Domani, domenica alle 18, il Latina ospita al PalaBianchini la Revivre Milano. Si gioca la 21ma giornata della SuperLega UnipolSai, l’ottava del girone di ritorno.
Spazio alla solidarietà, la SuperLega scende in campo sostenendo per il secondo weekend consecutivo la campagna di raccolta fondi “Se non ci fosse… io non ci sarei” attivata dalla Comunità di San Patrignano che cercherà di reperire risorse tramite il numero solidale 45508 per ristrutturare un edificio abitativo da cui saranno ricavati nuovi spazi comodi e funzionali. Annunci fonici e visibilità sui rotori pubblicitari posti a bordo campo daranno voce a questa iniziativa. Inoltre, in occasione dell’edizione 2015 della Giornata delle Malattie Rare dal tema “Vivere con una malattia rara giorno per giorno, mano nella mano”, oltre a sensibilizzare il pubblico tramite un annuncio fonico prima del fischio di inizio, tutti i palasport di Serie A metteranno a disposizione opuscoli informativi e gadget dedicati alla manifestazione, per aiutare ad aumentare la consapevolezza sulle malattie rare e su quale è il loro impatto nella vita di chi ne è colpito.
Quella della formazione pontina con la Revivre sarà una gara delicata, in un campionato come quello italiano dove non ci sono gare “facili”. Milano è il fanalino di coda della classifica con tre gare vinte al tiebreak, con Città di Castello e in trasferta a Padova e Monza, e con i set strappati sui difficili campi di Perugia, Piacenza e Macerata, dimostrando di essere una formazione coriacea da non prendere sottogamba. La guida tecnica è stata affidata per il terzo anno consecutivo a Marco Maranesi che ha confermato solo quattro pedine rispetto alla scorsa stagione in A2: Damiano Valsecchi, Andrea Cerbo e la diagonale composta da Milan Bencz e dall’ex Giordano Mattera. Ha inserito un altro ex, Stefano Patriarca, oltre che a Marco Rizzo e Giorgio De Togni e una sfilza di stranieri: il colombiano Willian Bermudez, lo statunitense Joseph Kauliakamoa, i brasiliani Bruno Temponi e Vinicius, l’ungherese Peter Veres e l’olandese Robert Horstink. Il tecnico lombardo nell’ultima gara dove ha portato Padova al tiebreak ha utilizzato le diagonali Mattera-Bencz, Patriarca-De Togni, Vinicius (Preti)-Veres con Rizzo libero.
In casa pontina c’è la consapevolezza che ogni gara della SuperLega va giocata in maniera ottimale se si vuole portare a casa l’intera posta in palio. Come è stato fatto all’andata dove si è andato a vincere in tre set sul campo di Desio. Inoltre si vuole tornare a vincere dopo le due difficili sfide con Verona e Trento, per riprendere un cammino di risalita in vista dei playoff. Le ultime prestazioni hanno dato la consapevolezza alla formazione di Blengini di essere una squadra in continua crescita.
Gianlorenzo Blengini continua gara dopo gara ad alternare i suoi uomini, anche se nelle ultime gare ha puntato su Sottile in regia e Starovic opposto, Semenzato e van de Voorde al centro, Skrimov e Urnaut di banda con Manià e Tailli che si alternano nel ruolo di libero, con tutti gli altri pronti ad entrare.
Un solo precedente tra le due squadre, quello dell’andata con la vittoria di Latina 0-3. Due ex in campo i già citati Stefano Patriarca a Latina nel 2012-13 e Giordano Mattera 2006-07 e 2007.
Diretta streaming su Volley Channel (http://sportube.tv/index.php/volley), diretta radiofonica su Radio Luna (www.radioluna.it), mentre Lazio Tv trasmetterà la gara lunedì alle 23.
A CACCIA DI RECORD In Regular Season: Tine Urnaut una battuta vincente alle 100; Milan Bencz 17 attacchi vincenti ai 1000. In Campionato: Andrea Semenzato un muro vincente ai 400; Marco Rizzo una partita giocata alle 200.
Loris Manià: “sarà una gara da non sottovalutare, dobbiamo scendere in campo per vincere e basta! Dobbiamo affrontare la partita come abbiamo fatto con le ‘grandi’, approfittare della gara in casa per fare tre punti fondamentali per il nostro cammino verso i playoff”
Paul Ferenciac: “come nell’amichevole di mercoledì con l’Hydra, l’impegna va preso con la massima determinazione. Anche se Milano è ultimo in classifica, dobbiamo scendere in campo determinati per portare a casa i tre punti. Punti preziosi che ci servono per puntare più in alto possibile verso i playoff”.
Marco Maranesi: “Non è facile metabolizzare la sconfitta con Padova, in una partita che si poteva e si doveva vincere. Il gruppo però ha lavorato bene ed è pronto a sfidare Latina, una squadra che magari non ha le punte di rendimento delle prime ma può contare su una continuità importante e ottime alternative in posto 4. Naturalmente Urnaut è da tenere d’occhio, ma tutta la formazione laziale è molto solida. Noi sicuramente possiamo giocare alla pari per lunghi tratti, il problema sono gli alti e bassi che ultimamente hanno caratterizzato le nostre prestazioni”.