Kemas Lamipel: Acquarone 1, Snippe 16, Bargi 8, Miselli 11, Colli 13, Lyutskanov 18, Taliani (libero), Baciocco, Crò, Tamburo 2, Grassano, Ferraro n.e, Andreini n.e. Ferraro (libero) n.e, All. Pagliai

Banca Alpi Marittie Acqua San Bernardo Cuneo: Cortellazzi 1, Caio 19, Dutto 7, Alborghetti 6, Galaverna 18, Mazzone 13, Prandi (libero), Testa, Armando, Menardo, Tomatis n.e, Amouah n.e, Bolla n.e. All. Serniotti

Successione set: 25-22 in 31′, 25-22 in 26′, 21-25 in 34′, 25-23 in 32′

Battute sbagliate Kemas Lamipel: 15, Aces 6, Muri 6

Battute sbagliate Banca Alpi Marittime: 17, Aces 3, Muri 4

Spettatori: 400

Inizia con il piede giusto il cammino della Kemas Lamipel nei Playoff A2 Credem Banca. I “Lupi” alla fine di un match godevole ed equilibrato hanno la meglio per 3-1 sui piemontesi della Banca Alpi Marittime Acqua San Benardo Cuneo, portandosi quindi in vantaggio per 1-0 nella serie. Formazione inedita per i conciari che, perso l’opposto Wagner, sono stati rivoluzionati dallo staff tecnico: Snippe parte in diagonale con Acquarone mentre in banda trovano spazio Colli e Lyutskanov; sorpresa anche al centro con Miselli titolare insieme a Bargi. L’inizio gara è sostanzialmente equilibrato, con i “Lupi” che si dimostrano subito a proprio agio nel nuovo schieramento. Miselli si mette in mostra in attacco, servizio e muro, anche se le bocche di fuoco principali sono Lyutskanov e Snippe, con quest’ultimo bravo a calarsi in un ruolo non suo con molta intelligenza e praticità. Dopo l’8-7 e il 15-16 arriva l’allungo biancorosso, con i conciari che scappano sul 21-17 per poi chiudere sul 25-22 nonostante i tentativi di Caio e soci di rientrare in corsa. Stessa musica nel secondo set visto che dopo il sostanziale equilibrio iniziale (8-7, 16-15) si concretizza la fuga dei “Lupi” nella fase finale (21-18). Miselli è una sicurezza in attacco, così come l’ultimo arrivato Lyutskanov che giganteggia in tutti i fondamentali. Nonostante un buon Galaverna, Cuneo cede ancora per 25-22 ma dal nel terzo parziale la formazione di coach Serniotti aumenta un po’ i giri del motore, alzando il livello della contesa. Caio e ancora Galaverna sono i principali ispiratori del gioco piemontese, con i “Lupi” che invece cominciano ad accusare un po’ di appannamento soprattutto in attacco. Lyutsaknov paga gli sforzi fatti nei set precedenti finendo per incidere molto meno e Cuneo ringrazia, portandosi dal 7-8 al 13-16 fino al 18-21. Complici anche alcune dubbie chiamate arbitrali il set va agli ospiti, bravi a chiudere per 21-25 e ottimi a continuare sui soliti livelli anche nel quarto parziale che si apre con il 6-8 in favore di Cortellazzi e soci. Pagliai striglia i suoi uomini e attinge anche alla panchina dando spazio a Tamburo e Grassano. L’equilibrio di metà set è rotto dal un importante turno al servizio di Colli che, con due aces, manda i “Lupi” sul 16-13, ma ancora una volta Cuneo impatta sfruttando qualche errore di troppo dei conciari. Snippe però tiene a galla la squadra e nel finale punto a punto è decisivo un gran muro di Miselli che manda la Kemas Lamipel al match-point sul 24-22. Cuneo accorcia ma subito dopo Dutto sbaglia il servizio del 25-23 con cui si conclude la partita tra gli applausi del PalaParenti. Nota di merito al pubblico presente, con i supporters della Fossa dei Lupi e dei Blue Brothers che, dopo aver rinnovato il loro gemellaggio, hanno dato spettacolo sostenendo a gran voce le proprie squadre in un clima di sportività e stima reciproca che ha contagiato tutto l’ambiente. Un sentito grazie ai tifosi biancorossi che, come durante tutto l’anno, non hanno fatto mancare il loro sostegno in un momento così importante e pieno di difficoltà. Adesso per la Kemas Lamipel c’è già da pensare alla trasferta di mercoledì quando, alle 20.30, si renderà visita ai piemontesi: l’obbiettivo è vincere per chiudere subito la pratica e qualificarsi per i quarti di finale, ma contro questo Cuneo e il suo grande allenatore non sarà sicuramente una passeggiata.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

Nella foto di Veronica Gentile la gioia di Snippe e Miselli, due tra i migliori in campo della partita