“La gara di sabato prossimo a Piacenza – dice il palleggiatore – a mio giudizio potrebbe risultare decisiva per il secondo posto, perché un’eventuale vittoria ci consentirebbe di allungare il nostro vantaggio sulla più diretta inseguitrice, aumentando le nostre possibilità di poter ambire all’aggancio della prima posizione. Non sarà certamente facile vincere al Pala Banca perché la Copra se si esclude lo scivolone in Coppa Italia, sta giocando bene, è una squadra molto forte ed equilibrata, ed ha anche delle individualità di notevole spessore in tutti i reparti. Può battere chiunque. E molto tosta sarà anche la sfida del martedì successivo a Resovia (l’orario d’inizio è stato spostato alle 20.30 – ndr), dato che si tratta di un turno della Champions League da dentro o fuori, e andremo ad affrontare una formazione che può contare su un’ottima rosa di giocatori, che vantano anche una buona esperienza internazionale, per alcuni anche nel campionato italiano. E’ una piazza che conosco abbastanza bene, dato che mio padre ha allenato proprio lì dal 2008 al 2011. Un paio di volte ci sono andato per assistere a delle partite dei play off: l’ambiente è molto caldo, il pubblico si fa sentire tanto e per tutta la durata della gara. Un altro fattore che dovremo riuscire a superare, quindi, oltre naturalmente a quelli che riguardano l’aspetto tecnico. Il Resovia è in un buon periodo di forma, ed è forte soprattutto in attacco”.
Travica traccia la strada per superare al meglio i due ostacoli: “Innanzitutto – dice – dovremo essere bravi, soprattutto mentalmente ad affrontare le due partite nella maniera giusta, pensandole quindi una alla volta. Al momento siamo e dobbiamo restare concentrati sulla gara di Piacenza. Parlando in generale dico invece che la Cucine Lube Banca Marche sta attraversando un buon momento di forma, può contare nuovamente su diverse soluzioni tattiche tutte di altissimo livello, ed è dunque pronta per affrontare anche queste due trasferte, entrambe importantissime per il proseguo della nostra stagione. Ci stiamo allenando al completo e con continuità da dieci giorni, e penso che i frutti di ciò si siano visti anche domenica scorsa a Castellana, partita in cui la squadra ha sfoderato un livello di gioco che si è sposato appieno con tutto ciò che ci eravamo preposti negli allenamenti precedenti. Bene così, dunque, anche se naturalmente si può e quindi si deve cercare di fare sempre meglio. Tra i nostri obiettivi primari, da questo punto di vista, metto quello di riuscire a stabilizzare il livello della nostra battuta. Dovremo insomma essere bravi a gestirla nel migliori dei modi anche quando nel corso della partita non riusciamo ad esprimerci al 100% in questo fondamentale”.