Oltre quattrocento tesserati (418 da fonti Fipav), partecipazioni a ben 15 campionati, 99 partite giocate, delle quali 84 vinte, tre campionati regionali vinti (Under 13, Under 17, Under 19) e, ancora, la Coppa Calabria conquistata a San Giovanni in Fiore, la finale disputata nei play off di serie C e la semifinale play off serie D. Sono questi i numeri che la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia può vantare nella stagione da poco conclusa relativamente alle attività del proprio, floridissimo, settore giovanile. Numeri che fanno del sodalizio vibonese, la società più vincente della Regione.
Risultati straordinari raggiunti con atleti giovanissimi: basti pensare che nel campionato di serie C hanno giocato ragazzi dai 16 ai 20 anni, mentre in quello di serie D l’età quest’anno oscillava dai 12 ai 16 anni. Ma, soprattutto, risultati raggiunti grazie ad una collaudatissima organizzazione societaria e alla competenza e bravura dei sette tecnici coordinati da coach Tonino Chirumbolo. Fattori che, uniti a «sacrificio e grande professionalità», hanno reso possibile un «vero e proprio miracolo che non conosce precedenti nella storia giovanile giallorossa».

Settore, quello dedicato ai più giovani, che tra i suoi successi può inoltre annoverare anche i risultati conseguiti dai Cas (Centri di avviamento allo sport) che, sempre nel corso dell’ultima stagione, hanno registrato la partecipazione di ben 250 piccoli atleti, suddivisi per fasce di età, che hanno affollato le strutture sportive gestite dalla società, alla presenza di tanti entusiasti genitori. Anche qui a fare la differenza «puntualità, competenza, presenza continua e massima disponibilità da parte dei tecnici giallorossi». Elementi che «hanno rappresentato senza dubbio i motivi principali di questo successo» unitamente al «lavoro di prevenzione svolto dalla struttura medica con i Prof. Ammendolia e Capilupi».

Sforzi e sacrifici, dunque, (avvalorati dal blasone di una società divenuta ormai sinonimo di affidabilità) ampiamente ripagati da risultati che incoraggiano a proseguire nella direzione intrapresa con l’obiettivo di superarsi e fare sempre meglio.

Come ha confermato al Quotidiano del Sud il tecnico Tonino Chirumbolo.

«Si è trattato di una stagione fantastica – ha detto l’apprezzato allenatore – e per certi versi difficilmente ripetibile, senza dubbio la migliore da quando sono a Vibo sia per i risultati, ma sopratutto per tranquillità e serenità. La sinergia che si è creata tra le varie componenti (società, tecnici, genitori ed atleti) è stata perfetta, consentendoci di ottenere tutto ciò. Ringrazio la società, sempre presente e puntuale, nelle persone del presidente Pippo Callipo, sempre a nostro fianco e che ha gioito con noi in giro per la Calabria, e del supervisore Michele Ferraro che mai come quest’anno ha voluto fortemente curare personalmente, a volte in maniera maniacale, tutta l’organizzazione dell’intera struttura giovanile, responsabilizzando ciascun tecnico e creando tanto entusiasmo. Come dicevo sarà difficile poterci ripetere su questi livelli – ha concluso Chirumbolo -, ma fremiamo in attesa di poter riprendere a settembre il nostro lavoro».

Per il supervisore generale Michele Ferraro «da soli non si va mai da nessuna parte. Questi magnifici risultati sono il frutto del lavoro sinergico svolto da tutti e un ringraziamento particolare va al “presidentissimo” Pippo Callipo che ci permette di vivere bellissime esperienze». Un plauso anche «ai nostri tecnici Chirumbolo, Cavallaro, Amerato, Spanò, Piraino, Russo ed in modo particolare a Rosita Fedele che per il primo anno ha lavorato con noi. Senza di loro – ha detto ancora Ferraro – nulla sarebbe stato possibile, così com’è stato encomiabile il supporto del nostro dirigente Dario Palmieri, oltre alla presenza di vari genitori che in alcuni casi hanno anche svolto funzioni di sostegno alle nostre attività».

Sul piano dei risultati conseguiti, Ferraro riconosce che «era da un po’ di tempo che non eravamo così vincenti e così, all’inizio dell’anno, ho detto ai nostri allenatori che avremmo dovuto cercare di vincere il più possibile, se non tutto. Resteranno indelebili i ricordi del trionfo in Coppa Calabria a San Giovanni in Fiore, vinta dopo ben 21 anni, così come le tre finali regionali, la finale nazionale di Cagliari e la bellissima partita di ritorno della finale play off contro Lamezia, da loro meritatamente vinta».

Passaggio finale dedicato ai Cas, e alla «straordinaria partecipazione che ci ha fatto battere tutti i record per la quale va detto grazie a centinaia di famiglie vibonesi», e al settore femminile. Lo stesso, asserisce Ferraro, è «in continua crescita anche se formato ancora da giovanissime. C’è però un sogno nel cassetto, condiviso dal presidente: quello di partecipare nel giro di qualche anno ad un campionato nazionale. La volontà è ben presente e sarebbe interessante gestire due settori a livello nazionale, così come avviene per altre società italiane».

Nella foto, bambini, genitori, dirigenti e tecnici della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia insieme in occasione della festa di fine anno dedicata ai Cas

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