Ieri sera si è tenuto alla Marpel Arena il quadrangolare che ha visto due interessanti sfide decidere le finali che si giocheranno oggi, a partire dalle 17. La prima gara ha subito regalato una sorpresa, con la vittoria della Blueitaly Pineto ai danni della Gibam Fano. La squadra allenata da Adrian Pablo Pasquali si è imposta per 2 a 1 riuscendo ad avere la meglio su un avversario di categoria superiore e che, nonostante la sconfitta interna, aveva ben figurato nella sfida di una settimana fa contro la Menghi Macerata. Pineto è andata sul doppio vantaggio portandosi a casa i primi due set con i risultati di 25-19, migliorato poi in 25-16; nel terzo set è arrivata la reazione di Fano con il 25-21 che non ha permesso però di evitare la sconfitta.

Nella seconda partita, giocate alle 19, la Menghi Macerata si è invece imposta con un netto 3 a 0 su La Nef Osimo. Nei primi due set il coach Di Pinto ha provato la formazione titolare e i biancorossi si sono subito portati in vantaggio con parziali simili: il primo set è stato più combattuto con i padroni di casa arrivati al 21-14, per poi chiudere 25-19, mentre nel secondo la Menghi Macerata ha allungato maggiormente le distanze con il 25-13 finale. Il terzo set ha visto scendere in campo giovani e riserve, che si sono dimostrate all’altezza, chiudendo la partita sul definitivo 3 a 0: partenza simile ai set precedenti, poi vantaggio acquisito con il 16-10 e mantenuto fino al 25-14.

Prosegue a suon di vittorie la preparazione della Menghi Macerata, chiamata stasera a ripetersi nella sfida “fraterna” contro la Blueitaly Pineto. Il roster degli abruzzesi infatti è infarcito di vecchie conoscenze biancorosse, a partire dall’allenatore Adrian Pablo Pasquali, passando per i giocatori Pietro di Meo e Leonardo Scuffia, fino agli ultimi arrivi di quest’estate, Emanuele Miscio e Michael Molinari. La finale delle 19, oltre a valere la vittoria del torneo, rappresenta l’occasione per riabbracciare chi ha lasciato dei bei ricordi a Macerata. Alle 17 si disputerà invece la finale 3° e 4° posto tra le due squadre sconfitte, Gibam Fano e La Nef Osimo.