Ripartenza della Pool A con un sabato sera a tinte forti al Palazzetto dello Sport di Roma per il derby di cartello tra Scarabeo GCF Roma e Maury’s Tuscania. Roma si gioca la permanenza in testa contro Tuscania che spera nell’aggancio alla vetta, entrambe le formazioni provengono da una sconfitta e sono vogliose di riscatto. I presupposti c’erano tutti quindi per un match tirato, ma alla fine si è vista una sola squadra in campo con sulle spalle la maglia rossoblù.

I padroni di casa nel primo set fanno vedere la miglior partenza della stagione: impeccabili in ogni fondamentale servono subito forte dall’inizio, trovando con Padura Diaz e Tiozzo punti diretti dai nove metri, ma è come sempre il muro (5 vincenti nel primo set, 10 a fine gara) a spaventare Shavrak e compagni che alla metà del parziale non trovano più soluzioni offensive valide e, quando accade, Romiti è lì a difenderle. E’ “volley champagne” per il sestetto di Spanakis che dà una dimostrazione di muscolarità ad una Tuscania frastornata (25-15).

Tuscania trova coraggio con Mochalski nel secondo set, ma se l’americano di Tuscania trova buone traiettorie coadiuvato da Shavrak di banda, lo statunitense rossoblù – Matthew Pollock – non è da meno e le sue mani e le sue girate vincenti fanno mettere la freccia del sorpasso e allungo ai padroni di casa, che da quel momento mantengono il pallino del gioco con le bordate di Padura Diaz e le astuzie di capitan Snippe: con quattro set point a disposizione la squadra di Spanakis fissa il punteggio al terzo tentativo grazie all’out al servizio dell’ex azzurro Cernic (25-23).

Sotto due a zero la Maurys’ ha provato a ricostruire la sua gara ma è stata la discontinuità dei giocatori di Montagnani e una disposizione non ottimale in fase di muro-difesa a condannarli; l’attenuante per Tuscania è data da una prestazione superba, anche nel terzo set, degli effettivi di Roma che ben guidati da Zoppellari hanno espresso gioco e tanta grinta, desiderosi come erano di riscattare la prova grigia di domenica scorsa. E’ stato ancora la muraglia dei romani l’arma vincente di questa gara e sul finale le solite bordate di Padura Diaz hanno consegnato a Roma un 3-0 netto e cristallino, che riconferma la formazione laziale in cima alla vetta della Pool A.

Ora la squadra si trasferirà a Brescia nel prossimo week end per far visita al sestetto di coach Zambonardi per il secondo round di campionato con i tucani: all’andata fu risultato netto per la Scarabeo, che cercherà di ripetersi per continuare a far vivere a tutta la Regione un grandioso sogno sportivo.

  

La cronaca della gara

I° Set: L’avvio è dei più accesi e l’ace di potenza di Tiozzo fa capire che sarà una sfida di muscoli (3-2). Le due formazioni cercano di forzare il servizio per mettere in difficoltà la ricezione e obbligare Zoppellari e Pedron al gioco scontato sui laterali. Primo muro della gara a firma di Padura Diaz che che si oppone a Cernic per il mini break rossoblù. Bonami soffre in ricezione e la Scarabeo allunga a +3 invitando Montagnani alla sirena (9-6), ma al rientro è doccia gelata con l’ace di un Padura Diaz al top finora. Shavrak passa in palla alta e Tuscania risale, ma le velleità sono subito stoppate dal muro di Roma che con Pollock e Franceschini contiene alla grande permettendo a Tiozzo di rigiocare a modo suo (15-10). Ancora muro vincente di Tiozzo su Mochalski e Montagnani lo cambia con Buzzelli, ma la musica non cambia (18-10) con il divario già ampio. Il ventesimo di Pollock in primo tempo lancia i padroni di casa alla conquista del parziale annichilendo gli avversari: chiude Franceschini in primo tempo sancendo il dominio (25-15).

