Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” terminata in favore della compagine del presidente Falivene la prima semifinale del IX Memorial Nonno Gino con la sua Taiwan Excellence Latina a imporsi per 3-0 sulla Emma Villas Siena degli ex sorani Marco Fabroni, Cesare Gradi e coach Bruno Bagnoli.

In tre set la gara ha sancito la prima finalista con i pontini che aspetteranno domani, domenica 17 settembre, sotto rete la vincente tra la BioSì Indexa Sora e Caloni Agnelli Bergamo per disputare il match che assegnerà il trofeo. Le perdenti invece si sfideranno per il 3° e 4° posto a partire dalle ore 16:30.

La top Volley Latina si è presentata al PalaGlobo con undici atleti: a disposizione di coach Vincenzo Di Pinto i palleggiatori Pei Hung Huang e Daniele Sottile; l’opposto Sasha Starovic; i centrali Carmelo Gitto, Andrea Rossi e Jakub Kovac, quest’ultimo in prova; gli schiacciatori Gabriele Maruotti, Cristian Savani, i liberi Carlo De Angelis e Louis Caccioppola, e il giovane Corteggiani. All’appello mancano tre atleti impegnati a Osaka nella Grand Champions Cup fino a domenica, Erik Shoji (Stati Uniti), Nicolas Le Goff (Francia) e Yuki Ishikawa (Giappone).

In casa Emma Villas invece altra brutta tegola dall’infermeria alla vigilia della partenza per Sora, lo schiacciatore trentino Michele Fedrizzi, neo acquisto di Siena, durante l’ultimo allenamento al PalaEstra ha riportato una lesione muscolare addominale. Così è stato tenuto preventivamente a riposo in attesa di accurati controlli da parte dello staff medico e dunque non a disposizione di Coach Bagnoli per il Torneo.

“Quella giocata non è stata un’amichevole di campionato – analizza coach Di Pinto -, ma sicuramente è stato un buon test per capire dove sbagliamo e dove non facciamo bene perché Siena è una buona squadra che gioca bene a pallavolo e che può permetterci di vedere su cosa dobbiamo ancora lavorare. Sicuramente abbiamo fatto la differenza in attacco, ma credo fosse normale data la nostra qualità, anche se, in questo momento loro sono più avanti nella preparazione perché a breve inizieranno il campionato, mentre noi portiamo un po’ di ritardo. Questa situazione era però interessante: è venuto fuori un buon agonismo che ci fa bene”.

“Non abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità – spiega invece lo schiacciatore senese Vedovotto -, specialmente nei primi due set. Nel terzo invece siamo riusciti a raddrizzare la situazione ma Latina è un’ottima squadra con un’ottimo organico e alla fine è riuscita a portare a casa la gara. Abbiamo un po’ di problemi a livello di organico per via purtroppo di due infortuni pesanti, ma stiamo allenando un buon gioco quindi, prima o poi, riusciremo a giocarci le nostre carte”.

Allo starting players coach Di Pinto propone il palleggiatore Sottile opposto a Starovic, i centrali Gitto e Rossi, gli schiacciatori Maruotti e Savani, e De Angelis libero. Mister Bagnoli invece, dopo l’infortunio dell’opposto Nemec, si affida alla regia di Fabroni in diagonale con Gradi, Vedovotto e Alisson Melo in banda, Spadavecchia e Bargi in posto 3, e Giovi libero.

La cronaca del match ha visto una Top Volley Latina partire in accelerata con due primi mini break che hanno portato il tabellone sul 4-1 con Maruotti all’ace e poi sul 7-2 che ha costretto coach Bagnoli a fermare il gioco. Alla ripresa gli -errori nella metà campo Emma Villas allungano il vantaggio avversario fino al +8 dell’11-3, del 13-5 e del 16-9. La guida tecnica senese sostituisce la diagonale mentre Latina fa ora il bello e cattivo tempo della contesa che arriva sul 18-15. Fabroni e Gradi riprendono il loro posto in campo, ma Gitto, Starovic e Maruotti tengono stretto il gap di vantaggio che al fischio di chiusura del set si trasforma nel 25-20.

In vantaggio per un set a zero, Latina si presenta nel secondo con lo stesso copione del precedente, con un 7-3 che richiede l’intervento di mister Bagnoli a dare direttive ai suoi attraverso il time out discrezionale. Con Fabroni al servizio e a gestire l’offensiva, Siena cerca di togliere le castagne dal fuoco, ma Latina con Maruotti tira dritto per il 15-8. Scorre via così il game tra belle giocate da entrambe le parti del campo che però non cambiano la situazione al 19-13. Maruotti ancora per il 22-16, con Gradi che prova a riportare il servizio nei suoi nove metri, ma l’Emma Villas non va oltre il cambio palla così Gitto e Savani portano i lori al set ball. Ha ben 7 possibilità di chiusura la compagine pontina, ma alla seconda ci pensa il solito Maruotti (9 pt/set) ad attaccare prepotentemente per il 25-18.

Trova la reazione l’Emma Villas nel terzo game mettendo a referto il primo vantaggio, quello del 4-6 autografato dall’ace di Spadavecchia. Questa volta è coach Di Pinto a chiedere l’interruzione del gioco ma Siena con Gradi e Melo (8 pt/set) gioca punto a punto tutta la parte centrale del set fino al +4 del 13-17 che fa suonare nuovamente la sirena della panchina avversaria. Starovic e Savani mettono a terra palloni che accorciano le distanze fino al 20-21 ma a condurre è sempre il club del presidente Bisogno. 23-24 e l’Emma Villas ha la sua prima possibilità set che però Maruotti annulla portando la contesa ai vantaggi. 27-27 e nuova possibilità per la Top Volley che non se la lascia sfuggire con il suo opposto per il 29-27 che vale il 3-0 del match e il pass per la finalissima.

TAIWAN EXCELLENCE LATINA – EMMA VILLAS SIENA 3-0

TAIWAN EXCELLENCE LATINA: Sottile 2, Starovic 12, Gitto 6, Rossi 3, Maruotti 15, Savani 11, De Angelis (L), Huang Pei-Hung, Kovac n.e., Corteggiani n.e., Caccioppola (L) n.e.. I All. Vincenzo Di Pinto; II All. Marco Franchi. B/V 2, B/P 13, muri 4.

EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 1, Gradi 12, Vedovotto 11, Alisson Melo 13, Bargi 3, Giovi (L), Di Tommaso, Graziani, Braga, Nemec n.e., Fedrizzi n.e., Pochini (L). I All. Bruno Bagnoli; II All. Simone Cruciani. B/V 4; B/P 15; muri 3.

ARBITRI: De Vittoris; Adamo.

PARZIALI: 25-20 (’24); 25-18 (’22); 29-27 (’30).

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora
Foto: Komunicare