Mezzo passo falso dell’Allianz Powervolley nell’anticipo della seconda giornata del girone di ritorno

IN SINTESI: Nuovo stop per l’Allianz Powervolley Milano. Nell’anticipo della seconda giornata del girone di ritorno di Superlega, all’Allianz Cloud di Milano, la formazione milanese esce sconfitta con il punteggio di 3-2 (20-25, 24-26, 25-13, 25-22, 11-15) per mano dei “cugini” della Vero Volley Monza. Non arriva così il bis cercato dal team di coach Piazza dopo la vittoria dello scorso turno con Cisterna: il derby lombardo risulta così amaro per i meneghini che sfiorano la clamorosa rimonta ma incappano poi nella terza sconfitta negli ultimi quattro match. Non è bastata, nella metà campo meneghina, la buona prova di Maar ed Ishikawa che hanno chiuso entrambi con 20 punti. Le parole di Matteo Piano a fine gara analizzano il match: «Durante il tie break bisogna dire che loro sono stati bravi nel servizio e quindi gli va dato merito di questo. Al cambio di campo abbiamo perso il vantaggio che ci eravamo guadagnati, abbiamo sprecato un po’ e alla fine questo ha pagato».

MILANO – Non riesce a trovare il bis l’Allianz Powervolley che, dopo la vittoria con Cisterna della scorsa giornata, si ferma ancora. Il match andato in scena all’Allianz Cloud di Milano ha visto i meneghini uscire battuti con il risultato di 3-2 nel derby lombardo per mano della Vero Volley Monza che si è imposta con i parziali 20-25, 24-26, 25-13, 25-22, 11-15. Per Milano, che ha sfiorato la clamorosa rimonta dopo essere andata sotto 2-0, arriva il terzo stop negli ultimi quattro match, con i punti che diventano 20, a +2 sui cugini monzesi che toccano quota 18.

Dopo l’ottima prova messa in campo a Cisterna, l’Allianz Powervolley si ferma ancora. Non arriva il secondo successo consecutivo nel girone di ritorno per i meneghini che, tra le mura amiche dell’Allianz Cloud, non riescono a fare proprio il derby contro i cugini monzesi. Milano ci ha provato, ma senza fortuna, a conquistarsi contro un avversario difficile quel successo utile a respingere la risalita della squadra di coach Eccheli e mettere una distanza importante da un diretto avversario per la lotta alle posizioni a ridosso delle zone alte della graduatoria. Inizi ad handicap per Piano e compagni che vanno sotto 2-0 ma non riescono a trovare la forza per accarezzare l’incredibile rimonta. Al tie break però la squadra di Piazza è sprecona e non concretizza la possibile occasione dell’8-3: è la sliding door che apre la strada agli ospiti che con Lagumdzija, MVP della sfida, chiudono 11-15. Arriva così il terzo stop nelle ultime quattro gare. Delusione e rammarico i sentimenti principali al termine del confronto, in cui a Milano è mancato il piglio giusto per provare a spaccare la gara, leggendo con maturità ed esperienza i momenti chiave nel corso dei vari set. Non sono bastati, nella metà campo meneghina, i 20 punti di Ishikawa e Maar, ma tra le note positive l’Allianz Powervolley si porta via la reazione d’orgoglio che ha portato i meneghini a sfiorare il successo nel quinto set.

A commentare la gara è il capitano dei meneghini Matteo Piano: «Abbiamo giocato una buona partita, siamo stati bravi il terzo e il quarto set, soprattutto, a riuscire in cose che magari non avevamo fatto bene nel primo e nel secondo set. Abbiamo giocato quindi più da squadra, pensando meno agli errori commessi negli altri set. Durante il tie break, bisogna dire che loro sono stati bravi nel servizio e quindi gli va dato merito di questo. Al cambio di campo abbiamo perso il vantaggio che ci eravamo guadagnati, abbiamo sprecato un po’ e alla fine questo ha pagato». Per Milano arriva così un punto che porta la squadra di Piazza a quota 20 punti in 12 gare disputate: uno stop che però ora va lasciato subito alle spalle in vista dell’inizio di una nuova settimana che porterà l’Allianz Powervolley alla bolla di CEV Challenge Cup che si giocherà l’8 ed il 9 dicembre all’Allianz Cloud, valevole per gli ottavi ed i quarti della competizione europea.