II° Set: Ripartenza più convinta degli ospiti che con l’ex azzurro Cernic trovano l’ace del 2-2, poi è ancora “Roma time” con Zoppellari che quando può innesca i suoi centrali che non lo deludono (7-4). Ace di Shavrak. Mochalski trova una bella parallela da zona due ed è ancora l’ace dell’opposto americano a lanciare Tuscania verso la parità (10-10): la Maury’s ritrova coraggio e gioco mentre ora e la Scarabeo ad averne di meno. Brillano anche le stelle e strisce di Pollock che con un tapin e una girata veloce fanno risplendere di rossoblù il punteggio (14-12). Con il mani out di Snippe e la veloce sporcata di Franceschini il break è ora a +3 (17-14) e Montagnani si accorge che qualcosa non va e richiama i suoi. Il venti è un errore al servizio di Shavrak, sostituito poi da Sorgente (20-16), con i viterbesi che vengono affossati da un Padura Diaz scoppiettante da seconda linea; due passaggi a vuoto di Tiozzo in attacco e Tuscania ci crede guidata dall’esperienza di Cernic (23-20), ma lo schiacciatore chioggiotto si rifà col pallonetto e ci sono quattro set point: è l’out di Cernic in battuta a condannare al terzo tentativo i tuscanesi al secondo ko (25-22).

III° Set: Sotto due a zero la Maurys’ prova a ricostruire la sua gara ma non c’è vita facile per i biancoblù contro una Scarabeo così in palla. Padura Diaz è implacabile con le sue diagonali e anche Tiozzo è in vena realizzativa (7-5). Entra Piscopo su Calonico per rinforzare il centro biancoblù ma gli ospiti non concretizzano e le scorribande sono sporadiche, mentre Roma è continua e cinica nel capitalizzare le occasioni propizie con Snippe e Padura Diaz (12-10) e a contenere agevolmente in muro-difesa. Cernic trova il block a tre rossoblù e incassa ancora un dispiacere, mentre il muro successivo di Tiozzo catapultala Scarabeo a +4 (18-14). Pollock si esalta ed è ancora il suo primo tempo a siglare il 21-16, quando alla battuta entra Sacripanti. Non succede più nulla con Roma che amministra bene fino alla fine con qualche patema di troppo sul finale; parziale sbrogliato da Padura Diaz che lancia tre match point e al secondo tentativo risolve da par suo con una bomba in mani-out (25-22).

 

Le dichiarazioni

Williams Padura Diaz: “Oggi abbiamo fatto una gara fantastica giocando di squadra come è nostra abitudine. La settimana scorsa avevamo avuto difficoltà di tanti tipi, oggi le abbiamo messe da parte e abbiamo espresso una grande pallavolo con tanto cuore, dimostrando a chi aveva dubbi il perché siamo primi in classifica da tanto tempo.  Siamo stati impressionanti a muro, sia con i laterali che con i nostri centrali, e siamo riusciti ad annullare Mochalski e contenere Cernic e Shavrak. Voglio fare i complimenti a tutti i compagni per questa grande prova di forza”:

Alessandro Spanakis: “Tuscania fa dell’attacco e del servizio le sue principali armi e noi siamo stati perfetti oggi a contenerli in battuta e annullarli a muro. I ragazzi si sono rimessi in discussione nuovamente dopo lo svarione di Bergamo e in settimana abbiamo lavorato veramente duro per presentarci fisicamente e mentalmente preparati alla gara: oggi siamo entrati con il piglio giusto e siamo per cosi dire “rientrati nei ranghi” giocando come sappiamo una gara veramente difficile. Ora andiamo a Brescia a giocare contro una formazione che può trovare ogni volta il risultato nelle ottime individualità che possiede ed è in cerca di punti per staccarsi dagli ultimi due posti. Non sarà facile ripetere il risultato dell’andata, ma se imponiamo il ritmo forsennato di oggi usciremo soddisfatti dal loro campo”.

 

Il Tabellino

Scarabeo GCF Roma – Maury’s It. Ass. Tuscania 3-0  (25-15, 25-23, 25-22)

Scarabeo Roma: Zoppellari , Padura Diaz 16, Franceschini 6, Snippe 5, Tiozzo 13, Romiti (L1), Losco ne, Saturnino, Sacripanti, Fantini ne, Pollock 11, Rau ne, Mancini ne, Valenti. I All. Spanakis, II All. Pastore.

Maury’s It. Ass. Tuscania: Buzzelli 2, Sorgente, Calonico 1, Festi 3, Della Rosa ne, Bonami (L), Pedron, Mochalski 4, Cernic 10, Crò, Shavrak 14, Seveglievich ne, Piscopo. I All. Montagnani, II All. Martilotti.

Le cifre: 550 spettatori. Scarabeo Roma: 10 muri, 3 ace, 13 errori in battuta, 58% in attacco, 53% (23%) in ricezione. Maury’s It. Ass. Tuscania: 2 muri, 3 ace, 13 errori in battuta, 39% in attacco, 49% (30%) in ricezione.

 

Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Ceramica Scarabeo Roma
Ph Luigi Mariani