MILANO – Protagonista dell’intervista in diretta instagram con Lorenzo Dallari per Dallari Volley, il presidente dell’Allianz Powervolley Lucio Fusaro ha parlato anche dell’attuale situazione che sta vivendo il movimento del volley italiano con la pandemia del Covid19.

Questo il pensiero del numero uno di Powervolley: «Penso che sia importante non fermarsi, nell’interesse dello sport, di chi ci guarda da casa e dell’esempio che possiamo dare alle società giovanili e al territorio. È certamente difficile fare un campionato così: domenica ad esempio ero già a metà strada per andare a Trento quando poi è arrivata la comunicazione della quarta positività nelle file dei nostri avversari. Siamo in una situazione complicata a livello generale, in cui non è esente la pallavolo».

Un esempio importante, con protocolli e regole da seguire per scendere in campo in massima sicurezza. Così la pallavolo può continuare ad essere testimonianza di valori, quelli stessi valori che hanno portato il presidente Fusaro, ex giocatori ai tempi del Gonzaga, a sposare il progetto di Milano in Serie A: «Ritornare dopo anni nel mondo del volley, dopo averla vissuta e giocata, è stato fantastico perché i valori sono gli stessi. È stato meraviglioso tornare a respirare questa aria. Scudetto un giorno a Milano? Stiamo facendo i passi secondo la lunghezza della nostra gamba: è solo da un anno che siamo a Milano città. Questa è la base, sperando chissà di poterci provare un giorno prima o poi».  Non manca, invece, uno sguardo all’attualità e alla posizione in classifica occupata dall’Allianz Powervolley, terza a quota 16 punti con 7 partite disputate: «Per il momento siamo messi bene: abbiamo iniziato benissimo la stagione, anche se sono consapevole che dovremo affrontare tre squadre di tutto rispetto come Perugia, Trento e Piacenza. Abbiamo fatto bene fino ad ora e speriamo di proseguire. Non faccio mai follie e cerco sempre di allestire squadre con un senso logico».