POOL LIBERTAS CANTU’ 1

OLIMPIA BERGAMO 3

(22-25, 25-20, 20-25, 23-25)

POOL LIBERTAS CANTU’: Alberini 2, Santangelo 21, Preti 13, Cominetti 9, Monguzzi 6, Robbiati 7, Butti (L1), Baratti 1, Gasparini 4, Rudi (L2). NE: Suraci, Danielli, Frattini, Pellegrinelli. All: Cominetti, 2°all: Redaelli (battute vincenti 7, battute sbagliate 16, muri 8).


OLIMPIA BERGAMO: Garnica 6, Romanò 20, Tiozzo 14, Shavrak 12, Erati 6, Cargioli 10, Innocenti (L1), Sette 2, Gritti. N.E.: Cogliati, Cioffi, Franzoni (L2). All: Spanakis, 2°all: Guerini (battute vincenti 6, battute sbagliate 19, muri 8).

 

Arbitri: Maurina Sessolo (Treviso) e Christian Palumbo (Cosenza)

Videocheck: Leonardo Salvemini

 

Non riesce al Pool Libertas Cantù l’impresa di fermare la corsa dell’Olimpia Bergamo, in un match in cui i canturini hanno comunque lottato su ogni pallone, ma sono stati un po’ troppo fallosi in attacco rispetto ai bergamaschi.

Dopo qualche settimana, Coach Luciano Cominetti può schierare di nuovo la formazione titolare con Alessio Alberini in regia, Andrea Santangelo opposto, Roberto Cominetti e Alessandro Preti schiacciatori, Dario Monguzzi e Gabriele Robbiati centrali, mentre nel ruolo di libero si alternano Luca Butti in ricezione e Gabriele Rudi in difesa. Coach Alessandro Spanakis conferma i giocatori che hanno vinto tutte le partite finora, e cioè Fernando Gabriel Garnica opposto a Yuri Romanò, con l’ex Nicola Tiozzo e Dmitriy Shavrak in banda, Alex Erati e Antonio Cargioli al centro, e Luca Innocenti libero.

Il primo set inizia con l’Olimpia che prova a strappare, ma viene sempre ripresa dai canturini, che sorpassano con due ace consecutivi di Alberini (9-7). Romanò e Tiozzo rilanciano l’azione degli orobici, ed è controsorpasso (9-11). Cominetti sale in attacco ed è di nuovo parità a quota 11. Si prosegue con strappi e controstrappi, fino alle due veloci di Cargioli e all’ace di Romanò che lanciano Bergamo sul 15-19. Si lotta a muro, con Cargioli che risponde a Cominetti e Robbiati, ma è Tiozzo a chiudere per i suoi (22-25).

Nel secondo set il Pool Libertas parte concentrato, e in un attimo è avanti 6-2, costringendo Coach Spanakis a fermare il gioco. L’Olimpia si riscuote e conquista la parità a quota 9 grazie a un ace di Garnica, con Coach Cominetti a chiamare time-out. Si continua a lottare punto a punto fino all’ace di Cominetti che spezza l’equilibrio e costringe Coach Spanakis a chiamare il suo secondo time-out (19-17). La battuta di Monguzzi è insidiosa, Romanò attacca out, ed è 23-18. Shavrak batte out e il set è canturino (25-20).

Il primo strappo del terzo set è di marca orobica, con due errori in attacco di Cominetti che lanciano l’Olimpia avanti (5-7). Santangelo è falloso in fase offensiva, e Coach Cominetti ferma il gioco (8-12). Il Pool Libertas sbaglia molto in questo momento, e Coach Cominetti vuole parlarci su (9-16). I canturini non mollano e riescono a recuperare qualche punto, ma non basta. Chiude un attacco di Tiozzo (20-25).

Il quarto set parte in equilibrio, ma l’Olimpia alza il muro e in un attimo si passa dal 7-6 al 7-12. Il Pool Libertas si compatta e torna sotto, costringendo Coach Spanakis a fermare il gioco (10-12). I bergamaschi difendono il vantaggio dagli attacchi canturini, ma un ace di Baratti porta i suoi a una lunghezza, costringendo Coach Spanakis a chiamare il suo secondo time-out (18-19). L’attacco di Santangelo tocca il muro ed è parità a quota 20. Due attacchi di Romanò ed è di nuovo vantaggio esterno, con Coach Cominetti a fermare tutto (20-22). L’opposto mancino risponde colpo su colpo ai canturini, ma è Shavrak a mettere la parola fine alla rimonta canturina e al match (23-25).

Queste le impressioni di Roberto Cominetti a fine match: “Ci sono stati alti e bassi durante la partita. Oggi abbiamo gestito meglio alcune situazioni, ma abbiamo dei momenti di difficoltà in cui ci disuniamo in campo e facciamo fatica a riprendere la retta via. Loro sono stati bravi a sbagliare poco durante la partita e a restare costanti. Noi, invece, abbiamo avuto dei momenti di difficoltà soprattutto nelle parti centrali dei set e all’inizio, dove poi abbiamo fatto fatica a riprenderli. Ci serviva un punto per muovere la classifica e risollevare il morale. Ora siamo a tre sconfitte di fila, e la prossima partita sarà contro Cuneo. Cercheremo di portare a casa qualche punto, se non la vittoria, perché ci serve per ritrovare il sorriso”.