Quando la partita era in pugno, la Roma Volley finisce la benzina e si spegne, lasciando spazio a una convalescente Ortona. In gara 1 dei playoff A2 Credem Banca la Roma Volley perde per 3-2 sul campo della Sieco Service in un match che aveva in pugno sul 2-1 e invece è calata alla distanza. Contro una bella squadra, arrivata sesta nel girone blu, ma priva di Dolfo e con un Marks con un problema al polpaccio, i giallorossi hanno lottato per tre set, giocando una grande pallavolo in fase break, toccando palloni a muro e mettendo in difficoltà la ricezione avversaria. Poi dal quarto si è spenta la luce, Rossi e compagni non sono stati più capaci di esser incisivi, calando molto in attacco e nella costruzione del gioco, Ortona ha preso coraggio, non ha mollato e ha portato a casa la vittoria. Un peccato se pensiamo che nel secondo set i romani erano avanti 21-18, ma una serie di errori diretti hanno permesso alla Sieco Service di tornare e poi chiudere al fotofinish. Un’occasione sprecata, rimane comunque la convinzione di aver giocato alla pari contro Ortona e di poter competere. Mercoledì al PalaHoney la Roma Volley deve giocare come i primi tre set se vuole portare la serie a gara 3 (domenica 14 a Ortona).

POCA LUCIDITA’ Il commento del tecnico Mauro Budani: “Abbiano finito la benzina nel momento migliore, poi non siamo stati lucidi al punto giusto sia nel secondo tocco, sia in attacco, pensavamo di risolvere il problema in maniera autonoma, abbiamo giocato poco di squadra. Ortona è un’ottima formazione, loro sono stati più lucidi nei momenti cruciali”.

LA CRONACA Parte bene la Roma Volley che gioca in maniera spavalda in fase break (7-13), buona battuta e cambiopalla regolare, poi il calo in ricezione e il rientro di Ortona sul 13-14. Le due squadre si sono equivalse dal 17-16 al 22-22, la svolta in casa giallorossa con Borraccino in prima linea (autore dell’ultimo muro) e Loreto in battuta, fase break perfetta e il vantaggio sull’1-0 (25-22), grazie a un muro devastante, ben 6 in totale. Secondo set molto equilibrato, punto a punto, poi il break Roma Volley sul 21-18 con Ortona in difficoltà in cambiopalla, ma tre invasioni giallorosse hanno rimesso in carreggiata la squadra di casa, poi ancora qualche imprecisione in fase break, mentre gli abruzzesi si sono risollevati con un buono muro ed ecco il 25-23, un peccato perchè Roma ha ricevuto con il 74% e attaccato con il 54%. Terzo set a fotocopia del primo con Roma che si è portata avanti fino al 13-7, poi Ortona torna sotto fino al 17-14, ma Roma prima controlla e poi allunga con una buona fase break, Lasko da banda e Rau al centro sono i terminali offensivi di maggior riferimento. Così Roma spinge e chiude sul 25-22. Sul più bello Roma cala in apertura di quarto, prende un parziale di 7-1, non riuscendo più a esprimere il proprio gioco, calo vertiginoso in attacco, mentre Ortona prede coraggio e allunga fino al 25-20. Nel quinto non c’è stata più storia con Ortona che ha continuato a spingere, mentre Roma ha finto la benzina (22% in attacco), consegnando la vittoria agli avversari.

Sieco Service Ortona – Roma Volley 3-2
(22-25, 25-23, 22-25, 25-20, 15-3)
Sieco Service Ortona: Lanci A. 2, Ogurcak 24, Menicali 16, De Waard 5, Fiscon 6, Simoni 5, Toscani (L), Sorrenti 7, Pesare (L), Marks 15. N.E. Berardi, Gaetano, Lanci S.. All. Lanci.
Roma Volley: Sperotto 3, Zappoli Guarienti 13, Rau 6, Lasko 23, Rossi 7, Antonucci 9, Rizzi (L), Borraccino 1, Titta (L), Loreto 0, Paolucci 0, Genna 1. N.E. Pregnolato, Tozzi. All. Budani.
ARBITRI: Morgillo, Rossetti.