“Sarà la mia prima finale scudetto – dice il centrale della Cucine Lube Banca Marche – un’emozione unica. Poter vivere momenti così e giocare per risultati importanti, sinceramente, è uno dei motivi per cui avevo deciso di tornare a giocare con la Lube. Sono felicissimo di poter lottare per il traguardo dello scudetto, la prima volta in una finale non si dimentica mai. Il mio obiettivo ora è rientrare in campo per le sfide decisive per il tricolore: sto molto meglio, miglioro di giorno in giorno e lavoro incessantemente per cercare di bruciare le tappe. La distorsione alla caviglia rimediata in allenamento alla vigilia delle semifinali play off con Modena è stata abbastanza tosta, ma sto lavorando sodo insieme allo staff tecnico e staff medico della società per tornare in buone condizioni il prima possibile.

Abbiamo ancora più fiducia in noi dopo la qualificazione alla finale play off ottenuta in 3 gare: il risultato della semifinale ha parlato abbastanza chiaro, stiamo attraversando un ottimo periodo di forma fisica e mentale. Proprio in quest’ultimo aspetto abbiamo fatto grandi passi in avanti, dimostrando di saper reggere la pressione, di saper restare concentrati anche quando siamo andati sotto nel punteggio. E’ successo spesso nelle tre gare giocate contro Modena, specialmente nelle fasi iniziali dei set, e siamo sempre riusciti a rimontare. Così guardiamo alla finale con molto ottimismo, consapevoli di questa nostra forza. Chiunque affronteremo nell’atto conclusivo, Piacenza o Perugia, sarà un osso duro. Sono due squadre costruite per vincere e stanno dimostrando la loro forza. I giorni in più per riposarci e allenarci saranno certamente un vantaggio, ci daranno benefici perché veniamo da tante partite consecutive giocate. E la pausa è importante soprattutto per chi deve recuperare dagli infortuni. Chi ha giocato di più, inoltre, può tirare il fiato e staccare un po’ con la testa. Ma domani, alla ripresa degli allenamenti, saremo tutti pronti a dare il massimo e carichi.

Voglio anche ringraziare i tifosi della Cucine Lube Banca Marche, che stanno facendo di tutto per farci sentire a casa anche a Osimo, riempiendo il Pala Baldinelli come facevano al Fontescodella di Macerata. Il feeling con l’impianto osimano è stato immediato, un impatto positivo che ci ha avvantaggiato nella serie di semifinale”.