Il Mosca Bruno Bolzano esce sconfitto in tre parziali dal campo della Monini Spoleto, al termine di una partita nella quale gli umbri hanno legittimato le proprie ambizioni di primato. Solamente a tratti, infatti, la squadra biancoblù è riuscita a tenere il passo di Spoleto, terza forza del girone e fra le prime candidate per il salto in SuperLega perso lo scorso anno solamente al tie-break della decisiva gara-5 della finale playoff.

 

MONINI SPOLETO – MOSCA BRUNO BOLZANO 3-0

(25-16, 25-13, 25-15)

MONINI SPOLETO: Corvetta 1, Giannotti 19, Bertoli 15, Galliani 11, Zamagni 9, Van Berkel 7, Bari (L); Di Renzo (L), Katalan, Agostini. Ne: Mariano, Costanzi, Cubito, Segoni. Allenatore: Riccardo Provvedi.

MOSCA BRUNO BOLZANO: Quartarone, Boswinkel 11, Galabinov 4, Ingrosso 6, Bressan 5, Paoli 3, Villotti (L); Candeago 2, Spagnuolo, Bleggi 2, Baldazzi 1. Allenatore: Andrea Burattini.

ARBITRI: Pecoraro di Palermo e Palumbo di Cosenza

DURATA SET: 20′, 21′, 20′.

NOTE- Monini Spoleto: 11 ace, 15 muri, 6 errori in battuta, 4 errori in attacco, 62% in attacco, 67% di ricezione positiva con il 44% di perfette.

Mosca Bruno Bolzano: 6 ace, 2 muri, 10 errori in battuta, 3 errori in attacco, 38% in attacco, 46% di ricezione positiva con il 30% di perfette.

 

Una partita nella quale la Monini Spoleto ha legittimato le proprie ambizioni di salto di classifica. Perché con una ottima fase break i padroni di casa sono riusciti a mettere una grande pressione sui bolzanini e mettere palla a terra per la squadra di Burattini è stata impresa dura. Cosa, invece, riuscita bene a Giannotti e Bertoli soprattutto nella metà campo umbra: il divario finale in attacco è stato netto a favore dei padroni di casa (62% di palloni vincenti a terra contro il 38% dei bolzanini). In casa Mosca Bruno Bolzano il solo Boswinkel arriva in doppia cifra, chiudendo con un positivo 42% di attacchi vincenti, mentre si è faticato maggiormente a trovare continuità in attacco nel resto della lunghezza della rete. Così per buona parte dell’incontro sono gli umbri a restare avanti nel punteggio, con i bolzanini che ci provano ma senza riuscire a trovare quel necessario cambio di passo per mettere in difficoltà una formazione così quadrata e di livello. Ai fini della classifica cambia poco o nulla questa sconfitta per i biancoblù bolzanini, visto che restano sempre all’undicesimo posto della graduatoria anche se ora il Club Italia si è riavvicinato ad una sola lunghezza. Smaltita questa partita, il Mosca Bruno Bolzano tornerà in campo domenica prossima, fra le mura amiche del PalaResia, per affrontare un’altra squadra di buonissimo livello come la Sieco Ortona.

 

I SESTETTI IN CAMPO

Il tecnico di casa Riccardo Provvedi opta per Corvetta in palleggio, Giannotti opposto, Bertoli e Galliani schiacciatori, Zamagni e Van Berkel centrali con Bari e Di Renzo ad alternarsi nel ruolo di libero.

Andrea Burattini risponde con il sestetto obbligato: Quartarone in palleggio, Boswinkel opposto, Ingrosso e Galabinov schiacciatori, Bressan e Paoli centrali con Villotti libero.

 

LA CRONACA DELLA PARTITA

Il primo allungo è dei padroni di casa sull’8-5, il Mosca Bruno Bolzano prova a spingere a tutta soprattutto in battuta per mettere in difficoltà il cambio-palla degli umbri. Boswinkel ed Ingrosso mettono palla a terra, ma i padroni di casa trovano un paio di buonissimi turni al servizio ed allungano sul 16-10. Nel finale Boswinkel tiene gli altoatesini nei binari della gara (21-14), ma il gap è ormai troppo ampio e così gli umbri possono andare a chiudere.

Gli altoatesini provano il colpo di reni in avvio di secondo set (6-2) per restare in scia, ma Spoleto con Bertoli in crescita in attacco riescono a restare avanti (10-6). Corvetta ispira e Bertoli concretizza, il vantaggio degli umbri si fa importante (14-6) quando poi Galabinov viene murato. Bressan con un buon primo tempo cerca di rianimare i suoi (18-9) ma Galliani ferma ancora la strada a Boswinkel a muro e l’intera fase break dei padroni di casa mette molta pressione addosso ai bolzanini. Nel finale di set (21-12) i padroni di casa di Spoleto non abbassano la tensione e riescono quindi a chiudere i giochi.

Si arriva così nel terzo parziale, quello in cui il Mosca Bruno Bolzano prova a stringere i denti e restare in scia (5-2 e 8-3). Dentro Candeago per Galabinov ed il martello prova a tenere in scia i bolzanini (14-7), ma ben presto anche questo set segue il canovaccio di quelli precedenti. Con i padroni di casa che scappano via (21-12), andando a sigillare i tre punti pieni.

 

IL COMMENTO DI COACH ANDREA BURATTINI

“Sapevamo che questa sarebbe stata una partita dura – commenta coach Andrea Burattini – per di più in casa loro, la Monini Spoleto infatti si è confermata giustamente una delle pretendenti per il salto di categoria. Noi ci abbiamo provato per quello che possiamo fare in questo momento in cui dobbiamo fare i conti con gli infortuni. Abbiamo tenuto finché ci siamo riusciti, ma un aspetto positivo di questo incontro c’è. Ovvero l’aver avuto la possibilità di inserire per buona parte dell’incontro ragazzi come Candeago, Bleggi o Spagnuolo che solitamente giocano meno. Questo ha permesso loro di trovare un po’ di ritmo di gioco, è importante che possano giocare anche loro il più possibile affinché quando saranno chiamati in causa in altri generi di incontri saranno pronti. Adesso dobbiamo incassare questa partita e cominciare già da domani a pensare ai due match contro Ortona e Taviano che chiuderanno il nostro girone d’andata. Due partite nelle quali dovremo cercare di conquistare più punti possibili”.

 

Nelle foto in allegato un momento del match odierno a Spoleto (foto Marconi Monini Spoleto).