Gioiella Gioia del Colle: Kindgard 4, Prolingheuer 36, Catena 1, Sighinolfi 7, Radziuk 17, Sideri 10, Frigo (libero), Margutti, Meringolo, Marchetti (libero), Marcovecchio n.e, Scrollavezza n.e, Usai n.e. All. Passaro

Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 3, Snippe 22, Bargi 11, Miselli 8, Lyutskanov 7, Colli 23, Taliani (libero), Baciocco, Tamburo, Grassano 1, Ferraro (libero), Andreini n.e, Nieri n.e, Crò n.e. All. Pagliai

Successione set: 25-18 in 25′, 21-25 in 29′, 25-20 in 28′, 24-26 in 31′, 13-15 in 20′.

Battute sbagliate Gioiella 16, Aces 4, Muri 12.

Battute sbagliate Kemas Lamipel 18, Aces 5, Muri 12.

Impresa incredibile della Kemas Lamipel che espugna al termine di un match infuocato il PalaCapurso di Gioia del Colle per 3-2 e vola in semifinale dei Playoff di A2 Credem Banca. Risultato pesantissimo perché arrivato dopo che la squadra si è trovata sotto per 2 set a 1 e con il pubblico di casa che pressava per spingere la propria squadra verso la vittoria. Ma i “Lupi” non si sono mai disuniti e con una prova monstre del collettivo in cui spiccano i 23 punti di un Colli superlativo in attacco (65%) e in ricezione (61%), hanno dato vita ad una rimonta culminata con il videocheck del 13-15 che ha assegnato il punto decisivo ai santacrocesi, nonostante le comprensibili ma ingiustificate proteste dei locali. Kemas Lamipel in Puglia senza il centrale Ferraro fermato a Santa Croce da una forte gastroenterite ma con Nieri a supporto di un Miselli acciaccato ma, comunque, eroico nello stringere i denti per tutto il match; al completo la Gioiella che schiera il sestetto base. L’inizio di gara non lascia ben sperare i tifosi santacrocesi: Gioia del Colle impatta bene sul match e scappa via subito (8-5, 16-11), trascinata da un Prolingheuer mortifero in attacco, muro e servizio (12 punti nel set per lui). Colli prova a tenere in piedi i conciari ma c’è ben poco da fare, viste le notevoli difficoltà in ricezione che portano Pagliai a giocarsi subito le carte Tamburo e Grassano. Dal 21-14 Gioia chiude sul 25-18 e poi scatta bene anche nel secondo set andando avanti per 8-5. Pian piano però la Kemas Lamipel entra in gara e Snippe affianca in maniera continua Colli in fase d’attacco. Lyutskanov fa invece molta fatica e grazie all’ingresso di Grassano la formazione di Pagliai trova il giusto equilibrio per passare avanti 15-16 e 19-21, andando a vincere il set per 21-25 contro un avversario troppo opposto-dipendente. Passaro infatti striglia i suoi e nel terzo set la musica cambia nuovamente in quanto si sveglia lo schiacciatore Radziuk, bravo a prendere in mano la squadra e a trascinarla alla vittoria di un set senza quasi discussione (8-6, 16-10, 21-14), nonostante gli sforzi di Bargi, Colli e compagni che comunque mostrano voglia di combattere e non mollare. Il quarto set infatti inizia nel migliore dei modi per i “Lupi” che volano via su 2-8. La Gioiella accusa il colpo ma si rianima grazie ancora ai due stranieri (Prolingheuer 10 punti nel set, Radziuk 5), andando con merito ad impattare sull’11-11. Il parziale è bellissimo e carico di tensione agonistica: Snippe si dimostra glaciale sottorete e bombarda senza pietà, ben supportato da Bargi e dai muri di uno stoico Miselli: in tutto questo è bravissimo Acquarone a tenere in partita i suoi giocatori, rendendoli tutti avversari credibili per il muro gioiese. La Kemas Lamipel torna avanti sul 16-14 e poi si procede punto a punto fino ai vantaggi, dove la spuntano i conciari per 24-26 trascinando la gara al tiebreak decisivo. In un PalaCapurso incandescente si gioca quindi il set determinante per la partita e per tutta la serie, con i padroni di casa che scappano subito via sul 5-3 e 8-5, trascinati nemmeno a dirlo da un Prolingheuer inarrestabile (36 punti totali per lui). I “Lupi” però non mollano, si riavvicinano sul 9-8 ma vanno di nuovo sotto per 11-8, per un colpo che metterebbe k.o. chiunque. Non però Miselli che piazza due muri strepitosi nonostante le precarie condizioni fisiche, consentendo ai suoi di portarsi sul 12-12. Gioia torna avanti sul 13-12 ma poi sbanda e Snippe, Grassano e compagni ne approfittano per sorpassare sul 13-14 e andare a vincere grazie al videocheck che, dopo tantissime decisioni avverse nell’arco di tutta la gara, premia i santacrocesi con il punto che vale vittoria e passaggio del turno. Un successo veramente importante per il sodalizio santacrocese che nonostante una stagione travagliata e non facile, vede premiati gli sforzi e la voglia di non mollare mai, con la squadra che finalmente sta giocando nella maniera in cui piace ai tifosi, cioè con il coltello tra i denti. Il tempo per riposare però è poco: già domenica 28, infatti, si torna in campo all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche per gara 1 delle semifinali Playoff A2 Credem Banca contro la GoldenPlast Potenza Picena, in un difficilissimo scontro che mette in palio un posto in A2 per la vincitrice.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

Nella foto dell’ufficio stampa Gioiella, un bell’abbraccio dei “Lupi” autori di una grande impresa