Il palleggiatore siciliano, che domani tornerà a vestire l’azzurro nel Tim All Star Volley 2008, racconta il momento felice della formazione biancorossa. “Con Forlì – spiega Valerio, votato Mvp della sfida con i romagnoli, che ha riportato la Lube Banca Marche in vetta alla classifica – ci è riuscito praticamente tutto, e probabilmente siamo stati anche aiutati dal fatto che loro sono arrivati a Macerata saziati dalle due vittorie consecutive ottenute in precedenza. Bravi comunque noi a tenerli costantemente sotto, mantenendoci su . In casa riusciamo ad esprimerci alla grande, questo è innegabile e anche importante: dinanzi ai nostri tifosi ci sentiamo a proprio agio, il loro calore è preziosissimo e fa la differenza a nostro favore nei frangenti importanti delle partite. Questo deve essere uno stimolo in più per il lavoro che svolgiamo ogni giorno in palestra, nel tentativo di trovare una certa continuità di prestazioni anche in trasferta”. Sul ritrovato primo posto in classifica: “L’essere in vetta mi dice che fino ad ora siamo stati abbastanza continui – spiega Valerio – ma è meglio non enfatizzare troppo, non scordiamoci che siamo ancora nel mese di novembre. La graduatoria vede tante squadre raccolte in un fazzoletto di pochi punti, le cose si potrebbero rovesciare completamente nel giro di un paio di partite. Tutto frutto del rally point system, che consente alle formazioni che osano di più, vedi Pineto, di ottenere vittorie che sulla carta sembrano poco probabili. Così il campionato è indubbiamente più bello, perché non ci sono squadre materasso, e di conseguenza pure stressante, molto più impegnativo. Il tutto, a beneficio dello spettacolo e quindi del pubblico che riempie i palasport. I valori in campo si sono assottigliati notevolmente, e per restare sempre nei piani alti devi avere una grande continuità, quella che stiamo cercando anche noi”. Domani sera a Monza, in occasione del Tim All Star Volley 2008 che vedrà gli azzurri di Andrea Anastasi affrontare il Resto del Mondo, Vermiglio tornerà ad indossare la maglia della nazionale italiana, per la prima volta dopo l’Olimpiade di Pechino. “E’ una festa che arriva in un momento molto delicato della stagione, che si sta facendo molto intensa. Vestire la maglia dell’Italia a novembre mi fa uno strano effetto, perché solitamente capita solo ed esclusivamente d’estate. Ma ogni volta è una grande emozione, e lo sarà anche stavolta. Ci divertiremo sicuramente, e speriamo anche il pubblico che sarà sugli spalti e davanti alla televisione”