Conferenza stampa oggi al PalaBarton per l’opposto bianconero, rientrato in campo mercoledì contro Sora. “Sicuramente è sempre bello rientrare in campo dopo qualche settimana. Non è facile stare fuori e guardare le partite. I miei compagni sono stati bravissimi e complimenti soprattutto ad Hoogendoorn che ha fatto benissimo durante la mia assenza. Adesso sto molto meglio, ringrazio lo staff medico per il lavoro fatto”. “Arbitriamo anche Noi”: incontro con la classe arbitrale per i ragazzi del settore giovanile bianconero

Conferenza stampa oggi pomeriggio al PalaBarton per l’opposto della Sir Safety Conad Perugia Aleksandar Atanasijevic a due giorni dalla grande sfida di domenica a Trento contro l’Itas Trentino per l’anticipo della tredicesima giornata di Superlega. Questi i passaggi più significativi della conferenza. Il primo è ovviamente legato al rientro in campo dopo lo stop per problemi fisici.
“Sicuramente è sempre bello rientrare in campo dopo qualche settimana. Non è facile stare fuori e guardare le partite. I miei compagni sono stati bravissimi e complimenti soprattutto ad Hoogendoorn che ha fatto benissimo durante la mia assenza. Adesso sto molto meglio, ringrazio lo staff medico per il lavoro fatto, domenica a Trento sarò al massimo”.
È proprio Trento adesso il focus di Atanasijevic e di tutta la Sir.
“A Trento sarà un big match. Abbiamo già giocato altre partite di grande livello quest’anno ed abbiamo dimostrato di saper giocare certi tipi di gare, sappiamo quando dover spingere sull’acceleratore. Andiamo ad affrontare una squadra molto forte e magari questa sfida non arriva nel nostro miglior momento, ma sono fiducioso e positivo per domenica perché stiamo migliorando giorno dopo giorno. Certamente sarà un bel test, Trento è una formazione difficile da affrontare, molto brava in difesa e che sbaglia poco. Il nostro punto di forza era battere ed attaccare a mille e questo contro Trento diventa difficile da mettere in pratica, ma ora con il nuovo sistema di gioco sappiamo di poter andare là a vincere”.
Già, il sistema di gioco.
“È completamente diverso rispetto a quello dello scorso anno. Quest’anno stiamo cercando di migliorare in difesa, tirare su più palloni del nostro avversario e poi lavorare bene in contrattacco. Ci vuole ancora un po’ di tempo, non importa quanti ace facciamo, lavoriamo duro e so che siamo sulla strada giusta. A che livello siamo? Credo già ad alto livello, al momento siamo la sola squadra che ha vinto un trofeo. Civitanova la scorsa stagione ha chiuso terza ed in una settimana ha vinto scudetto e Champions, dimostrando che non è importante arrivare ai playoff da primi o secondi o terzi, ma che è importante arrivarci pronti”.

“ARBITRIAMO ANCHE NOI”! INCONTRO CON GLI ARBITRI PERI RAGAZZI DEL SETTORE GIOVANILE BIANCONERO

Si è svolto lo scorso 27 novembre al PalaSir di Santa Maria degli Angeli “Arbitriamo anche Noi”, un bellissimo incontro ideato ed organizzato dal Responsabile del settore giovanile dei Block Devils Andrea Piacentini e dal Responsabile degli arbitri Bellini Andrea.
“L’evento è stato ideato durante l’estate – spiega Andrea Piacentini – quando, facendo alcune riflessioni con Andrea Bellini, si è pensato di coinvolgere un gruppo del nostro settore giovanile, nello specifico l’under 14 che si allena al PalaSir, perché in questa fascia di età a dirigere le gare non ci sono arbitri ufficiali ma arbitri associati. Si è quindi pensato di iniziare a proiettarli ad un immediato futuro cominciando a fargli conoscere questa figura, intesa sia come atleta che come parte integrante di una gara, e a fargli conoscere la gestualità ed il relativo significato dell’arbitro. A tutti abbiamo consegnato il regolamento di gioco che utilizza il settore arbitrale, il manuale delle casistiche anch’esso utilizzato dagli stessi ed un fischietto ad atleta. Spero che questo allenamento “speciale” sia stato di aiuto e soprattutto sia stato un altro momento di crescita per i miei ragazzi”.
Come Comitato Regionale, presieduto da Giuseppe Lomurno, e come Commissione Regionale Ufficiali di Gara ribadisce il concetto Andrea Bellini:
“Abbiamo sposato sin da subito questa idea perché crediamo molto nel confronto e nello scambio di conoscenze e di esperienze tra le varie componenti del nostro sport. Questa iniziativa va proprio nella direzione del conoscersi, del confrontarsi e del rispettarsi. L’arbitro ha la funzione fondamentale di garantire la regolarità della gara, senza arbitro non c’è gara, così come allo stesso modo senza gli atleti e le società. Questa esperienza ha lo scopo di far avvicinare i ragazzi alla figura dell’arbitro sia per comprenderne meglio le difficoltà, sia per approfondire alcuni semplici aspetti del regolamento ed infine per provare con mano le sensazioni che prova un arbitro dirigendo una gara. L’arbitro è uno come noi, uno di noi e può sbagliare come un qualsiasi atleta. L’arbitro bravo, così come l’atleta, è quello che sbaglia meno. L’idea è quella di trasformare questa iniziativa in un progetto più ampio che porti i giovani ed i ragazzi al rispetto della figura dell’arbitro e, perché no, anche ad avvicinare gli stessi ragazzi a questo tipo di attività affiancandola alla normale pratica amatoriale o agonistica del gioco. Ringrazio il settore giovanile della Sir Safety Conad Perugia per questa fantastica opportunità, ringrazio Andrea Piacentini e soprattutto ringrazio i ragazzi per l’ottimo spirito che hanno messo in questa iniziativa. Insieme si cresce!”.
L’evento, dopo la presentazione del Responsabile degli arbitri ed anche dei due arbitri nazionali Simone Magnino ed Andrea Galteri, ha avuto una parte teorica sulla figura dell’arbitro e del rapporto arbitro/giocatore e sulla spiegazione della gestualità tipica della classe arbitrale. Successivamente c’è stata la parte pratica con un sei contro sei dove a turno, supportati dagli arbitri, i ragazzi sono saliti sul seggiolone dirigendo la partita ed emulando ciò che avevano appreso, tutto sempre accompagnato da tanti piacevoli sorrisi.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA