Una super Cucine Lube Civitanova fa suo il derby italiano a Tours (Francia) nel match d’esordio della fase a gironi di CEV Champions League 2021. I ragazzi di Ferdinando De Giorgi hanno avuto la meglio in quattro set sulla Sir Sicoma Monini Perugia (25-22, 22-25, 25-20, 25-23), a conclusione di una partita entusiasmante, che ha visto la formazione marchigiana spuntarla con tecnica, cuore e tanto carattere.

Domani, alle 20.30, i campioni del mondo, dopo aver chiuso in cassaforte quella che di fatto è stata la prima vittoria in Europa contro Perugia (nei tre precedenti aveva sempre perso), scenderanno di nuovo in campo per affrontare i padroni di casa guidati in panca dall’ex libero biancorosso Hubert Henno, un match che, vista l’assenza causa Covid della quarta squadra (i turchi dell’Arkas Izmir) chiuderà l’andata di questo Pool B.

La partita

De Giorgi recupera Simon, assente sabato scorso in campionato per un affaticamento, e può dunque schierare il suo sestetto tipo. E’ comunque la Sir ad avere inizialmente l’impatto migliore sulla gara, soprattutto con il muro, il fondamentale che le consente di conquistare un buon gap in avvio: i due blocchi vincenti in sequenza di Solé (su Simon) e Leon (su Juantorena) spediscono sul 10-12 Perugia, che subito dopo allunga sul +3 (11-14) con un altro muro, stavolta su Leal. La reazione dei biancorossi non si fa attendere, e porta la firma di Osmany Juantorena (4 punti, 50% di efficacia su 8 attacchi). Che pareggia a quota 17 con un contrattacco in pipe, dando il via ad un testa a testa che si risolverà soltanto nel finale, che vede Simon (5 punti) assoluto protagonista. Suo l’attacco di prima intenzione che regala ai campioni del mondo il nuovo break sul 24-22, suo anche il successivo muro vincente sul connazionale Leon che chiude i conti sul 25-22.

Nel secondo set Heynen cambia il suo sestetto inserendo Ter Horst in posto 2 al posto di Atanasijevic. E la mossa produce gli effetti sperati per la Sir, che si guadagna subito ben 5 lunghezze di vantaggio in avvio: 4-9, poi 8-13, trascinata dal neo entrato bomber olandese (8 punti, 62% in attacco e 3 muri) e dal solito Leon. La Lube? Reagisce riportandosi fino al -1 (15-16 con un errore di Solé), e si conquista in paio di occasioni anche la possibilità di riportare la situazione in equilibrio. Ma sbatte sempre contro il muro di Perugia (prima di Ter Horst su Leal, poi di Solé su Simon), che chiude ancora con un blocco vincente (saranno 4 vincenti nel parziale), sul 22-25.

Nel terzo parziale, che vede ancora Ter Horst in campo sulla sponda umbra, è la Cucine Lube a partire col piede giusto, strappando subito 4 lunghezze di vantaggio con gli ace in serie di Juantorena (9-7), Anzani (11-8) e Rychlicki (13-9). Funziona tutto a meraviglia nella metà campo dei marchigiani, che allungano sul 19-15 con una meravigliosa pipe di Leal (6 punti, 67% di efficacia sulle schiacciate alla pari del collega Juantorena, autore di 5 punti), e poi devono semplicemente amministrare, con l’ottimo cambio palla garantito dalla seconda linea guidata da Balaso, e gli attacchi innescati dall’ex di lusso Luciano De Cecco. Finisce 25-20, con l’opposto Rychlicki che registra 5 punti e un lussuoso 80% in attacco (71% di squadra per i cucinieri nel fondamentale).

Il quarto set è invece una battaglia di nervi e di muscoli, che scorre sul punto a punto fino all’epilogo finale: lo scrive in favore della Cucine Lube un super Yoandy Leal, che prima firma un incredibile contrattacco in mani out che vale il match point, e nell’azione successiva mette a terra anche il pallone del 25-23.

Il tabellino

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio n.e., Juantorena 13, Balaso (L), Leal 20, Rychlicki 13, Diamantini n.e., De Cecco, Anzani 8, Falaschi n.e., Hadrava, Yant. All. De Giorgi.

SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Piccinelli n.e., Ricci 4, Vernon-Evans 2, Travica 1, Ter Horst 14, Sossenheimer, Biglino n.e., Leon 20, Zimmerman, Solé 9, Colaci (L), Atanasijevic 2, Plotnytskyi 14. All. Heynen.

ARBITRI: Simonovic – Kovar.

PARZIALI: 25-22 (29’), 22-25 (31’), 25-20 (28’), 25-23 (30’).

NOTE: Lube: bs 17, ace 4, muri 8, 61% in ricezione (33% perfette), 50% in attacco. Sir: bs

19, ace 5, muri 13, 53% in ricezione (24% perfette), 50% in attacco.

Le dichiarazioni dei protagonisti

OSMANY JUANTORENA: “Obiettivo centrato. Volevamo partire con il piede giusto nella Pool B contro una rivale forte come Perugia. Abbiamo mostrato una bella pallavolo. Peccato per il calo al servizio nel secondo set. Complimenti a noi che abbiamo tenuto a bada battitori così forti. Ora ci riposiamo perché domani si va in campo con i padroni di casa”.

YOANDY LEAL: “Ci ho messo un po’ a scaldarmi…forse perché la temperatura del palazzetto era troppo bassa. Abbiamo giocato un ottimo volley, anche tatticamente, contro una squadra che in questo periodo si sta esprimendo bene. Non dobbiamo perdere la concentrazione perché tra meno di 24 ore, contro Tours, abbiamo nel mirino altri 3 punti cruciali”.

SIMONE ANZANI: “Venivamo da una prestazione così così in Campionato a Ravenna, ma abbiamo reagito all’esordio in CEV Champions League contro una grandissima squadra, la Sir Sicoma Monini Perugia, giocando bene sotto quasi tutti gli aspetti. Non possiamo che essere soddisfatti della nostra prova”.

FERDINANDO DE GIORGI (ALLENATORE): “Sono molto soddisfatto sia per il risultato che per la dinamica del match. La squadra ha dimostrato di avere una buona tenuta mentale per tutta la durata del match. Questo ci ha consentito di rimanere sempre attaccati all’avversario, riuscendo ad avere la meglio nei momenti più importanti di ogni set, escludendo il secondo. Ora testa alla sfida di domani contro il Tours. Sarà un’altra battaglia”.