La squadra prosegue la preparazione in vista del delicato impegno di domenica a Mantova, mentre nell’ambiente aretino continua a tenere banco la condizione fisica di Goran Maric (nella foto). L’opposto serbo-montenegrino è stato sottoposto ieri a un nuovo esame che ha evidenziato una cisti ossea alla tibia. Goran è rimasto dunque a riposo in questi ultimi giorni, sostenendo allenamenti leggeri con meno salti. Si aspetta per la prossima settimana una visita specialistica ortopedica che stabilirà i tempi e le modalità per un piccolo intervento ambulatoriale che permetterà di rimuovere questa fastidiosa cisti che continua a dare dolore al gigante oroamaranto. Maric partirà comunque con la squadra per Mantova e se il dolore non gli darà particolare fastidio sarà regolarmente a disposizione di mister Provvedi. In alternativa è comunque pronto Pietro Salvi. Ha ripreso ad allenarsi in palestra anche Valerio Guagnelli, che sta recuperando dalll’infortunio alla caviglia. Lo schiacciatore franco-sammarinese non può ancora saltare, ma con l’ausilio di una speciale cavigliera ha ricominciato ad allenarsi col gruppo. La squadra sosterrà sabato mattina l’ultimo allenamento per poi partire nel pomeriggio per Mantova. Quella di domenica al PalaBam sarà una partita particolarmente impegnativa, anche perché la squadra di Enzo Valdo è chiamata a un doppio impegno casalingo (domenica con Arezzo, la settimana prossima lo scontro salvezza con Genova) che rappresenta probabilmente l’ultima spiaggia per tenere viva la speranza. La vittoria della Carige a Loreto ha complicato ulteriormente la situazione di Milushev e compagni che hanno visto allontanarsi a quattro punti la quota salvezza. La Acanto ha giocato in settimana anche un’amichevole internazionale contro gli sloveni del Salonit Ankovo per preparare al meglio la sfida con Arezzo. Enzo Valdo avrà tutti gli uomini a disposizione per domenica, visto che anche il libero Checchin ha recuperato dal problema al polpaccio accusato a Taviano. La Acanto è a secco di punti da quattro giornate e non fa risultato in casa da due mesi, cioè da quando piegò al tie-break Gioia del Colle alla seconda giornata del girone di ritorno. I ragazzi di mister Provvedi dovranno dunque prestare particolare attenzione, perché si troveranno di fronte una squadra quasi alla disperazione, consapevole che un altro passo falso potrebbe essergli fatale.

FRANCESCO SODI
Ufficio Stampa
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