Grottazzolina – Retour match per la Videx Grottazzolina che, dopo la stangata di giovedì scorso all’Eurosuole Forum, tenta di riprendere in mano la situazione forte del fattore campo. Il palas di Grottazzolina è in fermento: le tribune sono gremite di spettatori e Volley Potentino vanta una tifoseria molto calorosa. Nel match a Civitanova Marche la differenza l’hanno fatta un pizzico di determinazione in più e l’assenza di errori nei momenti topici dei padroni di casa. Oggi la Videx dovrà dare il massimo per poter rimandare il verdetto a gara tre e chiudere al meglio la stagione.

In campo – Le formazioni titolari sono le stesse della gara d’andata. I giocatori di casa si schierano in campo con Marchiani in cabina di regia opposto a Sequeira, la diagonale Vecchi – Centelles, Gaspari e Cubito al centro e Romiti libero. Anche Rosichini si affida al sestetto tipo con la diagonale Monopoli – Paoletti, Di Silvestre e Pinali in banda, Larizza e Garofolo al centro, Calistri libero.

La gara – Già dall’inizio, come all’Eurosuole, l’opposto potentino sembra inarrestabile nonostante il muro a tre della squadra di casa. L’errore di Cubito e l’attacco di Centelles sul muro avversario segna il primo break a favore della GoldenPlast (2-6) tantochè Ortenzi decide di fermare il gioco. Al rientro in campo la splendida difesa di Romiti su attacco di Paoletti e l’attacco di Sequeira permette di recuperare due punti del gap ma i potentini sembrano davvero fuori controllo: Di Silvestre si fa notare sia in pipe che a muro e la GoldenPlast scivola di nuovo via con 6 punti di vantaggio. A nulla valgono i trenta secondi di coach Ortenzi: Sequeira commette troppi errori prima schiantando la palla a rete dai nove metri e poi sparando fuori in parallela, quindi l’ace di Garofolo segna il +7 della squadra ospite (10-17). Ortenzi cambia Centelles con Di Bonaventura in ricezione ma la squadra ospite spinge molto al servizio con Pinali che abbatte letteralmente Romiti. Di Silvestre segna il 24esimo punto con una parallela sui cinque metri e la Videx desiste cedendo il set all’avversario (13-25).

Il secondo parziale vede un Vecchi implacabile al servizio che parte molto bene con due ace. Anche Centelles a muro su Paoletti sembra aver preso le misure e la Videx approfitta del momento di grazia per portarsi sul 9-4. Stavolta è la squadra di casa a dare spettacolo prima con una pipe di Centelles, poi con un altro ace stavolta di Cubito.Ora è la GoldenPlast a dover respirare e coach Rosichini prima chiama time-out poi tira fuori l’asso dalla manica con il doppio cambio: Lavanga per Paoletti e Ferri per Monopoli. Volley Potentino tira fuori le unghie e accorcia le distanze grazie a un tocco di prima di Lavanga e un errore di Centelles da seconda linea. Il giovane palleggiatore crea non pochi problemi alla ricezione della squadra di casa e, nonostante il cambio di Calarco per Centelles, Volley Potentino si porta a -1 (19-20). Ortenzi tenta di riprendere in mano la situazione ma sul 20-22 Sequeira spara fuori e la tensione torna alle stelle. Calarco mette a terra due palle e Rosichini getta di nuovo nella mischia Monopoli e Paoletti. Il doppio errore di Sequeira, prima a rete e poi sulle mani del muro cede il vantaggio alla GoldenPlast che chiude il set con muro su Calarco (24-26).

Nel terzo set la Videx sa che non può concedere nulla e Ortenzi decide di schierare Calarco sin da subito. La splendida difesa di Romiti sull’attacco dell’opposto avversario finisce dentro e la squadra di casa si porta immediatamente in vantaggio. La scelta di innestare Calarco sembra funzionare e il giocatore fa la differenza sia in ricezione che in attacco, segnando il suo primo ace (9-4). Sull’attacco imprendibile di Vecchi (12-16) Rosichini rinfresca le idee ai propri giocatori che tentano di colmare il gap ma la squadra di casa ha preso il via e, nonostante gli attacchi vincenti di Paoletti, si porta a +7 (18-11). Sul 20-14 Minnoni entra al servizio al posto di Cubito e la Videx, avvalendosi di un ace e degli errori dei potentini sia in attacco che in difesa, si porta sul 24-14. Chiude Gaspari sparando sul muro avversario una palla che termina fuori.

