CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA – CALONI AGNELLI BERGAMO 2-3 (24-26,17-25,25-21,25-20,10-15) 
 
BRESCIA – Come ogni buon derby che si rispetti, anche quello proposto dalla decima giornata di andata del campionato di serie A2 in scena al Sanfilippo, ha regalato emozioni, senza risparmiare anche alcune polemiche nel post partita, causate da alcune sviste arbitrali che hanno penalizzato i padroni di casa.

Brescia scende in campo con Tiberti incrociato a Bellei, Cisolla e Mazzon in banda, Codarin ed Esposito al centro, Fusco libero. Bergamo risponde Jovanovic in regia incrociato a Hoogendoorn sulla diagonale principale, Cargioli e Valsecchi centrali, Pierotti e Dolfo in banda e Innocenti libero.

Il match inizia con le 2 squadre che non dimostrano di arrivare da un lungo tour de force visti gli impegni ravvicinati di campionato; Brescia con i servizi di Esposito  Bellei  e Cisolla mette in difficoltà la ricezione degli orobici portandosi sull’8-5, mentre sul giro battuta di Valsecchi, prima Dolfo e poi Hoogendoorn riportano avanti la Caloni (11-10). E’ un testa a testa tra le due compagini, degne di un vero e proprio derby (14-14), quando sul servizio velenoso di Codarin i padroni di casa allungano (18-14), salvo essere accorciati dalla squadra di Graziosi che sul 21-19, sostituisce il palleggiatore Jovanovic con la banda Carminati per alzare il muro; è invece grazie al  muro di Esposito (22-19) e poi a quello di Codarin/Cisolla che Brescia riesce a portarsi ad un passo dal set (23-20). Sul servizio del nuovo entrato Longo, Bergamo ristabilisce la parità e passa (24-23): Zambonardi chiama il timeout, Codarin sigla il 24 pari , ma Pierotti ed il muro a firma Valsecchi/Hoogendoorn , regalano il primo set a Bergamo 26-24. 
  
Seconda frazione con gli ospiti che ripresentano il sestetto iniziale, mentre tra le fila di Brescia Margutti (banda) avvicenda Mazzon. La squadra di Zambonardi reagisce male a va subito sotto 0-4,permettendo a Jovanovic e compagni la fuga sul 9-4. I tucani disattenti in difesa e poco efficaci in attacco vanno in confusione e disuniti, subiscono la furia bergamasca (7-15). La Centrale Mc Donald’s Brescia prova a recuperare se stessa e risultato con 4 punti consecutivi (3 Cisolla e 1 Bellei), ma il gap con la Caloni Agnelli Bergamo è troppo ampio (13-19): gli ospiti controllano il match e le fiammate bresciane, chiudendo anche la seconda frazione a proprio favore 25-17.

Il terzo set presenta Brescia con il sestetto di inizio partita (Mazzon al posto di Margutti), molto più attenta in battuta ed in difesa, che cerca di recuperare il match portandosi sul 9-4 (con 3 punti vincenti in lungo linea e diagonale di Alberto Cisolla). Un aces di Hoogerdoorn riavvicina gli ospiti (9-10) forse convinti troppo presto di aver chiuso i conti, Brescia riesce a mantenere il vantaggio e portarsi a più 3 (17-14): il muro di Bellei (19-15), l’attacco del solito Cisolla (20-15) certificano che Brescia non ha ancora intenzione di alzare bandiera bianca. Sul servizio di Longo (palleggiatore di Bergamo) giocato su Mazzon , gli orobici rimettono tutto in discussione (20-21), ma questa volta Brescia non si fa trovare impreparata e chiude, dopo gli attacchi di Bellei e Cisolla oltre al muro vincente della premiata ditta Mazzon Esposito, con un aces di Codarin (25-21) che riapre la gara.

Sembra un’altra partita, quella che dà inizio al quarto parziale, con Brescia più simile a quella del primo set, attenta in battuta e più compatta che avanza sul 6-2. La squadra ospite scarica e stanca, concede e perdona molto di più. Brescia  scappa sull’11-5, Graziosi chiede il timeout per richiamare i suoi in partita ,Zambonardi sull’altra panchina esorta a continuare sulla scia di inizio set ed è 13-7 per i tucani. I bianco blu lavorano ai fianchi i giocatori dell’Olimpia, per colpirli dalle vie centrali con Esposito e Codarin (17-13), Hoogendoorn opposto di Bergamo sbaglia in  battuta (segno di evidente stanchezza), il pubblico del Sanfilippo lancia i propri giocatori che meritatamente chiudono il set 25-20: ed è tie break. 

Tie break finale con Bergamo che accenna la prima fuga sul 3-1, Brescia riprende sul 3-3, e poi spreca con Bellei e Cisolla 2 attacchi  (4-7) . Gli ospiti cercano di mantenere il vantaggio di 3 punti (10-7) , quando un muro bresciano ed un attacco vincente di Mazzon portano i padroni di casa ad un passo dall’aggancio (9-10), E’ tuttavia solo un’illusione, Brescia paga caro oltre ad alcune sviste arbitrali anche alcuni errori gratuiti sul rush finale: chiude Bergamo 15-10.

Mpv Davide Esposito centrale di Brescia.

Dopo partita  per coach Zambonardi: ” Peccato per il primo set per le tanti occasioni sprecate, ma sono contento per la grande reazione della squadra che sotto di 2 set ha saputo rialzarsi e rientrare in partita. Una nota di merito ai 2 centrali oggi in grandissima evidenza. Non sono contento dell’arbitraggio che , sebbene non abbia influito sul risultato finale, ritengo non sia stato all’altezza di un match di serie A e soprattutto di un derby.”

Prossimo impegno che vedrà la Centrale McDonald’s Brescia in campo domenica 19 novembre ad Ortona, dove alle 18,00 si giocherà l’ultima giornata di andata della regular season.
 
CENTRALE DEL LATTE McDONALD’S: Tiberti 2  , Bellei 18 , Cisolla 19  , Esposito 22  , Codarin 14   , Fusco (L), Mazzon 8, Margutti 1   All. Zambonardi.

CALONI AGNELLI BERGAMO: Jovanovic 3  Hoogendoorn 20 Cargioli 12  Valsecchi 10, Pierotti 18  Dolfo 18 Innocenti (L). .All. Graziosi

NOTE
Brescia: Battute 101 ,  errori 10 ,  ace 5 . Muri: 12 .  Punti: 84 
 
Bergamo: Battute 107 ,  errori 9 ,  ace 5 . Muri 10 : . Punti: 81
  
Durata set:  (0.35 0.25 0.28 0.24 0.18)  
 
Arbitri:  ROBERTO GUARNERI – MASSIMO PIUBELLI
 
UFFICIO  STAMPA