Contro la Top Volley, la squadra di Bonitta centra la quinta vittoria consecutiva in casa, come era riuscito solo alla Bunge nel 2017/18, e consolida la sua posizione in zona playoff. E con otto successi totali eguaglia un altro primato

E’ una Consar che si diverte a vincere – dopo Monza anche Cisterna finisce ko al De Andrè – ed è una Consar che si diverte ad aggiornare il libro dei record: dopo il sesto posto con cui ha chiuso l’andata (miglior piazzamento al giro di boa), con la vittoria conquistata contro la Top Volley eguaglia, con 8 vittorie in 18 partite il miglior bottino di questi nove anni di SuperLega ottenuti dalla Bunge nel 2017/18 e dalla Cmc nel 2014/15, e con 5 successi di fila in casa eguaglia la striscia sempre della Bunge 2017/18. Venire a capo della Top Volley non è stato, però, per nulla facile: gli ospiti, saliti in Romagna, con una fame vorace di punti, hanno saputo insidiare la Consar per tre set, cedendo di schianto nel quarto, anche forse per il contraccolpo di non essere riusciti a chiudere il terzo set, avanti 22-20. Con Ter Horst, secondo Mvp di fila, tornato ad alti livelli, la squadra di Bonitta ha mostrato di avere acquisito grande consapevolezza e il giusto carattere per affrontare e risolvere al meglio partite dure, difficili e insidiose.

La cronaca della partita Con in campo gli stessi sestetti dell’ultima partita da entrambe le parti, si parte con la Top Volley che spinge subito al servizio (1 ace e quattro errori, ma alla fine del set saranno addirittura otto) e che prende un minimo vantaggio di due punti, insidiato due volta di fila da Lavia prima del muro di Cortesia che ripristina la parità a quota 7. Un’invasione a rete porta alla Consar il primo vantaggio del set (12-11) poi è equilibrio assoluto fino al 18 pari. Qui Cisterna tenta l’allungo (18-20), ma la reazione della Consar è prontissima: un break di 5 punti (ispiratore Lavia) porta il set dalla propria parte, chiuso dal muro di Cortesia che vanifica il tentativo di rimonta della Top Volley, risalita fino al 24-23.
La Top Volley prova l’allungo anche all’inizio del secondo set, arrampicandosi fino al +3 (5-8). Sono Ter Horst, Vernon-Evans e un errore di Palacios a portare la Consar in parità a quota nove. Gli ospiti ripartono (10-12) prima di subire un altro break ravennate di tre punti. Ma è una fase incerta del match con le due squadre che si inseguono e si sorpassano a vicenda senza allungare. Nel finale dal 17-18 sale in cattedra la Top Volley che piazza un break di 7-2, con un servizio più preciso e un attacco più incisivo (54%), che le regala l’1-1.
Non cambia il copione nel terzo set, con fasi di punto a punto a farla da padrone: la Top Volley ci crede, la Consar non riesce a trovare continuità d’azione. Cisterna scatta a +2 con Palacios e un ace di Szwarc (15-17), che poi prende il nastro sul servizio. Ne approfitta Vernon-Evans per griffare la nuova parità a quota 17. La squadra di Tubertini si riporta avanti e difende con le unghie e con i denti il vantaggio fino al 20-22. Qui la Consar piazza tre punti provvidenziali con Ter Horst, Cavuto e un errore avversario per il nuovo vantaggio, che Vernon-Evans e Lavia poi monetizzano con i due punti del set.
Il parziale vinto scioglie la Consar che, nel quarto set, ritrova ritmo, fluidità e precisione e si porta velocemente sul +3 (7-4) e poi sul +5 (14-9, con un punto di Ter Horst e un ace di Lavia) su una Top Volley che comincia a perdere fiducia e certezze. Sotto i colpi di Ter Horst (per la seconda volta di fila Mvp, grazie a 20 punti, con tre ace, due muri e un 62% in attacco) e Lavia il divario si dilata e la Consar porta a casa quel successo che blinda la salvezza e la tiene ben dentro la zona playoff.

Il tabellino

Ravenna-Cisterna 3-1
(25-23, 19-25, 25-23, 25-15)

CONSAR RAVENNA: Saitta 3, Vernon-Evans 12, Cortesia 8, Grozdanov 8, Ter Horst 20, Lavia 12, Kovacic (lib), Batak, Cavuto 1. Ne: Stefani, Recine, Bortolozzo, Marchini (lib.), Alonso. All.: Bonitta.
TOP VOLLEY CISTERNA: Sottile 1, Patry 18, Szwarc 12, Rossi 9, Van Garderen 14, Palacios 11, Cavaccini (lib.), Peslac 1, Karlitzek, Elia 1, Onwuelo 1. Ne: Rossato, Rondoni (lib.), Skoreiko. All.: Tubertini. ARBITRI: Canessa di Bari e Rapisarda di Udine.
NOTE: Durata set: 32’, 30’, 34’, 28’ tot. 124’. Ravenna (5 bv, 11 bs, 11 muri, 7 errori, 48% attacco, 37% ricezione, di cui 26% perfette), Cisterna (5 bv, 22 bs, 9 muri, 8 errori, 44% attacco, 44% ricezione, di cui 28% perfette). Spettatori 1580. MVP: Ter Horst.

Ravenna e Cisterna insieme nella lotta contro il bullismo Lasciato il campo, una rappresentanza dei due club si ritroverà giovedì 6 febbraio, alle ore 9.30, alla Scuola Randi di Ravenna (via Marzabotto) per partecipare a “#Accendiamoilrispetto”, il progetto etico lanciato dalla Top Volley Cisterna, che porta nelle scuole italiane l’attenzione e la sensibilizzazione su tematiche delicate e molto attuali come la lotta al bullismo e al cyberbullismo ma anche sui valori del rispetto delle regole e dell’ambiente, attraverso un uso consapevole dell’energia. Giunto al quinto anno, il progetto approda a Ravenna, prima tappa nazionale di questa annata 2019/20, alla presenza annunciata di oltre 230 studenti dell’istituto oltre a rappresentanti in divisa della Polizia di Stato della Questura di Ravenna, divisione Anticrimine, dal momento che la Polizia di Stato da tre anni ha concesso il patrocinio all’iniziativa.