Non basta alla Gas Sales un eccellente avvio e complessivamente una buona partita: Trento è la quarta forza del campionato e conferma il proprio valore anche al PalaBanca al termine di una gara combattuta. I biancorossi dopo due vittorie consecutive alzano bandiera bianca, ma lo fanno al termine di una partita in cui sono stati bravi a mettere in grossa difficoltà gli avversari arrivando vicini anche a giocarsi il tie break.
La partenza della Gas Sales è di quelle sprint: 7-0 biancorosso con l’Itas che patisce il servizio di un Krsmanovic implacabile. Intanto Lorenzetti ha già utilizzato entrambi i time out a disposizione, poi gli ospiti iniziano a giocare ma Piacenza gode di un vantaggio elevato. A dire la verità Trento piano risale fino a sfiorare la parità, che però non riesce mai a raggiungere grazie alla coppia Kooy-Nelli scatenata. Lo schiacciatore e l’ex trentino firmano da soli 13 dei punti biancorossi e un diagonale dell’italo-olandese è decisivo nel finale che vede Piacenza chiudere 25-23 grazie a una ricezione e a un attacco migliore degli avversari.

La seconda frazione parte con qualche errore di troppo; gli ospiti escono meglio dai blocchi ma la Gas Sales resta in partita e sfruttando la vena al servizio di Nelli mette nuovamente la testa avanti 14-13. Arriva anche il doppio vantaggio con il muro di Berger e Stankovic che firma il 16-14, poi però la squadra di Lorenzetti guadagna un gap che si rivelerà decisivo. Un video check molto dubbio consegna il 20-17 ai trentini, ancora Nelli riporta in gioco i suoi ma nel finale l’Itas non sbaglia nulla.

Si cambia campo e subito si capisce che l’Itas ha un altro passo: il 7-2 iniziale dimostra che la frazione sta prendendo la direzione di Trento. Il solito Nelli si carica sulle spalle i compagni, ma basta un errore per veder volare gli avversari 10-5. La squadra di Lorenzetti trova anche il muro, sotto 14-9 Gardini cambia la diagonale degli schiacciatori inserendo Botto e Yudin per Berger e Kooy, concedendo successivamente spazio anche a Tondo al centro, ma ormai l’inerzia della frazione è tutta dalla parte di Trento che trova il 2-1.

Nel quarto set riparte la battaglia e il gruppo di Gardini è bravo a ripartire di corsa, trovando subito una bella reazione dopo lo stop del set precedente. Ancora Nelli (22 punti complessivi, miglior marcatore dell’incontro) trascina i suoi, insieme a una battuta che quando funziona mette in difficoltà la ricezione avversaria. Il punto dell’opposto vale il 10-7, quello di Berger il 15-12. Ma a questo punto la gara cambia, grazie soprattutto al muro di Trento che riporta avanti la squadra di Lorenzetti. Piacenza prova a restare in partita, ma nel finale gli ospiti si dimostrano più attenti chiudendo 25-21 e guadagnandosi i tre punti.

GAS SALES PIACENZA- ITAS TRENTINO 1-3 (25-23, 22-25, 16-25, 21-25)
GAS SALES PIACENZA: Berger 7, Krsmanovic 8, Nelli 22, Kooy 14, Stankovic 6, Cavanna 3; Scanferla (L), Fei, Paris, Botto 3, Yudin 1, Tondo. Ne: Fanuli (L) e Pistolesi. All. Gardini
ITAS TRENTINO: Cebulj 15, Candellaro 9, Giannelli 2, Russell 13, Lisinac 15, Vettori 19; Grebennikov (L), Michieletto, Kovacevic, De Angelis (L). Ne: Daldello, Djuric, Codarin, Sosa Sierra. All. Lorenzetti
ARBITRI: Cesare e Saltalippi
NOTE: Spettatori: 2500. Durata set: 30’, 31’, 28’, 32’. Tot. 121 ’.
Mvp: Russell