Domani (ore 18, al Pala De Andrè), la rinnovata e ringiovanita squadra ravennate affronta l’Itas, una delle big della SuperLega. Bonitta: “Le forze in campo sono diverse ma cercheremo di colmare il gap con il nostro entusiasmo, la nostra sfrontatezza e la fiducia di poter giocare una buona pallavolo”

La lunga attesa è terminata. Domani, alle ore 18 al Pala De Andrè (arbitrano Santi di Città di Castello e Florian di Altivole), la Consar Ravenna si rituffa nel massimo campionato italiano, giunto alla 75ª edizione, trovandosi subito di fronte ad un ostacolo molto alto: quell’Itas Trento che da anni fa parte stabile dell’elite nazionale e internazionale, come testimonia la sua bacheca nella quale spiccano anche 5 campionati del mondo, l’ultimo conquistato proprio dieci mesi fa. Quella che si presenta al proprio pubblico (è atteso un grande colpo d’occhio) è una Consar sensibilmente rinnovata e ringiovanita ma con un carico di entusiasmo notevole, visto il brillante cammino fatto con le rispettive nazionali da molti suoi giocatori, e con un potenziale di talento ancora tutto da scoprire e definire nella sua interezza.
E’ una prima assoluta per tanti in casa Porto Robur Costa: per il centrale cubano Alonso, per l’opposto canadese Vernon-Evans, per il libero sloveno Kovacic, al loro debutto in Italia; per i giovani Recine e Stefani è l’esordio in SuperLega, per il centrale Bortolozzo è un riassaporare la A1 dopo dieci anni. Per altri, come Grozdanov e Ter Horst è il ritorno in Italia dopo precedenti esperienze.
Ed è una prima particolare per Marco Bonitta che torna a sedersi su una panchina di un club di SuperLega, ancora a Ravenna, a distanza di 5 anni e mezzo dall’ultima volta, dal match di Latina del 23 marzo 2014. “L’effetto Pala De Andrè? L’ho già avvertito in queste ore – ammette – nell’allenamento che abbiamo fatto lì. A questo impianto mi legano tanti bei ricordi. Però è chiaro che dobbiamo pensare alla partita, alla quale ci avviciniamo con una certa fiducia. Un aspetto positivo che finora mi ha soddisfatto molto è la fiducia di poter fare qualcosa di buono sempre, che nasce dal ricercare di giocare una bella pallavolo, varia, concreta, creativa, aggressiva. E questo si ripercuote anche sull’atteggiamento che dall’altra parte della rete possono vedere”.
Dall’altra parte della rete c’è un’Itas che riparte con un organico solo ritoccato e con l’ambizione di essere in lotta in tutte le competizioni. “Trento è una squadra che può battere chiunque, non a caso è campione del mondo, e poi è una squadra che gioca una buona pallavolo – osserva Bonitta – perché Lorenzetti sa far giocare bene le sue squadre e molti dei loro giocatori sono reduci da un’estate sfavillante. Le forze in campo sono diverse ma noi cerchiamo di colmare il gap, come abbiamo fatto nelle ultime amichevoli, con il nostro entusiasmo, con la sfrontatezza di essere una squadra giovane e con la voglia di giocare una bella pallavolo”.

I sentimenti dell’ex Nell’ultima stagione da allenatore di Bonitta a Ravenna c’era Cebulj, domani nel ruolo di ex alla pari di Cavuto: il nuovo schiacciatore della Consar è pronto a contenere l’inevitabile emozione di una sfida a quella squadra e città che “per me per me è stato ed è la mia casa, perché lì ho fatto praticamente l’adolescenza, ho tutti gli amici, i compagni di scuola, la ragazza; per me Trento è come una seconda famiglia. Vedere dall’altra parte della rete molti dei compagni di squadra con cui ho condiviso tante esperienze, sacrifici, dolori, ma anche soddisfazioni sarà molto particolare ma anche stimolante”.

Le ultime dal campo Con il rientro dalla World Cup in Giappone di Cavuto, Lavia e Vernon-Evans giovedì, Bonitta ha a disposizione tutti i giocatori. Unico assente sarà Batak, alle prese ancora con l’infortunio al ginocchio destro. Al suo posto è stato convocato l’alzatore dell’Under 18 Riccardo Martinelli.

Biglietteria e prevendite: Fino alle 12 di domani è possibile acquistare in prevendita i biglietti per la partita contro trento. Le biglietterie del De Andrè saranno aperte dalle 16., i cancelli del palazzetto dalle 16.45. Visto il prevedibile elevato afflusso alla partita, la società consiglia a chi non è ancora munito di biglietto di presentarsi al Pala De Andrè con un certo anticipo per evitare lunghe file ai botteghini.

Questi i prezzi dei biglietti:

Tribuna vip: 22 euro.
Gradinata Est/ovest: 16 euro (intero), 14 euro (ridotto, over 65, accompagnatore di una persona disabile, studenti universitari previa esibizione di un documento).
Ragazzi dagli 11 ai 14 anni: 10 euro.
Ragazzi dai 7 ai 10 anni: 7 euro.
Ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni e per i disabili, presentando la carta bianca.

Si ricorda anche che da giovedì 17 ottobre è aperta la prevendita dei biglietti per la sfida contro la Leo Shoes Modena, partita che il Porto Robur Costa ha battezzato come “giornata giallorossa”. La prevendita si chiuderà domenica 10 novembre alle 12. Gli abbonati potranno far valere la prelazione e mantenere il posto scelto al momento della sottoscrizione dell’abbonamento fino al 23 ottobre, recandosi nella sede del club nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.45 e il sabato mattina dalle 9.30 alle 12; il martedì anche il pomeriggio dalle 16.30 alle 19.