Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania-Geosat Geovertical Lagonegro 3-0

 

 

Geosat Geovertical Lagonegro:  Kindgard 2, Boscaini 11, Fabi 10, Hodges 3, Giosa 7, Fortunato, Amouah 6, Maiorana 1,  Copelli , Leone,  Porcelli, All. Falabella

 

Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania: Buzzelli, Sorgente, Calonico 12, Festi 6, Della Rosa, Bonami, Pedron3, Mochalsky 17, Cernic 12, Cro’, Shavrak 14, Seveglievich, Piscopo All. Montagnani

NOTE:   Lagonegro Muri 4 , Ace 4 , errori in battuta 7,  in attacco 44%, in ricezione 49%(28%) ;

Tuscania Muri  11, Ace  7, errori in battuta 12 , in attacco 52%, in ricezione 53%(33%) .

Durata set :  31’, 26’, 20’ h 1,27’

Arbitri: Palumbo- Scarfo’

 25-22,25 -19, 25-21.

400 spettatori circa

Solito copione per la Geosat Geovertical Lagonegro: i biancorossi provano a tener testa all’avversario di turno , ma non riescono ad essere costanti e a far risultato. Due set essenzialmente in equilibrio e solo nel finale i padroni di casa ingranano la marcia chiudono i primi due. Nel terzo gioco completamente diverso per i lagonegresi che sono in netto vantaggio, ma l’esperienza delle punte di diamante del Tuscania  prevale e la gara gira ancora per i padroni di casa.

Mister Falabella deve fare a ameno di Milushew, rimasto ai box per un risentimento al ginocchio  e per questo il solito sestetto è rimaneggiato con Amouah- Kindgard per la diagonale oposto-pallegiatore, Boscaini e Hodges schiacciatori, Fortunato Libero e Giosa-Fabi al centro.

CRONACA Parte bene la formazione di casa con Calonico che dagli 8 metri porta i padroni di casa a + 2 (5-3). E’  Boscaini poi che trascina i lucani al pareggio e poi primo vantaggio ospite (6-7). Fabi al servizio è decisivo per l’ennesimo pareggio (10-10). Tuscania scappa a + 3 e Falabella richiama i suoi uomini a sedersi per i primi suggerimenti tecnici. Al rientro in campo Cernic fa registrare il + 4 , la Geosat-Goevertical riceve bene ma gli attacchi sono deboli e lo svantaggio non si assottiglia. Sul (19-14) Falabella richiama il tempo, ma al rientro nonostante due campi Leone su Kindgard e Maiorana su Hodges, i lucani non riescono a contrastare l’avanzata laziale e si spingono a +6 (22-15). Sul finale Fabi mette a segno un ace e questa volta è Montagnari a fermare il tempo. Al rientro la Maury’s scaraventa due palloni in out è 23-21. Ma è Cernic che logora la difesa ospite, e chiude definitivamente il primo parziale.

Parte bene Tuscania nel secondo parziale, ma capitan Giosa pareggia: 4-4. A dar spettacolo è la pipe di Boscaini che mette a segno il 6 pari. Pedron, dopo un lungo scambio, insidia la difesa della Geosat-Geovertical (10-7), Falabella preme sul pulsante del time out. Giosa in grande spolvero, con due muri ripristina la parità. L’esperienza di Cernic e l’ottima predisposizione in campo dei padroni di casa mettono in difficoltà gli attacchi dei biancorossi(13-10). La Geosat-Geovertical non riesce a stare al passo e a costruire il suo gioco. Sul (18-13) il tecnico biancorosso chiama in panchina i suoi uomini. Al rientro pasticciano in difesa e  Shavrak con un pallonetto ottiene il 20mo punto. Entra Copelli al posto di Giosa, ma la situazione non cambia di molto e Tuscania si aggiudica anche il secondo parziale.

Le due formazioni rientrano in campo per il terzo e decisivo set. Kindkaard al servizio  trascina i biancorossi a 3 lunghezze di vantaggio: 1-4. Montagnani chiama time out. Ingranano la marcia gli uomini di coach Falabella, Amouah mette giù il + 4 (3-7). Sull’attacco di Cernic i tecnici lucani chiamano il video chek per palla out, la telecamera decreta la palla fuori e i lagonegresi avanzano a + 6. I laziali riducono lo svantaggio a sole tre lunghezze (9-12). Montagnani sul + 5 ospite richiama i suoi in panchina. Mochaski con servizio ricomincia mettere in seria difficoltà Fortunato accorciando le distanze (15-17), Falabella suona il tempo. Sul finale Amouah la lancia fuori: il tabellone segna prima la parità e poi in vantaggio per la Maury’s Assicurazioni (20-19). Rientra in campo Hodges. Con kindgard al servizio si ripristina la parità (21-21). Cernic nel finale è inarrestabile, Mochalsky ritrova lucidità: è così sorpasso e vittoria per i padroni di casa.

“Una buona prestazione ma ancora nulla da fare con una corazzata – spiega il ds lagonegrese a fine gara- è stato un gran peccato il terzo set, conducevano e non abbiamo saputo capitalizzare il vantaggio. Ma quando incontri squadre di questo livello non è semplice tenergli testa. A tratti comunque si è vista una buona pallavolo da parte nostra, ma dobbiamo essere costanti e lavorare per migliorarci. È ancora un’altra sconfitta dura per noi, ma dobbiamo saper trovare le forze per riprenderci e pensare alla prossima in casa contro il Club Italia”.