TABELLINO
MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE- GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA 1-3 (23-25, 25-18, 29-31, 14-25)

GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA: Da Silva 27, Marinelli 9, Sacripanti, Rau, Marsili 1, De Matteis 5, Puliti 11, Alborghetti 3, Menicali 9, Cesarini (L). n.e. Santilli, Paolucci, Tataru. I°All.: Spanakis, II° All.: Pastore.
MATERDOMINIVOLLEY.IT: Pedron 2, Bonetti 15, Giosa 7, Galaverna 2, Tartaglione 12, Scopelliti 7, Primavera N. (L), Nero (L), Primavera A. 2, Bulfon 16, Latorre. n.e. Ratano, Deserio, Ntotila. I°All.: Fanizza, II° All.: Castiglia.

La Globo Scarabeo regola in poco meno di due ore la giovane Materdominivolley.it in quattro set portando a casa il quarto successivo consecutivo, mantenendo a distanza Tuscania che batte Siena solo al quinto set e conservando il terzo posto in classifica ad un punto da Sora (quest’ultima però con una partita in meno).  A questo si aggiunge il bel traguardo della matematica qualificazione alla Coppa Italia di serie A2 con largo anticipo.

Coach Spanakis non può schierare Paolucci per un risentimento muscolare ed è allora il momento di Marsili, giovane alzatore classe ’96 spesso utilizzato dal tecnico laziale in tante occasioni e questa volta dal primo minuto. Sestetto classico negli altri reparti.
Mister Fanizza schiera Pedron-Galaverna in diagonale, Bonetti e Tartaglione in banda, Giosa e Scopelliti al centro, e il doppio libero Nero e Primavera. 

E’ un inizio abbastanza falloso e le due squadre procedono punto a punto con Civita Castellana che cerca di trovare gli equilibri giusti tra regia e attaccanti; al tempo tecnico i rossoblù sono avanti di due punti (10-12) con Marinelli, Puliti e Da Silva che apportano il solito contributo in attacco. La correlazione muro-difesa dei laziali è la solita arma in più e gli ospiti allungano chiamando Fanizzi ad inserire il giovanissimo Bulfon per Galaverna sul punteggio di 11-14. I padroni di casa riprendono coraggio e ricuciono il divario con Pedron e Bonetti e, sul muro di Tartaglione su Da Silva si portano sul 16-18. Qualche errore di troppo nelle fila pugliesi e la carica agonistica dei civitonici portano però un imperioso Da Silva a chiudere la prima frazione in vantaggio per 23-25.

Al rientro in campo Fanizza conferma Bulfon in posto 2 ma sono sempre gli ospiti a fare la partita con Marinelli che lavora bene in attacco i palloni di Marsili e Da Silva che fa la voce grossa anche in battuta piazzando un bell’ace. Il muro di Alborghetti induce il coach pugliese a fermare il gioco sul 2-6 ma al rientro è ancora un muro di Alborghetti a spegnere gli animi della Materdomini. Che però trova colpi e carattere per reagire: Giosa mette la sua classe a muro e in attacco, Tartaglione sigla l’ace su Marinelli e un ottimo Bonetti che passa altissimo agguantano la parità (14-14).
Da Silva è scatenato, ma sono due ace rispettivamente di Pedron e Scopelliti a dare coraggio ai locali che insieme ad un muro più solido con Giosa e una ricezione rossoblù in difficoltà crescono di intensità e chiamano Spanakis al tempo discrezionale. Sacripanti entra in ricezione su Marinelli ma la Globo Scarabeo è fallosa in tutti i fondamentali e quindi bastano i due block di Giosa e Bonetti e ancora una smanacciata di Giosa per staccare il pass del secondo set (25-18) con una bella remuntada.

La partita riparte da zero. L’avvio di Tartaglione per la Materdomini è arrembante ma Civita recupera bene in difesa con Cesarini e Puliti e ricostruisce proprio con quest’ultimo che ingrana la quinta e pizza un filotto di punti per il 12-10 al riposo obbligatorio. La Mater sembra avere un guizzo in più con l’opposto Bulfon in evidenza: sono sui i colpi che tentano l’affondo degli ospiti firmando il 20-18 e poi ancora il +3 con Tartaglione che piazza in mezzo al campo un pallonetto morbido. E alla fine….arriva Da Silva a sbrogliare la matassa. Il recupero è immediato e sul 21-20 Fanizza vuole parlare con i suoi. La pausa ha effetti positivi e la Mater si porta al set point con Tartaglione e un doppio Bonetti (24-21). Ma Civita non è mai doma e non si arrende dove altre formazioni avrebbero forse capitolato: l’opposto brasiliano e Puliti in posto quattro regalano, grazie al contenimento di Menicali a muro e ai recuperi di Cesarini, nuove speranze ai propri colori. Si va ai vantaggi in una partita che sale di intensità e che solo sul 31° punto vede prevalere la Globo Scarabeo dopo che il colpo di Tartaglione si infrange sull’asticella (29-31).

Il contraccolpo su capitan Giosa e compagni è implacabile e la Mater non riesce a rientrare in campo nel terzo parziale con l’audacia mostrata in precedenza. Il carioca laziale non lascia scampo, ben coadiuvato dal neo entrato De Matteis, ancora positivo in questa partita, che piazza l’ace del 3-8. I pugliesi si sgretolano: Menicali chiude la porta ad ogni offensiva portando Civita su un vantaggio abissale (7-17) e poi ci pensa il collega di reparto Alborghetti a stoppare ancora gli attacchi avversari. De Matteis imperversa in attacco e a nulla servono i colpi di coda di Primavera e Bulfon che si devono arrendere ancora a Da Silva e Menicali per un 14-25 che segna le sorti del match e regala la quarta vittoria consecutiva (la settima stagionale) ad una superba Civita Castellana.

Non sembra soffrire le lunghe trasferte la squadra di Spanakis che sta affrontando ogni avversario con l’umiltà della prima partita, avendo però trovato una convinzione e una risolutezza costruita gara dopo gara. Il gioco c’è, così come il gruppo e la mano strategica e tattica dello staff tecnico nello studio delle partite. Ma il campionato è lungo e cullarsi sugli allori o abbassare la guardia non è lusso che si può permettere questa neopromossa a caccia di sogni.
Nel tour de force di Lega, dopo il riposo odierno, la Globo Scarabeo affronterà sabato 19 dicembre alle 20.30 tra le mura amiche di Monterotondo la Conad Reggio Emilia di Bazooka Cantagalli, formazione a riposo in questo turno, e fanalino di coda del Campionato, con fame di punti e sicuramente da non prendere alla leggera.

Foto by Materdominivolley.it

Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Globo Scarabeo Civita Castellana