E adesso viene il difficile, ovvero confermarsi. Seconda trasferta consecutiva per la Biscottificio Marini Delta Volley, che dopo l’exploit di Brugherio si rimette in marcia con destinazione Piemonte: domenica 3 novembre alle ore 18 l’attuale capolista del girone bianco di Serie A3 Credem Banca sarà di scena al Pala Ubi di Cuneo per sfidare i padroni di casa della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo.

Più chilometri da percorrere rispetto alla “gita” della scorsa settimana (e difatti Cuda e compagni si sono messi in viaggio già nel primo pomeriggio di sabato), ma, con ogni probabilità, anche più difficoltà sul terreno di gioco. Se i Diavoli Rosa di Brugherio erano (sono) la classica “squadra giovane” da prendere con le molle, Cuneo ha tutt’altro curriculum da mettere in mostra. Appena retrocessi dalla A2, i piemontesi sono senza dubbio tra i big del nuovo campionato di A3, forti di un roster che vanta atleti di grandissima esperienza. Spicca, ovviamente, il nome del veterano Casoli, uno che in carriera ha vinto di tutto e di più, comprese due World League con la maglia Azzurra. Accanto a lui, però, non vanno dimenticati altri giocatori navigati come Cortellazzi, Sighinolfi, Prolingheuer, Galaverna, Prandi – giusto per citare quelli in predicato di partire dall’inizio.

Una bella batteria di cavalli di razza quella a disposizione di coach Roberto Serniotti. Che, però, finora non sembra aver trovato la quadratura del cerchio: Cuneo ha infatti perso all’esordio 2-3 in casa contro Invent San Donà e vinto con lo stesso punteggio la settimana scorsa al SanbàPolis di Trento, e in entrambe le occasioni si è fatta rimontare due set di vantaggio.

Stranezze di un campionato di A3 difficile da interpretare, come ci conferma il centrale della Marini Delta Matteo Sperandio: “Nelle prime due giornate ci sono stati tanti risultati fuori pronostico, segno che il nostro è un girone molto equilibrato, in cui non ci sono squadre materasso né ‘schiacciasassi’. Mi aspetto ancora diverse sorprese, soprattutto da qui alla fine del girone d’andata: la classifica può cambiare ogni settimana – spiega l’atleta classe ’92 –. Certo, ci fa piacere essere primi in questo momento, ma, come ho detto, due partite non fanno testo, le somme si tireranno più avanti. Noi lavoriamo per stare il più in alto possibile, ma non guardiamo la classifica. Guardiamo all’avversario che ci aspetta la prossima domenica”.

E questa domenica tocca ad un avversario di tutto rispetto: “Sulla carta Cuneo è una delle formazioni più attrezzate del girone – commenta Sperandio – Rispetto alle gare con Civitanova e Brugherio, mi aspetto un livello di difficoltà più alto. Giochiamo contro una squadra esperta, per certi versi simile alla nostra. Casoli ha una carriera che parla con lui, ma anche gli altri, Cortellazzi, Ghisinolfi, Prolingheuer, Galaverna, sono tutti atleti con un curriculum importante. Dovremo prestare grande attenzione”.

Suggestioni da Serie A: la Marini Delta ì in uno dei templi della pallavolo italiana, il Pala Ubi di Cuneo. Dall’alto della sua esperienza, Sperandio si presta al ruolo di Cicerone: “È uno dei palazzetti più belli e storici del nostro Paese – dice – Per molti miei compagni sarà la prima volta in una struttura così grande, diversa da quelle in cui siamo abituati a giocare. Dovremo prendere un po’ le misure del campo, ma non credo avremo grossi problemi. Penso sia molto più difficile per gli avversari venire a giocare in un ambiente caldo come quello di Porto Viro”.