Domenica di riposo per i Block Devils all’indomani del successo in Superlega contro la Kioene ieri al PalaBarton. Microfono anche per l’altro centrale bianconero Marko Podrascanin. Si torna al lavoro domani in vista dell’andata dei quarti di finale di Champions League giovedì sera a Chaumont

 

Domenica di riposo e recupero per la Sir Safety Conad Perugia.

I Block Devils, reduci dalla vittoria di ieri sera al PalaBarton contro Padova nell’anticipo dell’undicesima di ritorno di Superlega, torneranno al lavoro domani perché è già in lista d’attesa il prossimo impegno ufficiale, l’andata dei quarti di finale di Champions in trasferta a Chaumont di giovedì sera.

“Abbiamo già giocato 38 partite ufficiali quindi se dico che siamo al top dico una bugia”, sorride il capitano Luciano De Cecco. “Detto questo, stiamo bene, stiamo lavorando, stiamo curando i dettagli che possono fare la differenza. Giovedì dovremo cercare di rompere il fortino Chaumont e sarà molto difficile. Dovremo andare in Francia attenti e concentrati e mettere tutto in campo per portare a casa una vittoria che sarebbe molto importante in chiave qualificazione”.

Domani si ritroverà un gruppo certamente in forma ed in salute, bello carico anche grazie al successo di ieri in un PalaBarton come di consueto schiumante di entusiasmo contro una formazione come Padova che nella gara d’andata aveva messo alla frusta i Block Devils.

Un successo che è un passo molto importante per Perugia in chiave primo posto. A due giornate dalla fine della regular season la Sir ha bisogno di un successo pieno (3-0 o 3-1) per essere certa di chiudere al comando la Superlega e presentarsi come testa di serie n. 1 ai playoff scudetto.

Ci penseranno a tempo debito Lorenzo Bernardi ed i suoi ragazzi. Che così chiudono la pagina riguardante Perugia-Padova:

“Sapevamo che era tosta”, spiega Fabio Ricci. “Padova veniva da un buon periodo, aveva vinto 3-0 con Verona, è una buona squadra che gioca forte e bisognava metterli sotto fin dall’inizio perché inseguire poi sarebbe stata dura. La gara d’andava ce la ricordavamo e infatti siamo partiti forte. Nel terzo set qualche imprecisione ci ha fatto andare sotto, poi ha deciso di pensarci Leon… Il primo posto? Io non ho fatto nessun conto, credo che dobbiamo continuare a ragionare una gara alla volta e andare avanti così”.

“Nonostante il risultato finale di 3-0 non è stata una partita facile”, continua l’altro centrale bianconero Marko Podrascanin. “Padova si è dimostrata ancora squadra di alto livello che gioca insieme da un paio di anni e che gioca molto bene. Noi siamo stati molto bravi, abbiamo preso la partita in mano fin da subito. Ci restano due giornate per chiudere la regular season, abbiamo l’occasione per arrivare primi per il secondo anno consecutivo. Adesso testa a Chaumont, poi domenica prossima proviamo a chiudere il discorso in casa contro Sora”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA