Grande vittoria esterna della Tinet Gori Wines in casa di una diretta concorrente. Ottimo lavoro di squadra, con azioni lunghe e attenzione in attacco e copertura come da manifesto del “Cuttini-pensiero”. Poi ci pensa Baldazzi che firmando 30 punti entra di prepotenza nella Top Ten dei migliori bomber del campionato

Vittoria! La quinta in sei gare di uno splendido girone di ritorno. Girone di ritorno che ha visto i Passerotti sempre andare a punti. La partita di Fano era temibile perchè i marchigiani erano a soli due punti di distanza dai gialloblu e c’era da vendicare sportivamente una partita d’andata finita al tie break dopo un inizio opaco. Il successo permette alla Tinet Gori Wines di issarsi al quarto posto con 30 punti, sorpassando i cugini di Motta.

La Gibam Fano si impone nel primo set dopo 31 minuti di autentica battaglia con le difese in evidenza ed azioni lunghe e spettacolari. Un paio di queste azioni lunghe con Bulfon bravo a contrattaccare permettono ai padroni di casa di fare il primo break significativo: 12-8. I marchigiani veleggiano sulle ali dell’entusiasmo e arrivano a 15-9. Cuttini inserisce Link in banda al posto di Galabinov. Un bel primo tempo di Rau ed un errore di Ozolins permettono ai Passerotti di accorciare sul 15-12. Prata però non riesce ad avvicinarsi e Fano mantiene sempre il vantaggio. A fine set un bel parziale sembra riaprirla. La Tinet Gori Wines si trova sotto sul 22-17. Si assiste al rientro in campo di Eugenio Tassan al posto di Rau. I gialloblu approfittano di un errore al servizio di Bulfon e poi Link mura lo stesso opposto triestino. Baldazzi ricuce sul 22-20 costringendo Radici a chiamare time out. Al rientro i marchigiani non sbagliano più nulla e chiudono con Tallone sul 25-20.

Piacere subito restituito dalla Tinet Gori Wines che riesce ad impattare sull’ 1-1. Partenza a razzo dei ragazzi di Cuttini che si portano sul 2-5. Reazione marchigiana, ma i gialloblù mantengono ben saldo il vantaggio e lo ampliano. Muro di Link su Tallone e 10-15. Alberini arma bene il braccio di Tassan che da soddisfazione al proprio palleggiatore. La Tinet gestisce il vantaggio anche se la Gibam si riavvicina grazie anche ad alcune belle giocate di Bulfon. Un ace favorito dal nastro di Baldazzi porta Prata al set point sul 20-24. L’opposto poi sbaglia la battuta successiva e Marinelli fa invasione a rete: 22-24. Cuttini chiama tempo e predica calma. L’azione successiva è un manifesto del Cuttini-pensiero. I suoi ragazzi giocano con pazienza uno scambio infinito mettendo grande applicazione in difesa e copertura. Alla fine la spunta Baldazzi che scardina il muro di casa e firma il 22-25 finale.

Tinet Gori Wines mette la freccia e sorpassa. Partono subito forte i gialloblu: 2-5. Il vantaggio di 3 punti si mantine costante. Miscione è il più lesto di tutti e firma il 10-14 intervenendo su una palla vagante a filo rete: 10-14. Lo stesso centrale di Vasto, ben servito da Alberini a marcare l’11-15. Sul 13-16 va in battuta Baldazzi: le sue due cannonate valgono altrettanti ace: 13-18. Non vuole essere da meno capitan Marinelli che prima propone un punto dei suoi sulle mani alte del muro e poi si porta a casa due battute vincenti con due variazioni di servizio: 14-21. La Tinet si rilassa e pasticcia un po’ permettendo alla Gibam di rientrare: 17-21. Cuttini vuole rifletterci sopra. Al rientro dal tempo Link sfodera un bel mani fuori. Tallone cerca di tenere a galla i suoi, ma i suoi tentativi sono frustrati dagli attacchi di Miscione e Baldazzi, che conquista il set point sul 19-24. Alberini sbaglia dalla linea dei 9 metri, ma nell’azione successiva Link attacca con furbizia sulle mani del muro avversario e porta il set dalla parte di Prata per 19-25.

Nel quarto set si sente l’importanza del match. Le squadre iniziano con qualche errore di troppo, che però è ben distribuito e permette di mantenere l’equilibrio. Il break decisivo avviene sul turno di servizio di Tassan e il muro è grande protagonista. Prima Alberini stoppa Bulfon e poi Miscione ne cattura due: il primo su Paoloni e il secondo su Tallone: 9-14. Si combatte e la Tinet è concentratissima. Il 12-17 è conquistato dal braccio pesante di Baldazzi, ma è frutto di un lavoro di squadra che ha visto l’alzata di Miscione e un gran lavoro in copertura di Lelli. La Tinet Gori Wines è un treno in corsa e gli spettatori possono vedere anche Marinelli “travestirsi” da Link e conquistare il 15-21 con un colpo di sinistro. Un errore in attacco di Tallone consegna un sacco di match point a Prata che con Baldazzi chiude alla prima occasione per 16-25. 3-1 e grandissima vittoria

GIBAM FANO – TINET GORI WINES PRATA 1-3

Fano: Areni, Cesarini (L), Cecato 4, Tallone 14, Mair, Mandoloni 2, Baldelli, Bulfon 17, Paoloni 4, Caselli 1, Salgado 9, Roberti, Ulisse, Tito, Ozolins 8, Benvenuti (L) . All: Radici

Prata: Baldazzi 30, Calderan , Tolot, Alberini 5, Miscione 9 , Tassan 6, Marinelli 12 , Meneghel, Lelli (L), Rau 1, Vivan (L), Link 10, Deltchev, Galabinov 3. All: Cuttini

Arbitri: Piperata di Bologna e Jacobacci di Venezia

Parziali: 25-20 / 22-25 / 19-25 / 16-25