Diciassette punti, quattro muri punto, il 68% in attacco ed un ottimo contributo al servizio. La domenica di Danilo De Santis è stata da opposto importante. Quando la squadra aveva bisogno lui ha risposto presente ed al termine della sfida la sfida con Alessano lascia solo note positive sul taccuino dell’attaccante della Fonteviva.
L’impressione che avete dato da fuori campo è quella di aver giocato veramente da squadra. “E’ una vittoria che ci fa bene e che volevamo con forza perché la sconfitta con Leverano non ci era proprio andata giù. Stasera siamo stati bravi come squadra. Siamo stati lucidi nei momenti importanti come ad esempio nel terzo set quando Alessano era avanti e siamo stati bravi a recuperare”.
Perché dici che la sconfitta di Leverano non vi era andata giù? Qual è l’aspetto che non vi è piaciuto di quella sfida? “Nelle trasferte in Serie A2 è importante fare punti, sempre e comunque. A Taviano avremmo potuto fare di più ed appunto tirar fuori qualche punto ed invece non abbiamo portato a casa niente”.
Contro Alessano è sembrata molto migliorata la tua intesa con Jovanovic. “E’ stata senza dubbio la nostra miglior gara come diagonale. Nelle prime due uscite non siamo andati benissimo perché io non ero al massimo e lui si sentiva poco sicuro nel darmi palloni. Igor è un regista a cui piace giocare palloni veloci. Ci abbiamo lavorato molto nel corso delle ultime settimane e contro Alessano l’intesa si è vista”.
Quando riuscite a giocare il vostro volley, come domenica con Alessano, sembra che vi divertite molto a giocare assieme. “Noi giochiamo gara dopo gara per crescere e migliorare. In effetti ci divertiamo molto quando riusciamo a fare le cose al cento per cento, come le sappiamo fare”.
Un divertimento che contagia anche gli spettatori. Anche domenica con Alessano un ottimo pubblico e tanto calore. “Nelle prime due gare il pubblico ha risposto bene. Siamo molto contenti che ci stiano vicini, lo sentiamo e ci da energia”.