CRONACA

Primo set:
Subito scambio combattuto chiuso dalla pipe di Ishikawa (1-0),  con il 4-4 pari che arriva sull’attacco out di Dzavoronok. Ace di Galassi per il primo +2 Monza (4-6), con il primo time out che arriva sul brutto errore di Maar (5-9). Ancora un errore per Milano, con Piazza che gioca la carta Weber per Maar (5-11). Ace Monza con Dzavoronok e vantaggio ospite che tocca il +7 (6-13). Mani out Basic per il 7° punto di Milano, con il muro di Kozamernik su Holt per l’8-14. Ace di Sbertoli e nuovo punto recuperato da Milano (9-14), ma Monza si riporta a distanza con il muro subito da Maar (10-17). 100° ace di Ishikawa in carriera per il 13-18, con il giapponese che replica per il 14-18. Sul 14-19 esordio per Urnaut in maglia Powervolley (doppio cambio con Daldello per Sbertoli-Ishikawa), con l’errore di Dzavoronok che porta Milano sul -3 (17-20). Nuovo +5 Monza che trova il 17-22, ma è straordinario l’ace di Sbertoli che vale il 19-22. Chiude Dzavoronok in pipe per il 20-25.

Secondo set:
Ishikawa in pipe risponde a Lagumdzija (1-1), con il primo break per i brianzoli trovato dal colpo di Lanza (3-5). Kozamernik fa centro in primo tempo (5-7), con il muro di Maar a tenere viva Milano (7-9). Ancora il canadese ad accorciare per il -1 (8-9), con la parità che arriva ancora con il numero 7 di Milano. Monza si riporta immediatamente sul + 3 con Lagumdzija (9-12), con il muro di Ishikawa su Dzavoronok per il 12-13. Parità sul 16 sull’attacco out di Galassi, con Maar a colpire in diagonale ed è 18-18. Prezioso mani out di Ishikawa (20-20), mentre il 22 pari lo piazza Kozamernik. Lagumdzija trova il 24-26 per il 2-0 Monza.

Terzo set:
Apre Ishikawa in diagonale (1-0), con Milano che si trova con l’ace del giapponese sul 4-1. Ancora il giapponese con palla corta (5-1), con il primo errore di Lagumdzija che consegna il massimo vantaggio a Milano (10-4). Maar di prepotenza piazza la diagonale del 15-7, poi la mancata intesa Calligaro – Galassi consegna il 18-9 a meneghini. Piano trova un incredibile punto per il 19-9, con Sbertoli che appoggia per il 21-10. Ishikawa nei tre meti con tocco delicato (23-12), con Weber per il 25-13.

Quarto set:
Out l’attacco di Monza e vantaggio Milano (3-2), con lo smash di Maar sul servizio di Weber (5-3). Ancora l’opposto brasiliano che attacca per il 6-3, con Monza che trova il -1 con il muro su Piano (7-6). Risponde Milano con il muro di Kozamernik su Dzavoronok (9-6), poi Piano superstar con alzata prima e difesa poi per il punto dell’11-6. Errore di Weber e Monza torna sull’11-9, con il -1 che arriva sulla ricezione slash di Maar finalizzata dal colpo sotto rete di Holt (12-11). Vantaggio Monza con la pipe di Dzavoronok (13-14), con lo stesso ceco che sbaglia il possibile colpo del 16-18, consegnando a Milano il 17 pari. Muro Kozamernik su Lagumdzija tiene l’Allianz sul 18-18, con Maar che trova la palletta del 20-19. Maar trova l’ace del 24-22, per chiudere in pipe per il 25-22.

Quinto set:
Maar sfonda in pipe (2-1), con il giapponese che trova il punto del 3-1. Out Dzavorok dai 9 metri (5-2), con Maar che chiude il contrattacco del 6-2. Lagumdzija trova il block out del 7-5, con il muro pesantissimo di Piano su Dzavoronok per il 9-7. Lagumdzija trova il 9 pari, con il muro di Orduna che consegna il vantaggio a Monza (11-12). Il +2 arriva sull’errore di Maar (11-13), poi chiude Lagumdzija dai 9 metri per l’11-15.

TABELLINO

ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – VERO VOLLEY MONZA: 2-3 (20-25, 24-26, 25-13, 25-22, 11-15)

Allianz Powervolley Milano: Basic 1, Kozamernik 9, Daldello 0, Sbertoli 3, Maar 20, Weber 6, Piano 7, Ishikawa 20, Urnaut 0, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Meschiari, Mosca. All. Roberto Piazza.

Vero Volley Monza: Lagumdzija 33, Calligaro 0, Dzavoronok 15, Orduna 3, Federici (L), Lanza 10, Galassi 5, Holt 6, Beretta 2, Davyskiba 0. N.e.: Falgari, Brunetti (L). All. Massimo Eccheli.

NOTE 

Durata set: 27’, 30’, 21’, 29’, 24’. Durata totale: 2h e 11’.

Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 17, muri 7, attacco 41%, 45% (2% perfette) in ricezione.

Vero Volley Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 27, muri 8, attacco 45%, 45% (25% perfette) in ricezione.

Arbitri: Piana – Boris. Terzo Arbitro: Lambertini.

Impianto: Allianz Cloud di Milano

MVP: Adis  Lagumdzija