Trento, 10 maggio 2009

Dopo oltre due anni cade l’imbattibilità del PalaTrento nei playoff. La Copra Nordmeccanica espugna infatti il mondoflex dei campioni d’Italia al tie break in gara 3 di finale, portandosi sul 2-1 nella serie ed infliggendo un ko che all’Itas Diatec Trentino in questa fase della stagione mancava dal 18 aprile 2007 (successo di Cuneo, sempre per 3-2).
L’affermazione, che porta ora gli emiliani ad un solo passo dallo scudetto, è arrivata al termine di una partita simile a quella vista al PalaTrento lunedì scorso; è cambiato solo il risultato del quinto parziale che ha premiato la Copra. Le due squadre si sono infatti alternate al comando delle operazioni nei rispettivi set: meglio Trento nel primo e nel terzo, sospinta dal muro e dall’efficacia in attacco di Vissotto, mentre nel secondo e quarto parziale è stata invece Piacenza a tenere in mano le redini del gioco, prima con grande autorità nella frazione vinta addirittura 25-13, poi con attenzione e concentrazione nel quarto ed emozionante periodo conquistato al fotofinish grazie ad un Marshall stellare, capace di attaccare addirittura con l’82%.
Proprio il cubano ha poi trascinato in battuta ed in attacco i suoi nel tie break che la Copra ha condotto dall’inizio alla fine (8-3, 10-5, 12-6), capitalizzando poi con Zlatanov ogni occasione di break point che si era creata. Alla fine i 22 punti di Marshall (mvp della gara con il 50% a rete, tre muri ed un ace), i 18 del martello italo-bulgaro (59% in attacco) ma anche i 15 di un ispiratissimo Rak (un solo muro ma l’81% in primo tempo) si sono rivelati fondamentali per la prima vittoria esterna di Piacenza in finale.
Nella metà campo di Trento, nonostante la crescita della ricezione, resta il rammarico per non aver saputo chiudere la gara in quattro set (anche se Piacenza non l’ha praticamente mai permesso) e per la prestazione opaca in attacco (44% di squadra con però anche undici errori diretti) e ancora una volta a muro, a segno praticamente solo nei due set vinti. Fra i singoli da segnalare i 17 punti di Kaziyski e i 16 di Vissotto e Winiarski, tutti e tre però con percentuali più basse del solito che si giustificano anche con l’attenta guardia che il muro ospite ha potuto montare su di loro in assenza di un gioco al centro della rete veramente credibile.
E’ stata una partita bellissima che però alla fine ci ha visto capitolare – ha commentato a fine gara l’allenatore dell’Itas Diatec Trentino Radostin Stoytchev – ; dobbiamo accettare il responso del campo e non pensare che la serie sia già finita. La Copra ha giocato molto meglio di noi in attacco e nella fase di cambiopalla e ha quindi meritato la vittoria; dal canto nostro rispetto a gara 2 siamo cresciuti in ricezione ma non siamo riusciti a farlo di conseguenza anche in attacco, faticando moltissimo a mettere la palla a terra. Kaziyski non ha giocato ai suoi soliti livelli ma ovviamente non è stato lui il nostro problema questa sera. Non credo che sia infatti una questione di stanchezza fisica, quanto mentale; ora proveremo ad azzerare tutto e a cercare di riportare la serie qui”.
La serie di finale si sposta infatti nuovamente a Piacenza dove mercoledì (ore 20.30) si giocherà gara 4, decisiva solo in caso di vittoria dei padroni di casa.

Di seguito il tabellino di gara 3 di finale dei playoff scudetto 2009 giocata stasera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Copra Nordmeccanica Piacenza 2-3
(25-22, 13-25, 25-19, 23-25, 9-15)
ITAS DIATEC TRENTINO: Winiarski 16, Piscopo 4, Grbic 2, Kaziyski 17, Birarelli 4, Vissotto 16, Bari (L); Della Lunga, Riad 3, Zygadlo, Stefanov 1. N.e. Segnalini e De Paola. All. Radostin Stoytchev.
COPRA NORDMECCANICA: Marshall 22, Rak 15, Zlatanov 18, Meoni, Bjelica 6, Bravo 13, Durante (L); Insalata 1, Dunnes 3, Pampel, Boninfante. N.e. Grassano e Zingaro All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Santi di Città di Castello (Pg) e Saltalippi di Perugia.
DURATA SET: 29’, 24’, 29’, 30’, 16’; tot 2h e 9’.
NOTE: 4.600 spettatori per un incasso di 71.337 euro. Itas Diatec Trentino: 6 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 11 errori azione, 44% in attacco, 50% (44%) in ricezione. Copra Nordmeccanica: 11 muri, 6 ace, 21 errori in battuta, 8 errori azione, 54% in attacco, 52% (28%) in ricezione. Mvp Marshall.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un attacco di Zlatanov contratto a muro da Grbic

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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