E’ un Montagnani soddisfatto ed orgoglioso quello che parla a fine gara. E’ appena terminata una gara due interminabile contro Lagonegro che la sua squadra ha vinto al tie break e per il tecnico labronico c’è la gioia di commentare una prestazione ottima dei suoi ragazzi ma anche la grande prova d’affetto della sua città verso questa Fonteviva.
“Una grande soddisfazione e devo complimentarmi con i ragazzi – ha detto Paolo Montagnani – Oggi (ndr domenica) li ho visti divertirsi ed anche nei momenti di sofferenza hanno continuato a giocare sereni. E’ quella serenità che un po’ in trasferta ci manca. Una grande partita, abbiamo fatto molto bene in attacco. Abbiamo gettato alle ortiche il primo set, anche se in tutto questo c’è anche il merito dell’avversaria. A fine gara abbiamo preso le misure a Kadankov che poi ha anche sbagliato qualcosa. In alcuni momenti della gara però ha confermato di essere un fuoriclasse, perlomeno per questa categoria. Ha alternato battute lunghe e corte, ha trovato angoli importanti al servizio e ci ha messo in crisi. Nonostante ciò abbiamo mantenuto la serenità e la fiducia in noi stessi e forse abbiamo ripreso l’inerzia della gara proprio quando, sotto 1-8 nel terzo set, abbiamo ricominciato a giocare. Wojcik ha fatto bene in attacco, anche se ha sofferto in ricezione, e da quando lui ha trovato il ritmo in fase offensiva la gara è cambiata. Mi verrebbe fin da ora di ringraziare Livorno perché abbiamo giocato l’ultima gara casalinga davanti ad un grande pubblico e non era facile venire al palazzetto il 1 maggio. Ora però andiamo a Lagonegro per giocarci tutte le nostre chance per conquistare l’A2 d’élite. Recuperiamo le energie poi subito al lavoro per domenica. Comunque, ripeto, grazie Livorno per la giornata che ci hai fatto vivere”.