Ultimo giorno di allenamenti oggi per la ciurma di Monti, domani mattina seduta pesi e poi due giorni di riposo. I cremaschi torneranno a sudare martedì mattina in vista della fondamentale sfida a Castellana Grotte. Niente terza giornata quindi per Finazzi e compagni che questa domenica osserveranno il turno di riposo. Scenderanno invece in campo Bologna-Padova, Gioia del Colle- Mantova, Isernia-Cavriago, Ravenna-S. Croce, Città di Castello-Bassano, Massa Versilia-Frusinate Sora e Roma-Castellana Grotte. Quest’ultima è senz’altro una delle sfide più attese del campionato, le due squadre in questione hanno progetti molto ambiziosi per il futuro e sarà sicuramente interessante seguirne i risvolti.

Lettera aperta del Presidente Percivaldi

“In merito a quanto letto nell’articolo di ieri sul quotidiano La Provincia di Cremona, intitolato “La battaglia dei palazzetti dello sport”, tengo a precisare alcune cose.
I due progetti, quello presentato da Reima e Crema Volley e quello presentato dall’architetto Bettinelli sono in realtà due progetti del tutto diversi e che non devono essere messi in contrapposizione come invece si sta facendo.
L’uno, il nostro, realizzato dall’architetto Aschedamini, prevede la costruzione di un palazzetto polifunzionale attraverso il sistema del project financing, che interessa una superficie di circa 7.000 mq; l’altro, quello dell’architetto Bettinelli, prevede la costruzione di un centro dotato di hotel a 50 camere, piscina, centro congressi, polo espositivo, parco commerciale di 21.000 mq con negozi, un centro benessere, per una metratura complessiva di circa 50.000 mq e quindi oltre 7 volte maggiore rispetto al Ns. progetto.
Ragionando con la semplicità e con l’etica che mi contraddistingue, perchè mai questi due progetti devono essere antagonisti?
Perchè, usando un po’ di buon senso, l’Amministrazione, verificata ovviamente l’esigenza di tali strutture e la fattibilità in termini tecnici ed economici, non li porta avanti tutti e due, lasciando all’uno la costruzione del palazzetto dello sport ed all’altro tutto il resto?
Non sarebbe, questo un risultato utile per tutti ? Non sarebbe, la città, favorevole ad una soluzione simile?
Non sono un politico, questo può essere un difetto o un pregio, mi piace ragionare in modo semplice ed intuitivo: ma, ditemi, la trovate una soluzione così assurda?
E se sì, per quali motivi?
Esiste una ragione per la quale questi due progetti devono necessariamente competere e non possono invece diventare complementari?
Credo di no, anzi, ne sono certo.
Noi, come credo anche l’altra parte, saremmo ben contenti se ciascuno potesse realizzare il proprio progetto, pur non sapendo, chi scrive, se l’altro progetto si autofinanzia come il Nostro oppure necessita di denari pubblici.
Un messaggio all’amministrazione: non capita spesso di avere una possibilità per non deludere nessuno: non potrebbe essere l’occasione giusta?”.

Ufficio stampa Reima Crema
dinoali@libero.it
elebetti.e@libero.it

www.reimacrema.it