Come all’andata, Marchiani e compagni giocano la gara perfetta, fatta di rabbia positiva, di tanta lucidità e di ottima tenuta mentale. Cuneo ci prova, soprattutto nei primi due set, ma alla fine deve cedere cadendo con l’onore delle armi…

Grottazzolina – Nella quarta giornata di ritorno la Videx Grottazzolina torna finalmente davanti al proprio pubblico dopo un trittico di trasferte che l’ha costretta a macinare centinaia di chilometri tra Campionato e Coppa Italia, senza però portare a casa né vittorie né punti. C’è dunque grandissima voglia di ripartire per i ragazzi agli ordini di coach Ortenzi, fortemente bisognosi di punti per non allontanarsi troppo dalle posizioni d’elite della classifica, per lo meno fino a quando l’aura negativa deciderà finalmente di abbandonare Grottazzolina permettendo il tesseramento del giocatore che sarà chiamato a rendere meno pesante l’assenza forzata di Raydel Poey, ma il cui transfer (ironia della sorte) tarda ad arrivare. Esistono due modi per approcciarsi alla negatività: abbandonarsi ad essa, o sorriderle in faccia in segno di sfida; l’obiettivo dichiarato di oggi, per la Scuola di Pallavolo M&G Videx, è di provare a tornare al sorriso. L’avversario di turno, però, non è certamente dei più abbordabili, perché Cuneo, classifica a parte, è una squadra in salute, reduce da una importante vittoria interna (contro Catania) e che ha giovato parecchio dell’innesto in posto quattro di Tiziano Mazzone.

In campo – Cuneo in campo con Cortellazzi in cabina di regia opposto al Caio De Oliveira, Picco e Dutto al centro, Galaverna e Mazzone schiacciatori, con Prandi libero; coach Ortenzi risponde con la diagonale Marchiani – Calarco, Vecchi in banda in coppia con Centelles, Gaspari e Cubito al centro e Romiti a dirigere le operazioni di seconda linea.

La gara – E’ affidata come sempre a Riccardo Vecchi la prima palla del match, messa a terra da Caio; il sorpasso avviene sul servizio di Calarco che per due volte coglie impreparato Mazzone propiziando il 4-3. Controbreak cuneese con Galaverna, prima in attacco poi con un ace fortunoso per il 9-7, Centelles prova ad interromperne il cammino e sul 12 la sua palla si infila tra le mani del muro siglando la nuova parità, che poi il “monster block” di Cubito su Caio trasforma in vantaggio Videx costringendo Serniotti al primo time out. L’ace di Picco riporta sopra la BAM Acqua S. Bernardo, ma Grottazzolina si rifà sotto con Gaspari in tesa per il 18-18; il 20-19 è di Cubito (primo tempo sporcato dal muro), la battuta float di Caio regala però il tap in vincente a Picco per il controsorpasso. L’ennesimo ribaltone è opera di Caio, out da seconda linea, Cubito firma il +2 con un muro su pipe di Galaverna ed è Calarco a siglare il set point con uno splendido lob che inganna la difesa cuneese; Mazzone batte forte costringendo Ortenzi al secondo time out, la chiude il migliore in campo del parziale, Simone Calarco, con un mani out perfetto quanto decisivo per il 25-23 finale.

Il primo break del secondo parziale arriva sul 4-2 con un muro di Marchiani su Galaverna, pari immediato dei rossi ospiti con Dutto lesto a fermare il pallonetto di Centelles da seconda linea; bella l’azione del 6-4 che dopo una serie di difese da ambo le parti è chiusa da Vecchi in mani out, ace di Cubito con l’aiuto del nastro per il 8-4, su cui Serniotti chiede il suo primo tempo tecnico di sospensione. Nemmeno il tempo di rifiatare che Cuneo, con le float di Cortellazzi, si riporta sotto di uno, impatta Mazzone a quota 9 in mani out; Centelles a muro vola in cielo e fa 12-10, è un invasione a muro a regalare di nuovo ai piemontesi la parità. Vecchi fa 16-14 in attacco aiutandosi col tocco avversario, Gaspari inchioda Galaverna con il muro che non si vorrebbe mai subire; l’ace sporco di Cortellazzi trova però immobile la linea ricettiva grottese e la BAM è nuovamente a ridosso dei locali sul 17-16. Ancora Gaspari a ristabilire le distanze a muro, 20-16 quando Galaverna la spara out; il 21 è uno spettacolo di difese incredibili da parte Videx che Vecchi conclude con un mani out  delizioso. Galaverna pesca l’ace del 22-18, Vecchi però lo imita subito regalandosi il set point; il parziale si chiude immediatamente, perché dalle mani di Cortellazzi esce un’alzata sporca che il direttore di gara non può che sanzionare col fallo per il 25-18 finale.

