VERONA – Una partita spettacolare, per i 4000 del Monday Night. Una Calzedonia da urlo sconfigge al tie break i campioni del mondo dell’Itas Trentino, facendo tremare l’Agsm Forum e regalando ai tifosi gialloblù una serata indimenticabile.


1° set: Verona schiera Spirito-Boyer, Birarelli-Solé, Manavi-Kaziyski. Prima palla battuta da Trento, e subito mani-out di Boyer. Impatto impressionante di Kaziyski, che mette subito due punti, gli scambi sono prolungati e furibondi, Trento in ricezione è granitico e trova il break sul 5-8. L’ex Kovacevic disegna diagonali impressionanti, Candellaro martella, Verona però è tutto cuore: mani-out di Manavi e due punti fantastici di Spirito portano sul 15-15, con capitan Birarelli in battuta che distribuisce flot. Pipe di Kaziyski per il sorpasso Calzedonia, 17-16, la partita è combattutissima. Trento rosicchia ancora punti con Vettori, sul 21-24 decide la schiacciata di Lisinac.

2° set: La Calzedonia comincia bene il secondo parziale: gran muro di Solé su Kovacevic, e con l’ace di Spirito si va sull’8-5. Trento dimostra di soffrire le battute dei padroni di casa, la prontezza in ricezione diminuisce. 15-11 con il muro di Spirito, gran momento per la Calzedonia, che scava il solco con Boyer. Trento cresce con Lisinac in battuta, break di tre punti, ed equilibrio offensivo ritrovato per i trentini, che creano pressione. Russell mette punti importanti ma è la classe di Kaziyski a decidere il set. Trento si innervosice e paga in ricezione, ace di Kaziyski per il 24-20, set point che passa dalla schiacciata di Boyer.

3° set: È sempre il fuoriclasse bulgaro a trascinare la Calzedonia, ma Trento rientra in campo con una ritrovata cattiveria per il terzo set, si mette al comando del tabellone (9-12). La Calzedonia va in difficoltà in battuta, ma recupera parte dello svantaggio, nonostante i trentini abbiano ritrovato solidità in ricezione (65%). Pipe Tento per il 16-20, Verona lotta con generosità, fa un ottimo lavoro a muro grazie anche ai subentrati Alletti e Sharifi. Van Garderen spinge oltre la rete la palla del match point.

4° set: Inizio da urlo della Calzedonia nel quarto set. Quattro muri di fila producono un parziale fondamentale per l’8-1. Sale il grido del Forum, mentre Trento chiama timeout per ritrovare la lucidità davanti a una Calzedonia in stato di grazia.  Verona è un martello, che sia in battuta o in difesa, e tiene l’Itas a distanza fino al 13-6. Poi arriva un break incisivo di Kovacevic in battuta, ma sono sempre i gialloblù a dominare: 20-11 con l’ace di Alletti, poi Trento torna ad alzare la testa per gli ultimi punti. Mani-out di Kaziyski, e due schiacciate di Manavi, set ball Calzedonia.

5° set: il tie-break si apre con il punto di Kaziyski, ed è un vero braccio di ferro. Muro di Boyer e schiacciata di Birarelli, 3-2 Calzedonia, ma si procede punto a punto, con la tensione che sale alle stelle e l’Agsm Forum che spinge i gialloblù a squarciagola. La schiacciata di Russell porta avanti Trento sul 6-7, altri due muri però riportano avanti la Calzedonia, che riesce a tenere il risultato sull’11-10 e poi a staccare con l’errore in battuta dei trentini. Super Manavi che appoggia la palla del 13-11, Itas è sempre lì, Nelli accorcia e riconquista la battuta, ma ancora Manavi con una gran schiacciata sulla linea. 14-12, primo match ball fallito, ace di Nelli per il 14-14, nuovo match ball Solé, e a metterla non può che essere Kaziyski.

Nikola Grbic: “Quando giochi contro una delle prime della classe, devi essere al massimo in tutti i fondamentali. Penso che la squadra meritatamente abbia vinto, abbiamo concretizzato il bel gioco, dopo aver fatto delle gare non buone contro di loro. Sono contento per i punti, ma soprattutto per la qualità. Abbiamo fatto molto bene a muro e in contrattacco, mettendoli in difficoltà con le flot”.
Matey Kaziyski: “Una partita molto bella e molto emozionante anche per il pubblico, un risultato importante, due punti che ci servono tantissimo. Sono contento di aver giocato bene e vinto con una delle squadre più forti del campionato. Il quarto set? Tutta la partita è stata combattuta, con scambi bellissimi e anche parecchio nervosismo. Io personalmente, ho qualche rimpianto, due settimane fa potevamo fare una partita come questa e giocarci la finale della Coppa Italia, ma non rimpiangiamo niente, è stata una grande partita”.

TABELLINO
CALZEDONIA VERONA – ITAS TRENTINO 3-2 (21-25, 25-21, 21-25, 18-25, 16-14)
CALZEDONIA VERONA: Pinelli ne, Giuliani (L), Kaziyski 24, Alletti 6, De Pandis (L), Marretta 0, Birarelli 7, Boyer 20, Spirito 5, Manavinezhad 15, Sharifi 3, Solé 3, Magalini ne. All.: Grbic
ITAS TRENTINO: Russell 11, Van Garderen 2, Nelli 6, Cavuto 0, Daldello ne, Vettori 10, De Angelis (L), Giannelli 2, Grebennikov (L), Candellaro 14, Codarin 7, Lisinac 5, Kovacevic 20. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Tanasi, Cappello.
STATISTICHE
Calzedonia Verona: attacco 51%, ricezione 42% (perfetta 27%), muri 16, battute: ace 4, sbagliate 20
Itas Trentino: attacco 51%, ricezione 41% (perfetta 29%), muri 11, battute: ace 7, sbagliate 15
NOTE
Spettatori: 4021. MVP: Matey Kaziyski (Calzedonia Verona). Durata dei set: 30’; 29’; 28’, 26’, 20’. Totale: 133′