Cisano Bergamasco – Volti distesi e soddisfatti a fine gara per i giocatori delle Gibam Fano che, sotto 2 set a 0 e con l’inerzia del match nelle mani dei padroni di casa, sono stati capaci di reagire e sfiorare una clamorosa rimonta.

“All’inizio della gara – afferma il libero Andrea Cesarini – abbiamo pagato l’emozione dell’esordio in serie A. Ci abbiamo messo un po’ prima di carburare in considerazione del fatto che nelle fila del Cisano giocavano un paio di giocatori esperti della categoria che, inizialmente, ci hanno messo in difficoltà”. Poi nella seconda parte di gara tutto è cambiato: “La reazione della squadra – continua il libero virtussino – è stata importante, come importante è stato l’apporto della panchina. Abbiamo cambiato marcia e da lì in poi si è vista un’altra Gibam”.

Anche l’opposto triestino Andrea Bulfon, top scorer con 25 punti, la vede nella stessa maniera: “La cosa positiva – afferma il bomber biancorosso – è che siamo comunque rimasti tranquilli e con la testa in partita. Il morale è buono, soprattutto in prospettiva della settimana che dovremo affrontare prima dell’esordio casalingo con Torino. Nel tie-break, purtroppo, abbiamo cominciato male nonostante i tentativi di recupero non siamo riusciti ad agganciare un avversario comunque forte. Dobbiamo imparare ad avere un approccio alla gara diverso altrimenti ogni volta ci sarà da soffrire”.

Inizialmente in panchina per qualche problemino fisico patito in settimana, Lorenzo Paoloni è entrato in campo con la giusta determinazione dando un contributo importante: “In settimana avevo saltato tre allenamenti – afferma il centrale virtussino – per problemi
fisici. Poi quando il mister ha avuto bisogno di me ho cercato di essere pronto e di dare tutto. Alla distanza siamo venuti fuori ed il punto conquistato è stato prezioso”.

Stanchissimo a fine gara il capitano Jo Salgado commenta la gara: “Potevamo andare a casa con zero punti, la partita si era messa male. Poi grande reazione di gruppo ed un punticino portato a casa strappato con orgoglio e tenacia. Abbiamo patito un po’ di tensione all’inizio poi, senza aver nulla da perdere, abbiamo giocato in scioltezza ed alla fine è certamente da vedere il bicchiere mezzo pieno”.

Ufficio Stampa Virtus Volley Fano