Formazioni invariate da ambo le parti nel terzo set, che si apre con un muro di Calarco su Mazzone che spara poi out anche la palla successiva; funziona la tesa al centro di Gaspari, il mani out di Centelles porta la Videx subito sul 5-1. Ottima combinazione dei rossi con Galaverna in pipe per il 6-3, Alborghetti rileva Picco (top scorer sin qui dei suoi) e Cuneo si rifà sotto sul 8-6; Caio butta giù un diagonale incredibile sul “mezzo metro” ma sul pallone successivo si becca il muro di Centelles, con Serniotti costretto al time out sul 12-7 (Mazzone ancora out). Il giovane ex Ravenna è fuori partita, tanto che sul 15-8 all’ennesimo errore gli subentra Bolla, subito positivo a muro su Centelles; Alborghetti fa 16-11 con un primo tempo spostato in posto due, magia di Marchiani sulla palla successiva direttamente di seconda intenzione. Accorcia Cuneo sul 18-14 con Galaverna, time out di Ortenzi che sul 19-16 teme il riavvicinamento ospite e schiarisce le idee ai suoi ragazzi; il momento di flessione dei locali è interrotto dall’ottimo servizio di Vecchi, un video check è però provvidenziale per Cuneo che fa ripetere il punto su palla dubbia a muro. Bolla in mani out sigla il 22-19, Centelles fa altrettanto in men che non si dica; ancora Bolla decisivo sullo scambio del 23-21, Ortenzi ferma il gioco per interromperne la serie positiva. Effetto immediato, l’ex Volley Potentino si porta sulla linea dei nove metri sparandola fuorissimo, al servizio va Centelles che batte forte sullo stesso, la risposta è aldilà della rete e il match si chiude qui, come all’andata, con la Videx più forte dei propri limiti per un 3-0 fondamentale davvero sotto tutti i punti di vista.

Partita perfetta da parte della Videx, per gestione (ottimo Marchiani), lucidità e tenuta mentale; Cuneo ci ha provato per larghi tratti, soprattutto nei primi due parziali, con continui sorpassi e controsorpassi che hanno divertito ma anche tenuto in tensione il meraviglioso pubblico presente. Alla fine però i piemontesi hanno dovuto cedere, con l’onore delle armi, a Calarco e compagni, finalmente tornati al loro miglior gioco, figlio anche di una settimana travagliata e di una grande rabbia agonistica che fa rima spesso con voglia di riscatto. L’obiettivo era ripartire e ricominciare a sorridere… obiettivo raggiunto.

Le interviste – Coach Ortenzi ai microfoni: “Ai ragazzi avevo chiesto questo: di non pensare al punteggio ma di imprimere sempre una grande aggressività su tutti i fondamentali perché riprendere fiducia per noi era importante. Ci siamo riusciti e siamo stati contenti: questo deve essere un nuovo inizio per ritornare a fare punti e a ritrovare un po’ di serenità.”

Anche il centrale Gaspari è soddisfatto della prestazione della squadra e dice della partita: “Oggi volevamo questa vittoria: era importante, lo sapevamo e abbiamo fatto il possibile per ottenerla. E’ stata anche una bella partita e credo che siano stati tre punti meritati. Questo grazie anche al nostro pubblico.”

Il tabellinoM&G Videx Grottazzolina – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 3-0

M&G Videx: Cubito 8, Vecchi 10, Centelles 13, Calarco 14, Gaspari 6, Marchiani 2, Romiti (L1) 36%, Minnoni, Pulcini. N.e.: Di Bonaventura, Romagnoli, Vallese (L2). All. Ortenzi All2. Pison

BAM Acqua S. Bernardo Cuneo: Mazzone 2, Dutto 5, Galaverna 11, Prandi (L) 67%, Picco 8, Cortellazzi 1, De Oliveira 11, Bolla 4, Alborghetti 2. N.e.: Menardo, Amouah, Chiapello, Testa, Armando. All. Serniotti All2. Revelli.

Arbitri: Somansino – Zingaro.
Parziali: 25-23 (25’), 25-18 (25’), 25-21 (26’).

Note: Videx: errori in battuta 9, ace 3, muri vincenti 8, ricezione 54% (38% perf.), attacco 58%. Cuneo: errori in battuta 12, ace 4, muri vincenti 2, ricezione 55% (35% perf.), attacco 51%.

V.F.