Nel quarto set la Videx parte con la stessa formazione del set precedente; Marchiani mette a terra due palle dai nove metri e la Videx conquista il vantaggio di tre punti che mantiene fino al punteggio di 8-5. I potentini recuperano in parte la situazione ma i padroni di casa sono attenti su tutte le palle soprattutto a muro e Calarco continua bene la sua partita: punto su punto la Videx si porta sul 16-13 grazie a un pallonetto imprendibile di Vecchi. Qui la GoldenPlast accorcia le distanze e si porta a -1, approfittando qualche errore di troppo dei padroni di casa e grazie a un Paoletti che, nonostante dia segni evidenti di dolore alla gamba, non dà tregua in attacco. Il muro di Vecchi sull’opposto potentino sembra segnare davvero la svolta della Videx (22-19) che chiude a 25-20 con muro di Gaspari su Di Silvestre.

Il tie-break inizia con una splendida difesa della Videx sprecata da Gaspari che la manda fuori in pallonetto. Sequeira sfonda la difesa ma l’incubo dei pallonetti sembra non abbandonare l’opposto della Videx che ne appoggia ben due sul muro avversario. Nonostante ciò i padroni di casa ricostruiscono con pazienza e l’ace di Gaspari segna il 3 pari e il palazzetto va in escandescenze. La situazione di parità prosegue fino al muro su Calarco e poco dopo su Cubito: siamo sul punteggio di 6-8, le squadre cambiano campo e al turno di Pinali in battuta coach Ortenzi chiama time-out. Il gioco riprende ma Pinali, insensibile allo stop, segna il nono punto con un ace. GoldenPlast prende il largo e il muro a tre su Sequeira è spietato tantochè Ortenzi ferma di nuovo il gioco (7-11). Vecchi in attacco conduce la squadra di casa a -3 ma la GoldenPlast acquista sicurezza e il punteggio va a 9-14 con l’ace di Di Silvestre che sbaglia subito dopo. Chiude il match Paoletti con una parallela sui 4 metri davvero imprendibile.

Quella che abbiamo visto, in questa seconda giornata dei Quarti di finale, è stata una Videx che ci ha fatto sussultare e che, dal terzo set in poi, ci ha fatto credere davvero di poter andare ancora avanti, prima di chiudere una stagione in cui la squadra si è trovata ad assumere molti volti. Invece il mattatore Paoletti e compagni hanno avuto la meglio stabilendo un verdetto inesorabile: la Videx scivola nella nuova Serie A2 che prende l’infelice nome di Serie A3. A sentirla così, suona quasi come una retrocessione ma la nuova categoria è per tutti ancora un punto interrogativo il cui livello sarà da testare direttamente sul campo. Giochi di parole, sigle numeriche infauste e ingenerose ma una sola certezza: per la Videx sarà ancora Serie A, da affrontare con orgoglio e a testa alta.

Le interviste – Coach Ortenzi: “Nella pallavolo di oggi si vince e si perde per due palloni e noi non siamo stati bravi a sfruttare i momenti caldi. Stasera mi sento di dire che non abbiamo raggiunto l’obiettivo ma tutto sommato il percorso di questi ragazzi è stato buono: sono poche le partite in cui non abbiamo tenuto il campo.”

Il capitano Mattia Minnoni: “Meritavamo di andare a gare tre ma purtroppo, oggi come in gara uno, non siamo riusciti a sfruttare alcune occasioni. La stagione è stata molto difficile e noi ci siamo dovuti reinventare più volte cambiando formazione.”

Il tabellino: M&G Videx Grottazzolina – GoldenPlast Potenza Picena 2-3

M&G Videx: Cubito 8, Vecchi 14, Centelles 4, Gaspari 12, Sequeira 16, Calarco 8, Minnoni 1, Romiti (L1) 31% prf 21%, Marchiani 3, Pulcini, Di Bonaventura. N.e.: Vallese (L2). All. Ortenzi, All2. Pison.

GoldenPlast Potenza Picena: Pinali 8, Ferri 1, Gozzo 1, Di Silvestre 16, Larizza 11, Monopoli, Lavanga 1, Paoletti 24, Garofolo 12, Calistri (L) 30% prf 15%, D’Amico. N.e.: Trillini, Cuti. All. Rosichini, All2. Massera.

Arbitri: Carcione, Pecoraro.

Parziali: 13-25 (19’), 24-26 (27’), 24-14 (20’), 25-20 (22’), 10-15 (16’).

Note: Videx: errori in battuta 11, ace 8, muri vincenti 9, ricezione 36% (21% perf.), attacco 53%. GoldenPlast: errori in battuta 21, ace 5, muri vincenti 13, ricezione 28% (14% perf.), attacco 57%.

S.P.