davvero la differenza. In questo modo Macerata, in cui si salva solo Cisolla (13 punti col 55% a rete), si è trovata fin dalle prime battute di gioco in evidente difficoltà, non solo in attacco ma anche in ricezione sotto i colpi potenti e tatticamente accorti della formazione gialloblu.
Fra i singoli conferma ad alti livelli per l’mvp Raphael, bravo a muro e al servizio ma soprattutto lucido in regia durante tutto l’arco della partita, e per Juantorena; il cubano nei primi due set è stato l’uomo di spicco nella metà campo trentina mettendo a terra tutti i palloni importanti, prima di lasciare spazio a Leandro Vissotto che dopo un inizio in sordina è diventato sempre più protagonista, firmando alla fine 16 punti (miglior marcatore della serata) e il 58% in attacco e dimostrando come l’infortunio che l’ha tenuto ai box sabato scorso a Piacenza sia stato ormai completamente superato. Nella squadra trentina da citare anche l’ottima prova di Sala (3 muri e l’80% in primo tempo) e quella di Kaziyski che, per una volta, ha potuto attaccare meno palloni ma facendolo sempre con la solita grande naturalezza e qualità.
Abbiamo sicuramente giocato una buona partita e di questo sono molto soddisfatto – ha commentato al termine della gara un Radostin Stoytchev che stasera ha potuto raccogliere la sua prima vittoria in carriera a Macerata – , ma il risultato così netto non può essere sicuramente considerato veritiero ed assoluto perché la Lube ha mollato presto la presa permettendoci di scappare via fin dall’inizio. La nostra fase di break point, ed in particolare il fondamentale del muro, ha fatto registrare sicuramente un’importante passo avanti; sono contento perché questo è un aspetto che nelle prime partite era stato invece negativo. Mi ripeto, non dobbiamo illuderci dopo questo 3-0; c’è ancora molto lavoro da fare e tante cose in cui migliorare ma certamente ci teniamo stretti i punti conquistati su un campo storicamente difficile per noi”.
I tre punti conseguiti a Macerata permettono, come già scritto, all’Itas Diatec Trentino di balzare in testa alla classifica e di allungare di due punti sulle prime inseguitrici Cuneo, Modena, Treviso e Taranto. Domenica subito un altro big match al PalaTrento; per il sesto turno del girone d’andata l’Itas Diatec Trentino affronterà davanti al pubblico amico proprio la Bre Banca Lannutti Cuneo nel match che prenderà il via ad ore 18.

Di seguito il tabellino della gara della quinta giornata di serie A1 TIM giocata stasera a Macerata.

Lube Banca Marche Macerata – Itas Diatec Trentino 0-3
(17-25, 18-25, 15-25)
LUBE BANCA MARCHE: Podrascanin 3, Omrcen 9, Cisolla 13, Lebl 2, Vermiglio 1, Martino 2, Corsano (L); Raymaekers 3, Dentinho 1 e Bartoletti. N.e. Smerilli e Monopoli. All. Ferdinando De Giorgi.
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 5, Kaziyski 8, Sala 8, Vissotto 16, Juantorena 12, Birarelli 3, Bari (L); Herpe. N.e. Gallosti, Zygadlo, Fedrizzi, Sokolov e Corsini. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Pessolano di Montecorvino Pugliano (Sa) e Santi di Città di Castello (Pg).
DURATA SET: 25’, 25’, 24’; tot 1h e 14’.
NOTE: 1.683 spettatori per un incasso di 4.331 euro. Lube Banca Marche Macerata: 2 muri,1 ace, 13 errori in battuta, 5 errori azione, 41% in attacco, 52% (27%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 11 muri, 7 ace, 8 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 63% (45%) in ricezione. Mvp Raphael.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un attacco di Leandro Vissotto contro il muro a due della Lube composto da Dentinho e Raymaekers

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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