Dopo il turno di Santo Stefano e la vittoria della Peimar su Santa Croce, la qualificazione matematica alla Coppa Italia è arrivata all’ultima giornata e con una partita in meno, il derby contro Brescia che attende sabato i ragazzi di Spanakis al Pala Agnelli. E la sesta posizione agguantata oggi grazie ai risultati esterni potrebbe addirittura migliorare battendo l’avversario lombardo.

Ma il traguardo arrivato dalle vittorie esterne non deve in alcun modo influire sulla prestazione di un derby di importanza e grande prestigio: da parte ogni appagamento, ma necessario tirar fuori dal cilindro quel “coltello tra i denti” mancato nell’ultimo turno in Piemonte. Perchè a Bergamo arriva un avversario per nulla semplice da sconfiggere.

Avversario storico quello che sarà ospite al Pala Agnelli, sabato 28 in occasione della Partita del Sorriso: i cugini bresciani della Sarca Italia Chef Centrale Brescia arrivano da un periodo florido, eccezion  fatta per qualche intoppo sul percorso, tra cui la recente sconfitta con Cantù, e vantano di una rosa di tutto rispetto, con gli storici Tiberti e Cisolla, rispettivamente il regista e il posto 4 ex nazionale italiana, pilastri del team ormai da molti anni, uniti ad un gruppo misto di giovani ed esperti, quali l’opposto Bisi, classe 1994 per 202 cm, che ha fatto scintille negli ultimi match, anch’egli a Brescia da molti anni con una parentesi a Potenza Picena, i centrali Festi e Mijatovic integrati dal giovane Candeli, e le due bande Galliani e Ristic, il primo in arrivo da Monza in Superlega, che ultimamente ha avuto qualche problema fisico e sostituito brillantemente da Ristic, lo scorso anno a Leverano. Il libero Zito, arriva da Lamezia, ha già dimostrato grandissime doti sia in ricezione che in difesa, e va a completare un sestetto che apparentemente sembra avere ben pochi punti deboli.

Doveroso ricordare il palmarés del grande campione azzurro Alberto Cisolla, bandiera di Brescia , classe 1977 per 198 cm, cresciuto nelle giovanili della Sisley Treviso, medaglia d’argento ai giochi Olimpici di Atene 2004, mvp degli Europei 2005, vincitore di 4 Coppe Italia in diversi club di Superlega, due Coppe Cev e diverse Supercoppe Italiane. Rimasto a Treviso fino al 2009, ha poi trascorso parte della carriera a Macerata , a Roma e a Vibo Valentia. Arriva a Bergamo con un bagaglio pesante di trofei e medaglie, e ancora tanta voglia di giocare e trasmettere ai giovani esperienza e valori sportivi. Sarà l’”osservato speciale” di Olimpia insieme all’altro veterano, il regista Tiberti, non meno pericoloso, con una vittoria ai Giochi del Mediterraneo nel 2009, due campionati vinti in A2 e una Coppa Italia, e dall’esperienza variegata in club di Superlega quali Acqua Paradiso Montichiari, Padova, Monza.

I precedenti scontri di campionato tra Bergamo e Brescia vedono favorita Bergamo con 6 derby su 6 vinti dagli orobici, ma si sa, un derby è sempre una partita a sè che si investe di valore particolarmente intenso, dato che nel team orobico sono ben due gli ex giocatori che hanno passato gran parte della loro carriera tra le fila bresciane, fin dall’originaria promozione in serie A2, vale a dire il libero Fusco e il centrale Gianluca Signorelli, ultimo acquisto di Bergamo. Anche a Brescia milita un ex giocatore orobico, Andrea Franzoni, ex libero di vecchia data di Olimpia, anch’egli a Bergamo da quando la squadra giocava in serie B.

Le parole del centrale Signorelli, giocatore fortemente motivato dal recente passato che lo lega alla squadra avversaria: “Giocare contro Brescia sarà sicuramente emozionante visto che in questa squadra ho militato per tre stagioni facendo parte di quel gruppo che ha ottenuto la promozione dalla B1 all’A2 nella stagione 2013/2014. Oltre a questo dall’altra parte della rete ritroverò numerosi compagni e amici con cui lo scorso anno ho condiviso l’intera stagione che ci ha regalato 12 vittorie consecutive e l’approdo ai quarti di finale playoff purtroppo persi contro Piacenza. Tutti sanno che purtroppo il mio divorzio con Brescia non è avvenuto in modo pacifico, ma queste come ho sempre detto sono cose che con la pallavolo giocata non c’entrano nulla e di conseguenza preferisco non parlarne.
Per battere Brescia avremo bisogno di una buona continuità al servizio, fondamentale che non ha funzionato nel migliore dei modi a Mondovì, e di tanta cattiveria agonistica, loro hanno giocatori come Tiberti e Cisolla con molta esperienza, ma abbiamo tutte le carte in regola per andare a prenderci questa vittoria!”

Da entrambe le parti dunque forti le motivazioni e la voglia di portare a casa il risultato, che decreterà il vantaggio in classifica di una delle due formazioni, e la posizione finale di qualificazione in Coppa Italia al giro di boa della chiusura del girone di andata, nella cornice speciale della Partita del Sorriso, evento benefico a favore dell’Associazione degli Amici della Pediatria organizzato in tandem con Trofeo Salvetti, e sostenuto da Olimpia Bergamo, patrocinato dalla Polizia di Stato, durante il quale il pubblico sicuramente numeroso che accorrerà dalle due città vicine geograficamente potrà dare un reale contributo alla causa.

Foto: Luca Giuliani

Linda Stevanato-Ufficio stampa Olimpia Bergamo