Ottavo posto in cassaforte e possibilità di puntare al settimo. La vittoria contro Brescia regala qualche certezza in più alla Fonteviva. Questo dal punto di vista, appunto, della posizione in graduatoria e quindi del futuro immediato in post season, ma anche da quello mentale e psicologico di approccio e gestione delle gare, che forse è anche l’aspetto più importante.
Contro Brescia si è rivista a tratti la Fonteviva bella, brillante e consapevole dei propri mezzi. Quest’ultima sfida e la precedente contro Potenza Picena, insomma, hanno in parte risollevato una squadra che dopo la pausa di Coppa Italia non aveva più saputo essere se stessa. Adesso il derby, utile a fotografare in maniera definitiva le posizioni ma soprattutto altro test importante per la squadra di Paolo Montagnani per dimostrare di aver ritrovato se stessa al cento per cento in vista poi delle gare che contano veramente.
“E’ stata una bella vittoria. Un successo importante per il buon livello di pallavolo che si è visto da ambo le parti della rete – ha detto coach Montagnani al termine della gara contro Brescia – Non dimentichiamo che avevamo di fronte una Brescia che ha fatto una prima parte di stagione eccezionale e che si appresta a giocare i play off per la Superlega. Sono un po’ dispiaciuto, nonostante la vittoria, perché vorrei vedere la mia squadra giocare serena, conscia dei propri mezzi e vorrei che si sapessero trasportare in partita i colpi che vengono fatti in allenamento. Questo ovviamente non è sempre semplice. Dipende molto dallo stato d’animo. Forse questa gara ci darà una grossa mano, soprattutto a recuperare le nostre sicurezze. Certo è che dobbiamo ancora migliorare. Il primo set con Brescia ad esempio lo abbiamo giocato bene ma lo abbiamo perso per mancanza assoluta di lucidità e pensiero e questo noi non ce lo possiamo permettere. Poi siamo stati bravi. Abbiamo avuto qualche problema in fase d’attacco con Loglisci, che peraltro in ricezione stava facendo bene, e quindi dal terzo set ci siamo dati un nuovo assetto e siamo riusciti ad essere più equilibrati.
Sotto due a zero e vincere 3-2 è difficile, ci vuole una bella forza d’animo che contro Brescia abbiamo dimostrato d’avere. Adesso ci andiamo a giocare i play off per la prossima A2 avendo nel primo turno il vantaggio del fattore campo in caso di “bella”. C’è ancora da lavorare. Ci sono ancora due settimane all’inizio dei play off e vogliamo sfruttarle al massimo. Speriamo che nella prossima partita alla Bastia, che sarà gara uno della post season, il pubblico ci aiuti”.