Viaggio in capitale che frutta tre importantissimi punti e il sesto posto il classifica per gli uomini di Falabella, che hanno condotto la gara, cedendo in parte le forze solo nel finale di terzo set. Decisamente superiore la formazione lucana, ma ancora una volta gli azzurrini hanno dimostrato di poter dire la loro in questa competizione. Avvio bruciante per i lagonegresi che si trovano ben presto sul 1-7 , provano gli azzurrini una timida ripresa ma il vantaggio è sempre biancorosso (4-8). Continua la marcia lagonegrese e i soliti Kvalen e Galbinov si fanno trovare preparati quando Piazza li chiama. Seppur subiscono un timido break gli uomini di Falabella sul 9-15 , l’avanzata lagonegrese procede e man mano la Basi Grafiche Geosat si incammina nel finale di primo set. Molti gli errori in battuta condizionano la gara ma il primo sigillo è di marca biancorossa.

Il secondo set vede la situazione capovolgersi: i laziali provano a condurre il set sin dall’inizio (9-4) e i lagonegresi sembrano restare per un pò fermi fin quando non salgono in cattedra i soliti Kvalen e Boscaini e il set inizia a prendere una piega diversa. E così che si arriva sul 13-10 grazie al l’opposto norvegese e si va sul 14-12 con una autorevole pipe di Galbinov e il vantaggio diminuisce. Nella fase centrale le due formazioni procedono in estremo equilibrio : si arriva sul 18 punto al pareggio e poi punto a punto fino alla fine, quando servono i vantaggi. Break e controbreak sono i protagonisti del finale del set che permette agli uomini di Falabella di chiudere soltanto dopo una frazione molto combattuta con ben 7 palle scambiate per chiudere il set sul 31-33.

Terzo set inizia con il vantaggio dei lagonegresi che conducono fino alla fasi finali del set quando gli azzurrini provano ad accorciare le distanze e si portano a -1 sul 21-22. A richiamare i suoi questa volta è Cubito che si porta sul 21-23 ma poi gli uomini di Totire si rifanno sotto e riescono ad annullare 3 palle match . Così si va nuovamente ai vantaggi ma questa volta ad avere la meglio sono i padroni di casa.

Cambia completamente il gioco e l’atteggiamento dei lagonegresi nel quarto set: i lucani ben presto si sbarazzano della prestazione sottotono vista negli ultimi minuti del terzo set e risalgono in cattedra e come un treno vanno dritti per la loro strada. Così il vantaggio è prima di sole 2 lunghezze (5-7) ma poi diventano 5 con Boscaini che con una pipe sigla il 7-12. Continuano a marciare spediti gli uomini di Falabella che ormai non trovano alcun ostacolo e mettono un muro di 10 punto tra loro e i romani che non possono che star a guardare. Così il finale del set e il match si chiude con la vittoria, l’ottava della stagione per i lagonergesi, e con tre importantissimi punti che permettono a Giosa e compagni di posizionarsi al sesto posto in classifica. “E’ stata una gara particolare, nulla sembrava essere scontato, come abbiamo potuto vedere nel terzo set- dichiara mister Falabella a fine gara. Ancora una volta siamo stati bravi ad risalire e a non demoralizzarci reagendo nei momenti di difficoltà, questi tre punti erano importantissimi e nonostante i vari malanni a cui stiamo facendo fronte in questo periodo, devo fare un plauso a tutti i ragazzi per l’impegno di oggi. Ora pensiamo alla prossima in casa contro l’Ortona di domenica , altra gara importante sul piano della classifica”.

Club Italia Crai Roma -Basi Grafiche Geosat Lagonegro 1-3

Basi Grafiche Geosat Lagonegro : Boesso , Maiorana, Boscaini15 , Piazza 6, Giosa 6, Galabinov 15 , Pizzichini , Cubito 13 ,Kvalen22 , Zonno1, Da Silva  , Fortunato, Gabriele  . All. Falabella,

Club Italia Crai Roma: Margutti 9,Russo, Gardini 11, Caneschi 7 , Baldazzi 17 , Tofoli, Piccinelli , Beltrami 1, Baciocco, Rondoni, Maccabruni1, Imbesi. All. Totire.

(19-25, 31-33, 28-26, 16-25)

NOTE:   Lagonegro Muri 14 , ace 8 , errori in battuta 20 ,  40% in attacco , in ricezione (28%) 52%;

Club Italia Muri 12  , ace 2, errori in battuta 15 ,34% in attacco, in ricezione (47%) 62 %.

Durata set : 25’, 42’, 31’, 21’  TOT 1H 59’

Arbitri: Brancati Rocco Rossetti Andrea

100 spettatori circa