Con ancora negli occhi e nella mente l’impresa con Spoleto, l’Acqua Fonteviva si rimette subito al lavoro per l’impegno infrasettimanale contro Leverano. Si gioca giovedì alle 20.30 alla Bastia e la gara è valida come recupero della seconda giornata del girone di ritorno. Prima di pensare alla formazione pugliese, però, ancora qualche parola, impressione ed emozione dalla magnifica vittoria con la Monini. Ecco le parole di capitan Jovanovic, uno dei grandi trascinatori della Fonteviva e leader carismatico della squadra di Paolo Montagnani.
“Sapevamo che Spoleto è una delle migliori squadre del torneo e che sarebbe stata una gara difficile – ci ha detto il capitano – Siamo scesi in campo con questa consapevolezza ed abbiamo giocato una delle nostre migliori partite. Siamo stati bravi soprattutto a mantenere la concentrazione ed a non perdere la testa neppure quando, nel terzo set, siamo stati sotto nel punteggio. Devo dire davvero bravi a tutti i miei compagni”.
Partivate senza Wojcik e contro una corazzata. Cosa vi eravate detti nello spogliatoio? “All’andata non avevamo avuto Miscione e non era ancora arrivato Paoli, oggi non avevamo Wojcik. Non ci siamo detti niente di particolare. L’obbiettivo era solo di giocare il nostro miglior volley e siamo stati bravi a farlo ed a mantenere alto il livello del nostro gioco”.
Un vittoria che cambia i vostri obbiettivi? “No. Siamo giovani e pecchiamo di continuità. Sappiamo che se riusciamo a tenere alto il nostro livello possiamo fare grandi cose. Dobbiamo essere attenti a questo. Siamo in grado di giocare una bella pallavolo e dobbiamo solo lavorare per mantenere la continuità”.