La 25 ore di San Polo dedicata allo sport e ai giovani, nonostante la prima data fosse stata cancellata causa meteo, tra sabato 1 e domenica 2 giugno ha potuto contare sul primo vero weekend d’estate reggiana. Ieri mattina  alle 11 Conad Reggio è stata ospite d’onore per le premiazioni del torneo di volley: Davide Morgese, Gabriele Pavesi, Giulio Silva e Alberto Panciroli hanno raggiunto ieri mattina le giovani partecipanti al torneo per consegnare loro i premi.

«È stato davvero un piacere poter contare sulla presenza degli atleti Conad – commenta Luca Onofri, uno degli organizzatori –. A nome di tutti ringrazio la società e i giocatori per la loro gentilezza e disponibilità. Anche le ragazze, che durante la stagione li seguono dalle tribune del PalaBigi, erano davvero emozionate. Il binomio Volley Tricolore e 25 ore per la pace è ormai collaudato, ci possiamo già dare appuntamento per la 25ore 2020».

La 25 ore per la pace all’oratorio Helder Camara di San Polo è iniziata nel primo pomeriggio di sabato e si è conclusa ieri sera, unendo in un’unica manifestazione basket, pallavolo e calcio senza escludere le esibizioni di danza e ginnastica ritmica. La pallavolo è stata protagonista di domenica mattina, col torneo minivolley della società sportiva Sampolese e il torneo tra under14 e under 16 delle Gazze di Canossa contro la Sampolese.

Giunta alla sua XXI edizione, la 25 ore per la pace di San Paolo sancisce ancora una volta un altro legame importante, quello con dom Helder Camara in Brasile. Parte dei ricavati dalla manifestazione saranno spesi per la Casa di Frei Francisco, il centro educativo che opera per il riscatto giovanile dalla povertà e l’allontanamento dalle favelas di Recife.  L’altra causa sostenuta dalla 25 ore è il potenziamento del parco giochi dell’oratorio stesso, oltre alla collaborazione col centro missionario diocesano di Reggio per cui quest’anno la parrocchia adotterà un progetto in Madagascar.